mercoledì 18 novembre 2020

Came back

Non scrivo più da non so quanto tempo e sinceramente non so cosa mi abbia spinto a farlo.
Forse il fatto che dopo tanto tempo quest'anno ho deciso di seguire seriamente una psicoterapia (ci vado da ben un anno, cosa mai fatta in vita mia), con il sostegno di uno psichiatra.
La terapia farmacologica è sempre la stessa da 7 anni, un antidepressivo per scongiurare i miei attacchi di panico ed evitarmi di avere ricadute per quanto riguarda l'umore.
Onestamente io credo che il mio problema non si limiti ad un semplice disturbo d'ansia, perchè a volte ho sbalzi d'umore assurdi e sfuriate d'ira dovute alla mia iper-emotività che per fortuna la medicina mi placa ma finchè non è chi di competente a decretarlo io non oso proferire parola. 

Credo di aver abbastanza tenuto testa a quest'anno.
Voglio essere sincera con voi, anche se magari qualcuna non si ricorderà di me.
A febbraio ho avuto un aborto (volontario), ma che mi ha legata profondamente al mio attuale ragazzo che amo alla follia. Poi la quarantena, ora mio padre sta facendo la chemioterapia e il fatto che sia un alcolista e fumatore non aiuta.
Nonostante tutto ciò sono riuscita a intraprendere il corso di studi che sognavo come tecnico di riabilitazione psichiatrica.

Ma sto tenendo testa a tutto e sono fiera di me.
Se non mi hanno distrutto i disturbi alimentari, gli attacchi di panico e tutto ciò niente lo farà.


2 commenti:

  1. Cara Laura, io mi ricordo bene di te. Mi dispiace tantissimo per la situazione che stai passando. Sono contenta che mantieni la testa alta, è un ottima cosa, BRAVA.
    Mi spiace per l aborto e per tuo padre... spero che tu nonostante tutto.. stia bene.

    Un abbraccio forte
    Laretta

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  2. Ciao ci sono anche io, mi ricordo ti ho sempre letta in silenzio. Spero che ritorni a scrivere presto.

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:)