giovedì 28 giugno 2012

tutto ciò che mi manca, è la sensazione di stare vivendo davvero.

Una serata che a livello calorico avrebbe dovuto essere "libera" è finita con me chiusa al cesso per un'ora a cercare di liberarmi di tutto quell'ammasso di cibo. E per completare in bellezza non ho mancato i lassativi, per "purificarsi".
Sento freddo, e mi piace da morire questa sensazione.
Non mi faccio neanche più problemi se dall'altro bagno i miei sentono l'acqua della vasca scorrere per un'ora di fila...non me ne frega niente. Mia madre quando mi vede farmi 2 etti di pasta, due gelati e cioccolata non si pone nemmeno il problema del "dopo".
Per lei è tutto a posto.
Per me è un attimo idilliaco, ma so cosa mi aspetta. So che c'è un "Dopo".
Mia madre sa, ma ha gli occhi velati. Se li vuole velare...

Domani è un altro giorno.
Mi sento esausta a meraviglia.
In realtà vi ho risparmiato il post strabordante di rabbia, odio e disgusto verso me stessa e la mia vita che volevo scrivere oggi pomeriggio... come al solito, al posto di inutili grida ho scelto lo sfogo più silenzioso e sicuro.

Per domani ho due opzioni:
1. Andare in montagna con i miei da mattina a sera, cambiare aria, MA subirmi mia nonna per l'esattezza di 10 ore e rischiare di avere una crisi di nervi e fare qualche stronzata.
2. Restare a casa da sola a studiare in pace, MA avere rischio abbuffata, ed essere tempestata di domande dai miei sul perchè non sono uscita.
Non so niente, davvero.
Mi sento stanca di tutto oggi.
Avevo l'appuntamento con la psicologa e l'ho saltato perchè mi è presa una crisi di nervi allucinante, sapete di quelle in cui vi spacchereste un braccio dal nervoso? Non potevo uscire in quello stato... classica fase-di-assestamento da interruzione pillola per il ciclo. In questi giorni non sono me, punto.


Ho bisogno di provare quella sensazione di DESIDERARE davvero di vivere.Quella vera, che mi bastava camminare e alzare gli occhi al cielo per pensare che il mondo era stupendo e la mia vita andava bene così.
Non la provo da secoli..


Ma potrò mai riassaporarla senza ricorrere al cibo...?

martedì 26 giugno 2012

Non so se va bene o male.

Questi giorni sono stati abbastanza tranquilli, e la serata al ristorante cinese ieri è stata bella. Sono stata bene, ho riso e scherzato con la mia nuova "amica"... però appena sono tornata a casa mi sono sentita morire sapendo di aver mangiato cibo fritto, e mi sono sentita "costretta" a uscire alle 23 a camminare un'ora.
Oggi invece è passata una mia vecchia amica a trovarmi, e mi ha fatto piacere. Ma appena è andata via mi sono ritrovata a vomitare l'unico pasto della giornata, una coppetta di gelato con panna.
Dovevo liberarmene.
Poi sono uscita 2 ore in bici. Sono tornata da poco e stavo per svenire... nausea, brividi, freddo e caldo, smarrimento... ma perchè continuo a fare queste cazzate?
NON RIESCO a tollerare il cibo. Non sono guarita.

Questa settimana scorsa è stata un disastro.
Daccordo, niente binge, ma in compenso in 10 giorni ho vomitato ben 6 volte.
Non è così che dovrebbe essere. Non so come dovrebbe essere. Mi sono tolta di dosso il peso del passato, ho abbandonato cose e persone che mi facevano stare male... eppure NON SO cosa c'è che non va. Quando vomito mi sembra di "tornare pulita".
Giovedì ho la psicologa.
Non so cosa mi dirà nè cosa le dirò.

domenica 24 giugno 2012

Giorni vuoti.

Scusate se sono assente, ma sono giorni vuoti che più vuoti non potrebbero essere.
Dopo lo schifo del mio compleanno ieri e oggi  non ho avuto abbuffate,  però comunque non riesco a rinunciare completamente a mangiare 2-3 biscotti di cui vado pazza o del gelato a merenda. E questo mi fa incazzare. Ma so che se non lo faccio inevitabilmente mi ritrovo a riempirmi di quelle cose... quindi cosa cambia?
Sì lo so che è un passo avanti enorme accontentarmi, ma sono ingrassata. Me ne accorgo subito. Ma mi fa incazzare ancora di più essere consapevole di avere lo stesso peso da gennaio. E siamo a fine giugno! Che schifo.
Ieri poi sono uscita a fare spese e evitavo gli specchi come la morte tanto ero terrorizzata di vedermici specchiata. Vivere così è un incubo. Non riesco a darmi pace. I miei mi perseguitano sul fatto che non esco di casa e non faccio che dormire fino a ore impossibili, come diavolo potrebbero capire per quale motivo mi barrico fra queste quattro mura e non vivo?
Dovrei forse uscire in shorts, abiti corti? Ahahah ma non scherziamo.
Mi vergogno anche solo a mettere una t-shirt.

L'unica cosa che amo di me in questo periodo sono i capelli e il viso. Della serie, anche se quando esco mi vesto sempre con leggings neri, maglia scura e coprispalle, mi piace tantissimo cambiare stile di make-up e distrarre gli sguardi della gente dal mio corpo curarmi dei miei capelli.

Domani sera io e mia madre andiamo a mangiare a quel ristorante cino-giapponese... e prevedendo che non potrò mangiare poco,  ho intenzione di tenermi a stecchetto con frutta e verdure fino a domani.
Vediamo come andrà.

venerdì 22 giugno 2012

19 anni inaugurati con una crisi.

Scusate l'assenza ragazze, ma sono stati dei giorni di merda a cui non voglio neanche pensare. A parte ieri, che sono riuscita a mangiare normale e uscire 2 ore in bici, tutti gli altri giorni da giovedì scorso a oggi ho avuto consequentemente un totale di 2 abbuffate senza vomito, e 4 con vomito. Oggi compreso (che poi è il mio compleanno. Immaginavo che finiva così).
Dovevo andare fuori a pranzo a festeggiare con i miei al ristorante cinese-giapponese, ma ovviamente non ho trovato la voglia di alzarmi dal letto per uscire a mangiare con il caldo che c'è...così mia madre mi ha portato a casa due cartoni di cibo, unto ovviamente e di cui tra l'altro vado pazza. (Io l'ho risciacquato sotto l'acqua bollente, come faccio sempre e gran parte dell'olio è andato via, però comunque un po' ne è rimasto dentro al cibo...).
Mio padre come sempre, ha tirato fuori le sue belle parole del cazzo che crede affettuose e che in realtà mi distruggono. Ma io che faccio? Taccio, perchè non voglio trattarlo di merda solo perchè lui mi dice le cose affettuosamente e io le interpreto come *umiliazioni/critiche/insulti/giudizi*.
Sono fatta così. Non riesco a percepire l'affetto delle persone, non ci riesco più.
E non so perchè.
Da quando sono bulimica si è creato un muro fra me e le persone... odio chi mi cerca, chi mi chiede di uscire, odio soprattutto chi viene a dirmi che gli piaccio.
L'altro giorno mi ha dato fastidio anche che mio padre mi dicesse "ti voglio bene".
Sono diventata un pezzo di ghiaccio senza sentimenti.
Non è colpa mia. Prima ero l'esatto contrario.

Giusto per farvi un esempio, vi ho mai parlato di tutti i 12 diari che tenevo in camera dal 2008?
Mi erano carissimi, ve lo assicuro. Non solo perchè ci avevo scritto di ogni ragazzo che mi piaceva, o ogni millesimo di secondo che vedevo G. (vi prego chiamiamolo Testadicazzo) qui a casa mia, ma perchè c'erano scritti tutti i miei pensieri, tutti quanti.
Bene, ieri li ho presi, li ho strappati (le foto di lui, una ad una, una goduria immensa vedere la sua faccia a pezzetti), e li ho gettati nella spazzatura. Ho tenuto solo il primo, quello dei miei 14 anni e dei miei 57 chili di peso. Mi è troppo caro.
In quel periodo non c'era NIENTE che mi feriva, niente che amassi più di me stessa.
Ma senza gli altri è sembrarto di non avere più ricordi che mi ferivano.
Mi sono sentita libera da tutto.


Poi il pomeriggio visto che volevo "completare" lo schifo, mi sono fatta 2 panini con 20 biscotti e sono andata direttamente a vomitare. Ma siccome sono consapevole che tutto il pranzo l'ho assimilato domani mi sono già prospettata già di mangiare solo frutta e verdure.

Parlando di altre cose:
- ho ritrovato alcune mie "vecchie" passioni, che ho la netta intenzione di riprendere seriamente: la lingua cinese e giapponese, la passione per il make-up, curarmi i capelli (che al momento fanno schifo) e la pelle del viso (orrenda).
- il mio corpo è dimagrito, ma è orrendamente poco tonico e inguardabile. Quindi ho intenzione di ri iscrivermi in palestra appena queste cazzo di crisi mi avranno dato tregua.
- da domani in poi voglio mangiare SOLO cibi sani, o se toccherò schifezze vomiterò, non tollero più quel cibo di merda in più dentro al mio stomaco.
- mi ha scritto la mia ex-migliore amica (che ho iniziato a ignorare 2 anni fa con l'inizio della bulimia) e le ho risposto. Ma sinceramente spero che non mi chieda di uscire, perchè sono cambiate troppe cose.
- non vedo l'ora di andare al mare a Rimini, ci andremo io e mia madre da sole stavolta e dato che lei mi lascia totalmente liberà saranno giorni stupendi, e prima di andare devo essere MAGRA.

Per il resto niente, ho voglia di ritrovare il gusto di vivere, della semplicità e naturalezza delle cose, senza nascondermi più dietro a maschere o disturbi alimentari o altro. Ma mi domando sempre di più quando sarà possibile....

martedì 19 giugno 2012

Quello che mi uccide.

Scusate se ho cancellato il post, è la terza volta che provo a riscriverlo ma ogni volta provo sempre più schifo di me stessa e sento che devo riscriverlo. Come se le mie emozioni cercassero di uscire...ma ogni volta ne sentissi altre susseguirne...e non riesco a liberarmene del tutto.
Ma può il cibo causare tanto dolore? Come cazzo è possibile, ve lo siete mai chieste...?
Oggi pomeriggio mi sono abbuffata e ho rigettato tutto fino all'ultima briciola, credendomi forte, solo per quella breve sensazione euforica che non appena ha sentito il sapore del cibo a cena se n'è andata a puttane. E' facile così. E' facile ignorare COSA ti ha spinto a caderci.
Lo schifo viene dopo, quando dopo poche ore ti ri ingozzi di nuovo.. e allora capisci che c'è qualcos'altro sotto, qualcosa che vuoi cercare di ZITTIRE a tutti i costi.
E vi confesso perchè è successo.
Perchè mio padre, a volte per scherzare dice delle cose che in realtà non sono offensive... scherza con me che sono sua figlia, insomma, è normale in una famiglia NORMALE. Magari mi chiama "ciccia", perchè mi chiama così da una vita anche quando ero magra. Perchè non sa che una cosa così banale e insulsa dentro mi frantuma completamente.
E credetemi, io VORREI percepire quelle parole come affetto, com'è realmente.
Ma così non è. Io le rigiro tutte e me le ritorgo contro.
In sostanza, mi faccio del male da sola. (ma che novità..)
Avete ragione voi, e vale anche per mia nonna (anche se la ritengo sempre una testa di cazzo) gli altri non dicono le cose con l'intenzione di ferirmi...ma sono io che le rigiro, perchè VOGLIO ferirmi, voglio punirmi per il corpo che mi ritrovo causa me stessa. E mi incazzo a morte con loro perchè mi ricordano COME sono.
Me lo ricordano, mentre io cerco di non pensarci.
E' questo a uccidermi.

Mi sfogo con voi ragazze, scusate, ma sto di merda.
E poi non so, ho come l'impressione che tutti ci godano immensamente nel vedermi così... come se il non essere più anoressica mi avesse privata della mia corrazza, e io fossi nuda con tutte le mie debolezze... perchè per me il GRASSO è la debolezza. Le OSSA erano la forza. E le persone vogliono umiliarmi..
Questo c'è nella mia testa. Questo. Ma solo quando mi abbuffo, per mettere a tacere il dolore...per proteggermi.

E poi...poi boh, all'improvviso ti ritrovi mille frasi nella testa.
E da tante sono, potresti quasi fare un collage dei pensieri di oggi.

Misentounamerda.Fanculo.Oggiunamiaamicamihascrittoalloranonmiodiamisentoserena.Imieinoncapisconouncazzo.
Vorreiesseremagrabellaeessereunorientalenonme.Chevitadimerda.Vorreipartireeabbandonarequestacittà.
Nessunocapisceuncazzo.Mimancanolemieossaporcatroia.Mimancalataglia38.Hodeicapellidimerdacazzo.
Vorreiesserediversaeaveravutounpassatomenoduroedifficile.Potevoessereaperugiaafarelamaturitàeinvecehofallito.
Vogliadibuttareviatuttiimieivecchidiarimahopauradifareunacazzata.Vorreisentireguidoancheseloodiodamorire.Fallita.Incapace.
Grassa.Grassa.Setelodiconotuttièperchèècosìstronzaschifosa.Crepafaischifoseienorme.


E la realtà, è che loro appena chiudi gli occhi ti assaltano in silenzio, e ti fanno sanguinare.
Stanotte non voglio dormire.
Ogni tanto lo faccio, e mi fa bene. Mi rilassa.
Perchè il sonno ti risveglia solo pensieri negativi. E io non voglio pensare.
So solo una cosa.
RIAVRO' la mia vita normale.
La riavrò alla fine...perchè sono crollata solo oggi. Soltanto oggi.
Riavrò lei e il mio equilibrio.
Non importa quando. Lo riavrò. E realizzerò i miei obiettivi e i miei sogni.

domenica 17 giugno 2012

Crisi di nervi.

Calorie di oggi: 915
Oggi non avevo fame...ma ho mangiato per non ritrovarmi domani con una fame oscena.
Se devo essere sincera sto un po' meglio, il raffreddore mi ha quasi del tutto lasciata dato che ho dormito fino alle 5 del pomeriggio...ma ho ancora lo stomaco sottosopra dall'abbuffata di ieri notte.
Non avere fame è una sensazione splendida.
Questo è il mio stato fisico, ovviamente.

Non vorrei nemmeno parlare di come mi sento ma la giornata di oggi poteva essere perfetta, se non fosse che è stata rovinata da mia nonna, che come sempre ha spezzato il mio equilibrio-psicofisico facendomi avere una crisi di nervi e rabbia insieme. Oggi era qui a pranzo, ma non ho potuto evitarla nel pomeriggio...e sentirmi dire "Non devi lasciarti andare così...devi fare moto, moto, tanto moto...devi...devi muoverti...". Troia. Puttana. Stronza. Merda. Schifosa. Nella mia testa l'ho chiamata con ogni cattiveria possibile, peccato che non poteva sentire.
Avrei voluto prenderla a pugni, ma no, anche a calci in culo.
Lei è il tipo di persna che quand'ero anoressica mi vedeva normale.
Intanto, sono cazzi miei di cosa faccio in casa mia... e poi, era sott'inteso che non vado bene, che sono grassa...ma porca troia di sta puttana, devi dirmelo proprio il giorno dopo un'abbuffata stronza?!!
Comunque ho preso le forbici, con l'intento di ridurre il mio braccio a un ammasso di tagli. Stavo per farlo. Invece due secondi dopo ho distrutto il materasso facendo uscire la gommapiuma... perchè ho pensato che il mio materasso ha più valore di me. Poi l'ho girato dall'altra... e ho deciso che ogni volta che mi verranno queste crisi, anzichè ingozzarmi o tagliarmi lo farò a pezzi.
Non soddisfatta comunque mi sono presa il braccio a unghiate e ho fatto una doccia gelida.
A volte non so cosa mi prende, davvero...non lo so...

Da quando sono bulimica, sono anche diventata così. Se qualcuno mi dice qualcosa che mi ferisce io cerco di materializzare quel dolore che sento dentro alla pari del dolore fisico, così da non riuscire a sentirlo.
E mi rendo conto sempre di più che basta una cazzata a farmi scoppiare.
Una cazzata al momento sbagliato. So di esagerare, ma quando mi succede non ci vedo più.
Se qualcuno tocca il mio lato emotivo e mi ferisce succede tutto questo... forse perchè ho sopportato per troppi anni di essere ferita dalle persone quando ci mettevo l'anima. E ora non reggo più.
D'altra parte non me ne stupisco...è meglio così.

Comunque, in questi giorni ho deciso che metterò tutte le mie energie nella dieta, e nello studio per la patente. Punto.

sabato 16 giugno 2012

sconfitta.

Scusatemi se non vi ho più commentato, davvero non trovo le forze...non ancora...
Non vi ho detto che al mare dovevo andarci domani, ma ovviamente ho saltato causa questo cazzo di raffreddore. Ma tanto nel costume sarei stata da schifo... così ci andrò il mese prossimo a Rimini se tutto va bene.

Mi sento sconfitta. Ma anche per tante altre cose.
Dopo il crollo di venerdì e il vomito di ieri sera ho ceduto anche oggi, ma senza vomito. Ho solo mangiato schifezze in tutto il giorno, e questo è bastato e avanzato per buttarmi a terra. Come se già non bastasse il raffreddore.
E poi oggi mi sono pesata. Ho letto un peso che non volevo leggere...sinceramente, non mi aspettavo di essere così GRASSA. Fisicamente non si nota molto, per via dei miei 185cm di altezza (ODIO), ma il numero che ho letto è letteralmente da obesa. Quanto cazzo credevo di aver perso? Cioè... quanto diamine ero enorme allora una settimana fa?!
Non posso accettare di avere un peso del genere.
E per cominciare il mio obiettivo è liberarmi di 5kg, entro metà luglio, per adesso
Quindi ho deciso che da domani si ricomincia, esattamente come la settimana scorsa ma senza toccare più nessun dolce. Base: 1500 calorie.
Tranne domani, che starò sulle 800.

Domani tanto per cambiare verrà a pranzo mia nonna. Bello schifo. Scommetto che avrà da criticarmi per qualcosa... Io la odio, la odio e basta.

Forse stanotte sto sclerando... sono le 4 del mattino e mi sono fatta 4 quadrati di cioccolata, 20 biscotti e mezzo panino. Bello schifo vero? Più le due brioche di colazione, e il riso con il pesce a cena.
Ma ho già deciso come rimettermi in carreggiata.
Dopo 3 giorni di crollo, ho deciso di non buttare via più una sola giornata e di tenermi solo il sabato o la domenica come giorno libero.

PROGRAMMA DI DOMANI:
- Liquid-Day depurativo da max 800kcal (spremute - frutta - verdura)
- 200 addominali
- Studio patente
- Relax, (fanghi - maschera - bagno rilassante)

venerdì 15 giugno 2012

Sick.

Stasera sono a pezzi . Influenzata, raffreddata, ho vomitato, l'orecchio che mi fa male e da cui ci sento poco, mal di gola... un incubo. Sono stata a letto tutto il giorno.
Come farò ad andare al mare? Non ci andrò, semplice.
In queste condizioni l'unica cosa che mi godrei sarebbe il letto.
E' da ieri sera che non faccio che soffiarmi il naso, oggi mi sono svegliata alle 17 che praticamente respiravo già a fatica con la bocca causa il mal di gola e il raffreddore. Non ho toccato cibo fino a cena, e ovviamente ho vomitato anche quella.
(Ma meglio così, da questo lato).

Ma sapete qual'è la cosa che più mi fa incazzare...? Che in questa casa non gliene sbatte un cazzo a nessuno se sto male...i miei fanno come se stessi benissimo. Mio padre subito "Ah non è niente, le passa". Certo... così come quando ero anoressica, così come quando mi tagliavo... per lui passa tutto. Certo.
Invece non è mai passato un cazzo, guardiamo in faccia la realtà.

giovedì 14 giugno 2012

Le emozioni a volte ti risucchiano tutte le forze, per sopravviverti dentro..

Oggi è stata una giornata pessima, in tutti i sensi.
Ma è possibile che OGNI giorno che mi sveglio presto la mattina deve andare a puttane? Possibile che riesco a mantenere i miei propositi solo se dormo fino alle 13...?
Intanto stamattina mi sono svegliata stressata e nervosa, ho fatto una colazione più che abbondante (per non parlare del pranzo con una pizza), che per me già era l'antipasto dell'abbuffata serale.


Il pomeriggio avevo la psicologa, ma sinceramente non sapevo cosa dirle.
Cioè io ho dei momenti, quando sono davanti alle persone in cui mi dimentico completamente cosa provavo qualche ora prima, tanto sono abituata a sopprimermi dentro le emozioni. E non lo faccio apposta...mi succede e basta!
E poi escono fuori tutte insieme queste emozioni, quando mi abbuffo.
Così le ho "inventato" che mi sentivo meglio, dato che non provavo niente di niente in quel momento...non so, ero solo stanca... volevo solo tornarmene a casa. Ma non le ho detto che pochi istanti prima mi sentivo uno schifo per aver mangiato una pizza intera, e che sapevo già che la giornata di oggi l'avrei riservata a un'abbuffata.
Stasera mi sento una cretina....perchè avrei avuto mille cose da dirle e invece ho finto che andasse tutto bene. Perchè a me, le cose che mi fanno stare male, mi sembrano tutte cazzate. Ditemi se non vi sembrano tali?!
- il fatto che una mia "amica" abbia ignorato i miei messaggi fino ad oggi, e oggi mi scrive tutta carina e gentile per sapere perchè ho accettato l'amicizia della ex del suo ragazzo (che era mia amica), su facebook. Voglia di mandarla a fanculo, dovrei forse risponderle?!
- il fatto che in casa mia ci sia sempre e costantemente un clima freddo, litigi fra i miei e mio fratello perchè le cose/il pranzo/la cena non sono perfette...ma l'affetto dov'è porca miseria?!
- il fatto che le persone/i miei inizino a considerarmi un po' di più solo adesso perchè ho perso qualche chilo, mentre prima non esistevo proprio...
- il fatto che nonostante ci sono mille ragazzi che mi chiedono di uscire, io continuo a pensare a Guido, che se n'è andato in vacanza a divertirsi, e che quando tornerà a cercarmi come al solito io cederò (brava scema di Laura)
- il fatto che vorrei vivere normalmente, provare emozioni e godermi i miei quasi 19 anni di vita, ma non ci riesco a causa di questo corpo sempre troppo grasso.
Eppure, queste sono le emozioni che cerco di zittitre, ma che poi in un modo o nell'altro se ne escono e mi fanno crollare.

Mia madre oggi, che doveva venire a prendermi in pieno centro (io abito in periferia) era da un'amica di famiglia, mi ha fatto scarpinare mezz'ora proprio in una delle strade più affollate della città...
UN INFERNO.
Avevo la pancia gonfia oggi, e beh, non so se avete idea di cosa vuol dire camminare per mezz'ora sotto il sole, trattenendo la pancia in dentro, specchiandovi a ogni vetrina vedendomi un ammasso di grasso, con le vesciche ai piedi per le scarpe nuove. E ovviamente, cercare di fare il possibile per apparire come una rilassatissima e tranquilla. E in più? Stasera mi ritrovo con il raffreddore (dati gli sbalzi di clima di questi giorni). Sono a pezzi, veramente...
Non mi stupisco di essermi abbuffata con 25 biscotti al cioccolato, 1/4 di crostata e un croissant.
Le 4000 calorie le avrò raggiunte senza ombra di dubbio.

Comunque io non mollo. Domani assolutamente, penserò solo a queste tre cose:
Dieta ferrea
, valigia, ceretta.
Non permetterò nè al cibo nè alle mie emozioni di farmi cedere.
"Solo dimagrire, e sentire il mio corpo alleggerirsi giorno dopo giorno mi fa sentire come se avessi un posto sicuro nel mondo.
Oppure mi sento perduta. Niente.
"

mercoledì 13 giugno 2012

Giorno 7.

Alla fine oggi niente giorno libero... non era proprio la giornata ideale...e l'unica "libertà" di cui ho avuto voglia è stato mangiare 4 biscotti al cioccolato e 30g di cereali da sveglia (in questi giorni mi sveglio tardissimo, tipo alle 13 e credo che anche questo mi aiuti a evitare le abbuffate...tanto è estate!).  Poi praticamente le solite cose: frutta a merenda, verdura, petto di tacchino e ancora frutta per cena.
Però in un certo senso, sapere che oggi era giorno libero mi ha portata a non cedere proprio.
Calorie: 1700
Attività fisica: 30min di camminata ,ma dalle 14 alle 18 praticamente non sono stata ferma un secondo... e in più oggi si muore di freddo!
Una settimana esatta di dieta con oggi.
(Mi sa che sto diventando noiosa...ma tutto questo mi da sicurezza).

E preferisco mantenermi su questa cifra perchè almeno così non mi abbuffo e non mi prendono quelle "fami" oscene...me lo ha spiegato anche la psicologa, e alla fine ho accettato la cosa come compromesso.
Domani alle 16 vado da lei a proposito.
So che si aspettava che riuscissi a mangiare SOLO le cose di cui mi abbuffo, ma il suo obiettvo era solo che io evitassi le abbuffate...e dato che comunque non ne ho avute finora (a parte mercoledì scorso e venerdì con il vomito) non credo ci siano problemi.

Sono così monotone queste giornate... vi confesso che per la maggior parte del tempo sono apatica.
Ma mi va bene così, piuttosto che ritrovarmi a riempirmi di cibo per provare qualcosa.
Almeno così quando qualcosa mi "emozionerà" veramente lo saprò.
Vi stringo gioie.

martedì 12 giugno 2012

Giornata metà e metà.

oh magari...

E siamo al sesto giorno di dieta.
Calorie di oggi: 1850.
Ma è solo perchè oggi ho mangiato tanta frutta e a cena mi sono "riempita" di pesce, dato che ne vado pazza (magro e scondito ovviamente) ... poi ultimamente mi è presa la mania di pesare ogni singolo alimento, fosse anche di fare 3 pesate per cibo, io lo faccio. Sono un poco ossessionata, credo si noti... vabbè, HO BISOGNO ALMENO DELLA CERTEZZA DELLE CALORIE CHE INGERISCO.
La vita è già troppo piena di incertezze...

Poi ho camminato 30 minuti e fatto 200 addominali, come sempre.
E ho provato una soddisfazione immensa nel vedermi stare larga una camicietta lunga che la settimana scorsa non mi si chiudeva. Sono ancora estasiata al pensiero...!
Poi ho provato anche un cappotto invernale che tipo 2 settimane fa non mi si chiudeva, e mi entrava :3

Oggi però è stato anche uno di quei giorni in cui la mia fragilità emotiva prende il sopravvento, e in cui una settimana fa mi sarei ingozzata fino a scoppiare. Ma naturalmente non l'ho fatto... sono solo scoppiata in lacrime per mezz'ora, tutto qui.
E' inutile, prima o dopo arriva anche il momento in cui "scoppi".
Sono stata bulimica, e cibo-dipendente per due anni, non posso pensare che all'improvviso fare una dieta normale, uscire di casa ogni giorno, stare in mezzo alle persone mi venga spontaneo... è sempre uno sforzo, un sacrificio.. non è come una persona normalissima che è da sempre in pace con il proprio corpo.
Una settimana senza dolci è stata una settimana senza droga, tipo disintossicazione.
Per me uscire di casa, specchiarmi nelle vetrine, parlare con le persone... è una lotta continua. Mi basta che mi si intraveda un po' di pancetta perchè sono gonfia per aver voglia di piangere... poi però passa. Le persone intorno a me mi sorridono, e riesco a sentirmi una ragazza normale, ad essere me stessa.
Pazienza per le "crisi di pianto", anche oggi l'ho superato.

Comunque domani voglio lasciarmi "giornata libera" (del tipo mangiare quello che mi va, senza abbuffarmi ovviamente! E camminare 2 orette magari...).
E' una settimana che mi tengo in riga. Credo che il mio corpo se ne meriti almeno una... poi da giovedì in poi penserò SOLO ed esclusivamente ai preparativi per la partenza, e alla prova costume.
Speriamo bene...

lunedì 11 giugno 2012

Da oggi, basta crollare.

Che bello, sta piovendo stasera... La pioggia mi rilassa. Se ci sono i tuoni ancora di più.

Oggi guardandomi allo specchio dopo 5 giorni di dieta ed esercizi di ginnastica, ho potuto vedermi FINALMENTE dimagrita. Non so di quanto, perchè non ho ancora il coraggio di salire sulla bilancia (e non so se lo avrò mai...tanto per lei sarò SEMPRE sbagliata), ma già ho intravisto lo spazio fra le cosce che sta raggiungendo anche la parte superiore. Ecco, io mi baso sulle mie cosce. So che quando si toccano per intero sono grassa, quando si toccano solo al centro, ma lasciando uno spazio vuoto verso l'inguine e un altro dalla metà coscia in giù (tipo adesso), sto dimagrendo.
E difatti vedendolo allargarsi ne sono estasiata.
Basta diete da fame.
Basta abbuffate.
Basta vomito.


Calorie di oggi: 1550.
In più mi sono fatta 200 addominali e 30 minuti di camminata tornando da patente.
Sì, sono veramente soddisfatta di me...e  mi sembra assurdo persino dirlo. La fatica c'è sempre, ma quando mi prende quella voglia di schifezze faccio questo abbinamento:
dolci = piacere = calorie = grasso = vestiti stretti = abbigliamento schifoso = tristezza = odio.
cibi sani = benessere = poche calorie = magrezza = vestiti belli = nessuna vergogna = soddisfazione = felicità.
E la voglia di abbuffarmi mi passa.
Poi comunque per la settimana prossima voglio che il costume mi entri...perchè ieri mi è venuto il disgusto provandomelo vedendo i fianchi/maniglie dell'amore e il seno fuori uscire leggermente...
Per domenica prossima voglio che mi stia giusto.
E poi ho deciso che quando torno dal mare mi peso. Devo decidermi a farlo...

Stasera sono distrutta, ma va bene così.
Ho deciso da domani di svegliarmi la mattina presto, fare i miei esercizi, una buona colazione e studiare. Basta dormire fino a ore impossibili. Basta buttare via le giornate. Bastabastabasta.

Grazie ragazze per essermi sempre vicine. Senza di voi non ce l'avrei mai fatta... davvero siete speciali per me. <3

domenica 10 giugno 2012

Una bella giornata vissuta, dopo tanto tempo.

Ieri non ho scritto perchè avevo bisogno di riflettere, e vedere se ce la potevo fare fino ad oggi, e volare al 4° giorno senza abbuffate, binge, o crisi bulimiche. Solo mangiare in base alla mia fame fisica, e non emotiva.
Sì, ce l'ho fatta in qualche modo. E' stata dura, ma ce l'ho fatta.
Con oggi è da mercoledì sera esatto che non mi abbuffo. Con le calorie, ho fatto rispettivamente:
obrobrio calorico, mercoledì (abbuffata  + 2 ore camminata e vomito spontaneo)
1400, giovedì, giornata passata a casa.
1200
, venerdì, giornata leggera (+ abbuffata con vomito in serata, come se non ci fosse stata)
2100, ieri, mi sentivo in po' depressa e ho ceduto un po' con il riso a cena ( + 1 ora di esercizi di ginnastica, e 20 minuti di step)
1650
oggi, oggi ho mangiato solo per la fame che sentivo.
(scusate se sottolineo tutto, ma sono davvero fissata con gli evidenziatori!)
Credetemi, per me leggere queste cifre per 4 giorni è una soddisfazione enorme. Vorrei tanto riuscire ad arrivare fino a giovedì e dire alla psicologa che ho ceduto SOLO 2 VOLTE.
Cioè fidatevi che dopo mangiato mi prende sempre la voglia di ingozzarmi, ma cerco di pensare a tutto l'impegno che ci sto mettendo, e evito.

Oggi per esempio sono venuti a pranzo dei parenti che non vedo da un anno.
Beh, come potete immaginare io sono solita a evitare tutti anche in famiglia, a restare in disparte, chiudermi in camera, non andare alle feste, a non sentire nessun calore famigliare in questi "ritrovi" periodici. Ma perchè ho sempre voluto evitare di provare affetto dentro di me...
Oggi però è stato diverso. E' la prima domenica che passo davvero in famiglia, dopo anni e anni. E' stato bello (nonostante io abbia mangiato i miei cibi magri) chiacchierare, ridere, scherzare, SENTIRMI PARTE DI UNA FAMIGLIA. Capire che ci tengono a me. E poi anche mia zia ha sofferto di anoressia e binge...ma in questa casa è sempre stato un tabù. Invece oggi lei (anche se non sa assolutamente niente a parte delle mie fisse con le calorie) me ne ha parlato.
E il pomeriggio l'ho passato a fare shopping con i miei, fuori città.
Ho comprato un mare di cose (stavolta ho avuto il coraggio di farlo):
- 2 abiti-maglietta senza spalline del Tally Weijl (nero e blu), 1 senza spalline del Tezenis (blu scuro) e un vestitino bianco per dormire al mare, e ovviamente, un costume due pezzi nero. (€150)
- In profumeria ho fatto una strage di cosmetici, dato che ne vado pazza (€35)
Ma sono stati soldi spesi bene.

Mi sono prefissata questi obiettivi, per questa settimana:
- stare completamente serena e rilassata, e fare le cose solo per piacere (e non costringendomi)
-cercare di stare fra le 1500 e le 2000 calorie, concedendomi quello che mi piace la mattina
- nei giorni da 2000: uscire a camminare/bici - nei giorni da 1500: fare esercizi
- andare a patente e studiare (e fare la teoria quando tornerò dal mare)
- dimagrire almeno un po' prima di domenica che parto per il mare.
Sinceramente, ho un po' paura di non farcela e crollare... ma voglio provarci almeno. Almeno da dire a me stessa "tu ce l'hai messa tutta".

venerdì 8 giugno 2012

Io non posso fare pace con i carboidrati e i grassi. Non voglio. Non posso. Non voglio. Non posso.

Oggi diciamo che ho superato due prove: uscire a fare shopping, e provare il consiglio della psicologa. Risultato, disastroso per entrambi per quanto mi riguarda. Ma ammetto che mi sento più forte stasera... e forse a qualcosa è servito.
Comunque, un buon bicchiere di coca zero è l'unica cosa che mi stia godendo davvero in tutto il giorno.

Anche oggi ho fatto un gran sforzo per uscire di casa nel pomeriggio per la famosa "giornata-shopping", con mia madre che mi ha dovuta accompagnare dato che il negozio era fuori città. Ho pensato "mi butto, magari torno soddisfatta".
Beh stare chiusa in un negozio di scarpe per un'ora, a provarmene di mille tipi diversi mi ha soddisfatta sì, e me ne sono anche prese due paia. Ma poi la tragedia:
entro in un negozio di vestiti, mi provo la taglia 44 e non mi entra.
La vocina nella mia testa imperterrita: "Porti una 46, dimagrisci, sei grassa".
Ho letteralmente buttato i vestiti nelle mani della commessa e le ho detto fredda "Non mi vanno, grazie, arrivederci". E poi non appena sono uscita, ho mandato affanculo gridando e facendo il dito medio anche mia madre (che mi ripeteva da minuti infiniti "non è la tua taglia"), davanti a tutte le persone che mi guardavano allibita. Ma io non ci vedevo proprio...provavo solo una grandissima rabbia.
E lei doveva capirmi, non dirmi "non è la tua taglia".
Ho superato anche la paura di gridare le mie emozioni davanti alla gente, non ci sono mai riuscita in vita mia.
A casa, ero indecisa se uscire in bici per smaltire le 700kcal della giornata, o... Ho scelto quell' "O", naturalmente, dopo un simile vortice di emozioni negative (e soprattutto complicandomi la vita anche per scegliere i leggings più aderenti da mettere, in modo che la sella della bici non mostri alle persone in macchina dietro il mio culo enorme. Piccola come ossessione vero?).
All'inizio volevo provare a fare come mi ha detto la psicologa, cioè concedendomi i cibi che mi piacciono per cena, ma dopo 2 cornetti al cioccolato, 2 panini, 15 biscotti, e 3 quadratini di cioccolata mi sono precipitata in bagno a vomitare tutto quell'obrobrio fino a sentirmi l'aria dello stomaco risalire (QUELLA PER ME E' LA CONFERMA CHE MI SONO LIBERATA DI TUTTO).
Uscita dal cesso ero la persona più serena e rilassata del mondo.
Era una settimana che non vomitavo l'anima così.

Per cena ho mangiato perfettamente (credo): insalata e 2 pomodori (sconditi), 250g di petto di pollo (scondito), 200g di fagiolini (sconditi), minestra di verdure (leggerissima).
Quindi in tutto il giorno sole 1200kcal.
Anche se ho vomitato mi sento ESTREMAMENTE SODDISFATTA.
Mi dispiace per la psicologa, ma io non posso accettare nè il cibo in più nel mio corpo, nè un corpo che non sento come mio. O sto male, MALE DA MORIRE. Perchè so che quando mi abbuffo non ho fame, che quel cibo è solo un modo per riempire il mio vuoto emotivo.
Devo riabituarmi lentamente a saziare i miei vuoti emotivi con the verde, coca-zero, chewing gum senza zucchero.

giovedì 7 giugno 2012

Giorno vuoto.

Oggi potrei dire che la giornata è andata "abbastanza" bene.
Se non fosse che dopo l'ingozzata di ieri notte, ho aspettato le 5 del mattino per uscire a camminare 2 ore (indovinate da quanto non camminavo così? Più o meno due mesi). Poi tornata a casa mi sono fatta 300 addominali a digiuno, e dopo mi sono rimessa a letto.
Dopo qualche ora mi sentivo i conati di vomito, tanto forti da dover vomitare dentro a un sacchetto...ho provato davvero disgusto. Però mi piace troppo quella sensazione di perdere le forze da dover chiudere gli occhi e assopirmi nel sonno. E' la seconda volta che mi succede di svegliarmi per vomitare, e SEMPRE dopo le crisi binge notturne.
Però comunque oggi la fame non mi mancava.
Calorie: 1300 (fra pranzo, merenda e cena).
E mi sento gonfia da schifo per essermi riempita di frutta e verdura oltre al pesce.

Comunque ragazze io non credo di farcela a fare come mi ha detto la psicologa...per me mangiare dolci a colazione o pranzo vuol dire abbuffata, non "mi gusto il cibo". Cioè proprio non esiste!

Queste serate mi deprimono da morire. Non so perchè... fra 10 giorni vado in Abruzzo e ne sono contentissima. Ma OVVIAMENTE ho un corpo ancora impresentabile, e mille cose da fare (che rimando sempre all'ultimo).
Devo comprarmi il costume.
Devo comprare delle magliette lunghe per coprirmi i fianchi.
Devo fare attività fisica un po' tutti i giorni.
Devo tonificarmi sta pancia e fare almeno 200 addominali al giorno.
Devo uscire da queste cazzo di abbuffate.
E devo anche prospettarmi cosa portarmi dietro in valigia.
Saranno giorni incasinati.
Ma SO che mi farà bene staccare da questo posto per un po'.
Oggi mi ha scritto anche Guido tanto per cambiare, perchè ha sentito da mio fratello che vado via 10 giorni. Non gli ho risposto, ci manca solo che mi torna in testa lui e sono fottuta...

Domani intanto vado a comprarmi qualcosa a qualche km da qui. Stranamente mi è venuta voglia di fare spese...almeno un po' mi tirerà su magari.

mercoledì 6 giugno 2012

Non si dovrebbe mai superare i propri limiti...


Oggi ho sentito da subito appena mi sono svegliata che era una giornata destinata a finire male.

Erano 3 giorni  che non mi abbuffavo nè avevo crisi bulimiche, con il ciclo, e mi mantenevo sulle 1500 calorie. Mi sentivo forte fino a ieri. Completamente apatica, ma forte.
Ma stasera sono letteralmente impazzita...se non mi fossi abbuffata nè avrei ricavato solo una cosa: tagli, lacrime, depressione. Stavo per farlo.
Invece a mezzanotte mi sono fatta qualcosa come 50 biscotti e un croissant.
E' stato come se l'ansia che avevo dentro da ieri sera se ne fosse andata via e potessi sentirmi finalmente LIBERA.
Ora vi chiedo una cosa: prendete tutte le vostre paure, tutte insieme, e pensate di affrontarle tutte in una volta, faccia a faccia. Quale sarebbe il vostro primo impulso?
Beh, il mio risultato è stato quello di stasera.
Fuggire.
Ho esagerato in questi giorni, ho affrontato con troppa fretta le paure che mi trascino dietro da mesi e mesi... la paura di uscire di casa e farmi vedere dalla gente.. di sentirmi gli occhi di tutti addosso... di parlare a tu per tu con le persone...
Ieri per un attimo mi sono sentita forte, orgogliosa di me.
Ma stasera mi sono venute le lacrime agli occhi, prima dell'abbuffata.
Come se avessi gettato tutte le mie energie lì, e non ne avessi più nemmeno per alzarmi.
Mi sentivo solo una cogliona obesa che si sforza di essere normale.
Sono uscita di casa di giorno sia ieri che oggi, ma vi giuro, ad ogni passo avrei voluto nascondermi dagli occhi di tutti...mi specchiavo in ogni vetrina, e se per disgrazia vedevo che mi si notava un filino di pancia impazzivo. MI SENTIVO ENORME, eppure sono uscita...
Ieri per andare a patente, facendomi mezz'ora a piedi (e sentendomi fischiare dietro e chiamare "bella"  dai alcuni ragazzi, che è stato ancora più massacrante...ma vaglielo a spiegare alla gente che ti tiri come una che va in discoteca solo per andare in città perchè hai la stessa autostima di un'obesa!). Oggi per la psicologa, e poi anche per andare a chiedere il foglio di iscrizione a scuola.
E' stata una tortura.
Mi sono nascosta in una via laterale e ho chiamato mia madre per venirmi a prendere, cercando di coprirmi la pancia con la mia borsa nera, evitando gli sguardi della gente. E' stata una situazione che mi ha davvero buttata a terra... NON POTEVO NASCONDERMI, NON POTEVO.
IL MIO GRASSO ERA LI' SOTTO AGLI OCCHI DI TUTTI.
Non volevo altro che tornarmene a casa mia.

La psicologa come sempre invece è stata carinissima... le ho dato il mio D.A. altalenante di questa settimana, e abbiamo parlato un po' di più. Le ho detto cosa provo quando esco fuori di casa e sto a contatto con la gente... quel dannato senso di ineguatezza, la voglia di nascondersi.... E anche che quando mangio "normale" come in questi giorni mi sento continuamente apatica, mentre riesco a provare emozioni solo quando mangio poco (meno di 900kcal). Lei ha capito. Ma ovviamente, mi ha consigliato l'esatto opposto di ciò che io continuo a fare.
E mi ha dato un compito difficile stavolta.
Ovvero: riuscire a concedermi i cibi che mi piacciono.
"Fare solo 3 pasti ogni giorno, in quei tre pasti mangiare solo tutto quello di cui ho voglia senza contare le calorie (e non quello che mi costringo a mangiare), e uscire per una passeggiata o in bici ogni giorno"
.
Io non so se ce la farò. Non lo so. E' TROPPO difficile.
Come cazzo si fa? Come? Io conto le calorie da una vita... faccio attività fisica SOLO per liberarmi dei sensi di colpa (quando la faccio)... ho completamente perso la concezione del normale.
Ma soprattutto io non riesco a vedere i cibi di cui mi abbuffo come cose necessarie
...non ci riesco, è più forte di me.
I cibi di cui mi sono ingozzata stasera per me sono DROGA, non sono altro. Droga per svuotarmi delle emozioni, dell'ansia, delle paure, di tutto quanto.
E lo so, che quando supero i miei limiti crollo.
Tipo ieri e oggi.

Domani, ho già deciso che non supererò le 800 calorie.
E' il mio primo obiettivo.

Scusatemi se non riesco a commentarvi... vi giuro che stasera non trovo la forza di fare niente.

martedì 5 giugno 2012

11

Ringrazio Victoria per avermi passato questo gioco che faccio più che volentieri, perchè credo che almeno un giorno è giusto dedicarlo a noi stesse e non a ciò che ci hanno rese i Dca. Non potevo metterlo da parte ancora...

Le regole sono:
       1. elencare 11 cose che vi piacciono
       2. rispondere alle 11 domande poste da me
       3. porre 11 domande alle bloggers
       4. scegliere 11 blog





Le 11 cose che mi piacciono di più:

1. La musica, senza la musica non riuscirei a stare nemmeno un giorno...per ogni mio stato d'animo ho un genere preferito. Dalla house, alla pop, al genere anni 80-90, alla trance-elettronica, alla lounge-chill out alle colonne sonore. Quando invece ho voglia di novità, mi metto a cercare su youtube pezzi nuovi che mi piacciano.

2. Il make-up e i cosmetici, non posso vivere senza dedicare almeno un'ora e mezza fra il trucco (rigorosamente dark), l'acconciatura, e a fine giornata creme snellenti, profumate ecc., mi sentirei incompleta! E quando vado in un negozio di cosmetica mi perdo sempre a guardare tutte le creme, i rossetti, gli smalti...per me è un paradiso

3. I capelli lisci, neri e lucenti, mi fanno impazzire! Sia che li veda ad una ragazza sia che riesca a farmeli io (dato che al naturale ce li ho mossi o spenti), non potrei smettere di guardarli... per ogni doccia ci passo 5 trattamenti diversi pur di farmeli così: olio di argan, shampoo, balsamo, crema e fluido lisciante u.u

4. Scrivere, passerei ore intere a scrivere di me o dei miei pensieri e riempire pagine intere, al contrario del fatto che parlo poco, quando scrivo per me è come stare ore a parlare (tengo una scatola con 15 diari accumulati in 4 anni in cima all'armadio, per non dire di tutti i quaderni che tenevo per scriverci storie da piccola...).

5. I libri, in camera mia ne ho almeno 150, tutti i miei preferiti, li tengo con estrema cura perchè hanno accompagnato la mia adolescenza e la mia infanzia... non so quante volte ho sognato di potermi chiudere in una libreria di quelle immense a sfogliare tutti i libri possibili immaginabili...

6. I film, un'altra mia grandissima passione, alcuni mi hanno fatta sognare all'inverosimile...se avessi abbastanza soldi, dire che mi ordinerei da internet di tutto e di più è poco :)

7. Il mare e l'acqua, mi rilassano da morire. Sono 2 anni che non vado al mare, e mi sembra di aver perso una parte di me stessa... quando faccio il bagno a casa ci metto sempre i sali del mar morto e uso l'acqua tiepido-fredda pur di provare quella sensazione... (invece, odio le piscine u.u)

8. La notte, il tramonto e l'alba, trovo che siano i momenti più belli e rilassanti della giornata. Quand'ero a Perugia non essendoci montagne intorno ogni giorno ammiravo questi sfondi fantastici...

9. Viaggiare e vedere posti nuovi, anche se finora sono stata solo in Austria e Germania il mio più grande sogno è andare in giro per il mondo

10. Le lingue straniere, già a 12 anni mi sono messa a studiare da sola cinese e giapponese (sì lo so sono pazza!) e credo di non avere un'altra soddisfazione così grande ora di capirci abbastanza quando leggo gli ideogrammi. Vorrei studiare anche l'arabo e il russo, però, non si può fare tutto...

11. I vestiti, nonostante io odi il mio corpo ho sempre avuto questa passione... quando portavo la 42 avevo un armadio stracolmo, era un sogno... e tutt'ora AMO fare shopping, è solo che evito come ben sapete...

Le 11 domande dal blog di Victoria:

  1. Se avessi la possibilità di prenotare un biglietto aereo di sola andata, quale destinazione sceglieresti?
    Credo in Giappone, perchè è il posto che amo di più al mondo e in cui sogno di andare da una vita. Mi rispecchia la tranquillità.
  2. Che ricordo hai della tua prima volta?
    Bello, perchè è stata lontano da casa e da tutti i ricordi con una persona che mi ha fatta stare bene e sentire a mio agio.
  3. Qual è il luogo al quale sei più affezionata?
    Beh, a dire il vero nessuno... e dubito sia casa mia perchè è il posto da cui vorrei sempre fuggire.
  4. Se vincessi 1 milione di euro alla lotteria cosa faresti?
    Non vorrei mai che succedesse se devo essere sincera... comunque darei la metà in beneficenza o a chi ne ha bisogno, e i restanti li metterei da parte per viaggiare e prendermi qualche cosa che sogno da tempo ma che ora non potrei permettermi.
  5. Se avessi la possibilità di morire e rinascere in un'altra vita lo faresti oppure continueresti a vivere la tua?            
    Più che morire e rinascere, mi piacerebbe tornare indietro e non fare cose che mi hanno portata a stare come sto ora, solo questo.
  6. Qual è il prodotto di makeup al quale non potresti mai rinunciare?
    Assolutamente l'eyeliner!
  7. Il tuo futuro lo immagini in Italia o all'estero?
    All'estero, non so perchè :)
  8. Come sarebbe il tuo uomo ideale, fisicamente?
    Vado sul sicuro: alto 1,90cm, moro, occhi verdi/celeste e di corporatura media (stile Gabriel Garko in poche parole u.u)
  9. Se ti dicessero che domani è la fine del mondo, qual è la cosa che vorresti assolutamente fare prima di morire?
    Poter dare un bacio a G. (sono quella che finchè non realizza un suo desiderio non si da pace).
  10. Sogni di sposarti con l'abito bianco?
    Sì assolutamente.
  11. Credi in Dio?
    Sì, e credo anche che a volte i miracoli succedono (quando ad esempio succede qualcosa che ti fa sorridere mentre pochi minuti prima volevi morire).

Le 11 domande che faccio a voi ragazze:


1. In quale protagonista di film che hai visto ti sei rispecchiata di più? (Personalità).
2. Se potessi tornare indietro nel passato e cambiare qualcosa, cosa cambieresti?
3. Qual'è stato l'ultimo momento in cui ti sei sentita così felice da pensare che non rivivrai più un momento tanto bello nella tua vita?
4. Se potessi uscire con un attore/cantante per una sera, chi sarebbe?
5. Qual'è la cosa che di più sogni di comprare ma non puoi permetterti?
6. Credi nel destino, o pensi che le cose le facciamo succedere noi?
7. In ordine, scrivi quello che preferisci: (colore, libro, film, canzone, animale).
8. Se ora potessi passare una giornata in qualsiasi parte del mondo, dove andresti?
9. Chi sono le persone della tua vita senza cui potresti stare?
10. Elenca 10 cose, se dovessi partire immediatamente, che porteresti con te:
11. Si è mai realizzato almeno un desiderio che hai espresso vedendo una stella cadente?


Le bloggers a cui passo il gioco (io invece come al solito sforo, perchè siete tutte fantastiche e non posso dimenticarvi, nessuna).

Victoria
Barbara
Lara
Meredith
A.
Lalli
Olivia
Rebecca
Justvicky
Effe
Kyle
Free_Destruction
Marla
Mary Jane
Se fossi fuoco arderei il mondo.
Nin@
Alaska
Ef wants to be thin
Valentina S.
Annie
Edie
Petite
Viellina
G.

lunedì 4 giugno 2012

Confusione e sbalzi d'umore allucinanti.

Ho degli sbalzi d'umore pazzeschi, passo dal sentirmi serena e felice a incazzata nera.
Primo giorno di ciclo, OVVIAMENTE. Pochi minuti fa stavo per scrivervi un post mega-incazzato, pieno di infamie verso me stessa (che non temete, prima o dopo mi tornerà addosso ._.), e invece ora mi sento come se mi fossi fatta una dose (effetto dei 6 cioccolatini mangiati dopo cena, che mi hanno evitato un'abbuffata).
Calorie: 1800.
Secondo giorno senza "crisi" sul cibo di nessun genere.
Ce l'ho messa tutta per non abbuffarmi nonostante abbia pensato al cibo tutto il giorno, e sia stata per la maggior parte del tempo depressa e apatica. E ce la sto mettendo tutta anche per non farmi schifo ogni volta che mi guardo allo specchio...
Ma che nervi...mi basta interrompere la pillola una settimana che inizio a dare di matto ogni santo giorno o barricarmi in casa perchè al posto della mia immagine vedo un mostro.
E la cosa più ridicola è che magari due secondi dopo mi piaccio.

Oggi ho messo piede fuori casa dopo praticamente una settimana.
Beh, dirvi che è stata una TORTURA sentirmi obesa per tutto il tempo è poco (nonostante i leggings taglia 44 mi stiano come sempre giusti, ed è l'unica cosa che mi da un briciolo di certezze).
Sono andata al liceo delle scienze sociali per sapere come sono organizzate le serali, quando ricomincerò la scuola a settembre. Le prof mi sono piaciute da subito, le ho spiegato un po' la mia situazione e sono state estremamente comprensive.
Però prima che arrivi settembre vorrei ritrovare un minimo di stabilità... ho paura, paura di iniziare ancora una volta un impegno e interromperlo a metà come la patente causa queste fottute crisi bulimiche.
Io VORREI stare bene, fare una vita normale, avere di nuovo una vita sociale ma ho paura che le cose non cambieranno mai. Mi conosco troppo bene...
Mi sentirò SEMPRE inadeguata in mezzo alla gente. Sempre e comunque, com'è sempre stato anche quand'ero anoressica.

Intanto proviamo ad andare avanti.
Magari qualcosa cambierà.


Vorrei solo riuscire a provare la felicità dentro me stessa. Niente di più.

domenica 3 giugno 2012

Giornata stabile.

Già, sembra assurdo persino a me usare la parola "stabile", ma oggi mi è venuto il ciclo e credo che tutto lo stress e le abbuffate dei giorni scorsi fossero dovute a questo motivo. Oggi voglia di dolci zero.
Però comunque l'apatia mi sta sempre addosso, non mi molla.

Calorie: 1620 (rispetto ai giorni scorsi è già un miracolo per me)

Poi ho iniziato a sentire un ragazzo di 20 anni conosciuto su facebook, che abita qui vicino a me. Dovremo vederci mercoledì sera... beh, non so e non vi assicuro niente, perchè può benissimo darsi che dopo la prima sera io non sia il suo tipo. Anche se da ieri a oggi non facciamo che scriverci, lui chiedermi di me... vedremo insomma.
E domani mattina se tutto va bene vado con mia madre a fare shopping.
Sarà dura, perchè sinceramente so già che mi verrà il nervoso solo a stare in mezzo ai vestiti, ma almeno esco un po'...

Ieri ho sentito in un film una musica stupenda. E' la prima volta dopo secoli che una musica riesce ad emozionarmi...
http://www.youtube.com/watch?v=pUFD22HZF5U&feature=related


sabato 2 giugno 2012

Circolo vizioso.

Stasera ho avuto un'altra crisi bulimica. Pensavo di riuscire a resistere ma non ce l'ho fatta.
Mi sto ossessionando sempre di più...ho bisogno di vedere la psicologa.


Ieri notte, non ho potuto tollerare tutte le 4000 calorie della giornata, perchè appena mi sono guardata allo specchio sono scoppiata in lacrime dopo essermi guardata le cosce. Mi sono fatta SCHIFO. Non potevo sopportarmi.
Allora mi sono messa a fare 1 ora e mezza di step, contando ben 1500 scalini e cronometrando il tempo (io uso il gradino dove si fa sali-scendi perchè almeno posso farlo anche di notte al contrario dell'attrezzo). Li ho contati uno ad uno, e dio solo sa perchè volevo arrivare al numero 1500.
Ma il vero obiettivo era svuotarmi completamente di tutto quel cibo, sudare l'anima. Poi 300 addominali. Poi acqua a litri. Poi lassativi. Poi creme snellenti. Poi basta,basta,basta.
Sono andata a letto alle 6 completamente sfinita. Volevo morire.

Oggi, mi sono svegliata tardi e come prima cosa mi sono guardata allo specchio.
Dopo essermi vista le cosce ancora più larghe di ieri, ho provato una rabbia immensa e sono andata direttamente a mangiare: 800g di ciliege (300kcal), una pera (70), mezza mela (40), una pesca (25) uno yogurt magro (55).
Già, a che cazzo mi serve contare le calorie..?
A cena c'eravamo solo io e mia madre, così le ho proposto di ordinare una pizza. Perchè l'ho fatto..? Sembrava andare tutto bene, abbiamo chiacchierato serenamente per quei 20 minuti.
Ma appena lei è scesa a sistemare delle cose la mia pace interiore si è interrotta. Mi sono fatta senza neanche accorgermene 2 etti di gnocchi, 1 di ricotta con pane e crackers, 7 cioccolatini, 1 gelato e 15 biscotti.
Una bottiglia intera d'acqua, bicarbonato, e vomito. Mezz'ora al cesso. Solito tris infernale.

Mio padre è via per lavoro fino a martedì, ma tanto anche se ci fosse non cambierebbe niente.
Mio fratello fa la sua vita, e se deve parlare con me è sempre e solo per criticarmi.
Mia madre, nonostante le abbia detto già 3 volte che vomito, finge ancora che sia tutto normale.
Ma chi se ne frega? Devo forse vomitare davanti a loro perchè aprano gli occhi? NO!
In questa famiglia regna la freddezza, da sempre, e io non posso farci niente...in questa casa gli abbracci, i baci, i ti voglio bene, sono un tabù. Sono cresciuta con un vuoto incolmabile dentro.
"Ti voglio bene" me lo ha scritto solo mio padre per incitarmi a tornare, il giorno che sono scappata di casa 4 anni fa perchè mi aveva obbligata a mangiare dopo 2 giorni di digiuno. Poi basta. Poi per loro io non avevo bisogno d'altro e stavo bene.
Ma chissà perchè quell' "altro" l'ho cercato fino ad ora, continuamente nei ragazzi, nelle persone, in G., e non trovandolo alla fine come sempre l'ho trovato nel cibo.
Questa è la mia vita, e non ho mai permesso a loro di conoscerla.
Per me il cibo è sempre stato amore, non nutrimento.
La bulimia ti fa una dose d'amore, ma sai che non ti illude, sai che nessuno può togliertelo, sai che ogni volta che hai bisogno d'amore il cibo c'è, e del suo peso poi puoi liberartene.
Ecco perchè quand'ero anoressica non avevo bisogno di nessuno. Nemmeno del cibo.

Ma a un certo punto anche essere bulimica d'amore ti stanca...e li capisci di esserne schiava, e di essere ormai in un circolo vizioso senza fine. E' così.





venerdì 1 giugno 2012

Solito schifo.

Non ne posso più di tutto questo. Mi sta facendo a pezzi. E' massacrante...
Oggi sono ricaduta per l'ennesima volta, dopo un pranzo abbondante non ci ho visto più: il pomeriggio mi sono riempita di biscotti e schifezze e sono andata a vomitare. Sono uscita dal bagno sfinita, ma a stomaco vuoto. E cosa ho fatto? Sono andata fuori a cena a mangiare ancora (perchè c'era mia nonna, che non ha mancato di dire che devo essere più "attiva". Ma vaffanculo!), e dopo ho mangiato ancora biscotti.
Ma cosa cazzo devo fare per stare meglio...? Cosa?
Io non so più dove sbattere la testa, perchè la realtà è che NON HO VOGLIA DI VIVERE.
Se ne avessi, non passerei le giornate chiusa in cassa a deprimermi e abbuffarmi...ma la sola idea di uscire mi devasta.
IO NON POSSO uscire in queste condizioni.
Io dovevo dimagrire, e non ho perso neanche un cazzo di chilo, anzi sono ingrassata.
Ma se il problema fosse solo questo lo avrei già risolto...

Tutte le volte che penso ai buoni motivi per "stare bene", non me ne viene in mente neanche uno. Anzi, se penso alla mia vita provo solo voglia di fuggire. Non mi è rimasto NIENTE. La bulimia e le abbuffate mi hanno mandato a puttane tutto... Anche una volta era così.
Ma almeno una volta avevo le mie ossa, non questo grasso di merda.
Amiche
: una forse (che non so neanche se vuole più vedermi tante volte le ho detto che non uscivo).
Amore: niente, nessuno, e nessuna voglia di uscire con qualcuno.
Famiglia: i miei non hanno neanche idea del fatto che sono bulimica da due anni.
Scuola: bocciata, dovrei ricominciare a settembre, ma devo ancora informarmi su tutto.
Patente: non ci vado da 3 settimane causa le mie fottute crisi.
Peso: NO COMMENT.

Forse farei meglio a ridurre drasticamente le calorie come una volta. Forse qualcuno cercherebbe di starmi più vicino. Forse non farei così schifo a me stessa e nemmeno alle persone.
Una volta stranamente tutti c'erano, mi erano vicini.
Ora sono solo una schifosa palla di lardo che si vergogna persino di se stessa, che non fa pietà a nessuno, che in fin dei conti dato che non riesce a rinunciare al cibo MERITA di stare così di merda.

Benvenuto giugno. Vattene già a fanculo, non voglio arrivare a 19 anni.