sabato 28 febbraio 2015

l'amore ha fottuto anche me.

La gente mi legge in faccia che sono innamorata, me lo dice, e io devo ancora accorgermene...stasera io e Ale non facevamo che guardarci negli occhi, tenerci le mani, senza riuscire a staccarci...ma una cosa..del tutto involontaria, naturale.
Mi sono fatta almeno 35 ragazzi (di cui, ehm, metà a letto), ma ciò che provo con lui è qualcosa di totalmente diverso.

Non ci siamo visti per un giorno e oggi boh, siamo stati 12 ore insieme, e dico 12 ore, e alla sera sembravano passati pochi minuti... e poi cenare assieme alla sua famiglia. Miodio. Ansia.
Cioè a guardarlo mi viene proprio il batticuore...è stranissimo giuro.
E lui non fa che dirmi e fare cose dolcissime.
Mi ha invitata da lui a cena (preparata da lui), mi ha regalato 10€ per la benzina perché ero senza soldi, mi ha scaldato casa perché sono freddolosa, si metteva vicino a me appena glielo chiedevo, ha ignorato i suoi amici per stare con me, mi ha tenuto la mano tutta la sera....e dulcis in fundo, mi ha detto questa frase:
"io vorrei da morire che tu potessi fermarti a dormire qui, svegliarmi con te a fianco in pigiama, fare colazione insieme e con i miei".
E poi l'ho stressato ancora se il suo ti amo era sincero, e lui mi ha detto di sì, che sono la prima persona a cui lo dice.
cioè ora ditemi se uno così non è innamorato, non ho più dubbi ormai.
Vi confesso però una cosa.
Mi viene spesso voglia di fingere che tutto non sia così.
Mi terrorizza talmente tanto avere legami, che a volte mi piace sentirmi troia, scrivere a tutti i miei ex trombamici giusto per avere la certezza che la me di una volta esiste ancora, che dunque questo "appiglio" mi impedirà di soffrire.
Avrò anche 21 anni, ma il mio cuoricino si è fermato a 14, dentro, sono una bimba,terorrizzata dall'amore mai ricevuto.

Poi ci siamo fati una foto insieme.
Questa foto (si ok, è imbarazzante, sembriamo due tossici) che poi toglierò, ma almeno potete dare un volto ai miei post stressanti v.v


Ok ahahah effettivamente lui era sbronzissimo, io dissanguata dal ciclo, morta di sonno e cadaverica.
Però amo questa foto...di solito vengo da culo, ma con lui a fianco mi vedo un'altra luce in faccia.
*-*

venerdì 27 febbraio 2015

ciclo di merda.

Oggi sono andata a Innsbruck con un'amica a fare shopping e, indovinate chi s'è messo in mezzo?
Il ciclo, proprio oggi, zio cane, ma porcaputaafhjsdjhdshicssauabvsuv
Ora sono qui schizzata con mezza voglia di piangere e mezza di fare qualcosa che non riesco a dormire, cercando di calmarmi con una tisana ma c'è poco da fare. Che nervi osceni. Io sclero.
Oltre a un mal di schiena fottuto, dolori ovunque, dissanguata...non ce la posso fare. Ho bisogno di cioccolata, anche se negli ultimi giorni ne sto mangiando due etti al giorno.
No giuro sto da cani, la mia sopportazione al dolore fisico è minima.

Ieri ho scritto a Ale un sms dolcissimo, tra cui "notte amore mio".
Oggi mi ha fatto una bellissima sorpresa (non me l'aspettavo), chiamandomi proprio quand'ero a fare shopping, e sentirlo mi ha fatto non piacere, di più, anche perché era a lezione e se n'è andato in bagno per chiamarmi, e poi, non so quanto avrà speso.
Io gli ho comprato una bellissima felpa blu, una maglietta, due cioccolate, una lattina...si ok, sono da sposare ahah...he poi ha detto che domani mi vuole invitare a cena.

 Poi però stasera gli ho scritto due sms incazzosi perché mi aveva promesso di darmi la buonanotte e non me l'ha scritta. E mi sono girate.
Ecco, questa sono io quando ho le mie fottute cose.


Ora come ora mi farei solo un'altra abbuffata di shopping, online però vista l'ora.
no cioè io quando ce le ho non sono in me, giuro.
Cioè io o faccio shopping, o mi mangio la cioccolata o mi inietto una dose di morfina.

mercoledì 25 febbraio 2015

I love you, chocolate.

Oggi avevo gli ormoni schizzati, ma di brutto, tanto che ho dovuto prendere l'ansiolitico, credo mi stia venendo il ciclo.
Quello che odio, è che passo da momenti di schizzo a euforia. Ma perché???
Ale è un santo, io non dico altro, un santo a sopportarmi, o mi ama davvero.

Non so spiegarvi, mi sono svegliata male, nervosa, anche perché ieri avevo scritto un sms stra dolce e lui non mi ha risposto il che mi ha smontata.
A metà pomeriggio sono sclerata letteralmente, e ovviamente, me la sono presa con lui.
Gli ho scritto 3,4,5 messaggi, e quando mi ha risposto "ciao bionda come stai?" gli ho risposto "ma vaffanculo. Che cazzo vuol dire?", poi però mi sono sentita una cacca.
Quindi mi sono messa a chiamarlo 5 volte, e ogni volta che mi sbatteva giù il telefono pensavo "ok, ora basta, è finita" (in realtà era a lezione, e mi ha chiamato poco dopo).
 
Ok, ora direte "dopo questo ti ama"...o meglio è ciò che penso.
Stasera era distrutto, morto, dopo una giornata di lavoro a alzare pesi sentendosi insultare, e 5 ore di scuola, pochissimo sonno, è stato al telefono a cercare di convincermi in ogni modo a vederci domani, ma io niente, insistevo:
"no. voglio vederti adesso. domani no. adesso. oppure vedo il mio ex e addio".
Sono proprio una stronza v.v
Così è venuto a prendermi, siamo andati dieci minuti al bar, e a fare un giro, e si vedeva che era scoglionatissimo, continuava a dirmi di essere così stressato che voleva buttarsi da un ponte, quindi gli ho detto che se voleva poteva anche andarsene a casa.
Ma poi quando mi ha riaccompagnata a casa, è diventato iper-dolce.
"ti prego Laura scusami...scusami...non volevo trattarti male, sei l'unica persona che ci tiene davvero a me, io ti voglio troppo bene, scusami, vieni qui...domani ti preparo una cena buonissima e sabato ti porto fuori". E mi ha abbracciata fortissimo.

Allora, giusto per fargli capire che mi dispiace, gli ho appena scritto un sms per scusarmi.
ioloquasiamo
 
(sto ridendo da mezz'ora per quest'immagine: relazioni durante la sindrome premestruale)

 Ok, sclero a parte, questi giorni sono un incubo, sto mangiando TONNELLATE di cioccolata fondente, se non c'è lei a tirarmi su piango.
Ormoni dimmerda.

lunedì 23 febbraio 2015

fottutamente cotta.

Credo proprio che il mio senso di malessere dipenda dal sentirmi "inutile".
Ho scoperto che, se faccio qualcosa per gli altri, faccio sorridere qualcuno, aiuto qualcuno, anche a costo di rinunciare al mio di benessere mi fa stare bene. STOP.
Sennò posso mettere in primo piano me stessa finchè voglio, comprarmi cento vestiti e cose, ma la sensazione non sarà mai uguale a quella di esserci per qualcuno, ascoltarlo, fare stare bene gli altri.
Voglio riprendere volontariato...devo solo affrontare quest'ansia di merda.


Stasera è venuto Ale a cena da me.
Sì, l'ho invitato perché mio padre lavorava, e poi, come ho scritto sopra, volevo sentirmi utile...e pensiero di lui che dopo scuola corre a casa e si prepara dei bastoncini di pesce schifosi della coop  da solo mi faceva soffrire, punto.
Io non so cucinare, ma credetemi, (non so come) in dieci minuti ho preparato una tavola degna da ristorante, gli ho preparato: deliziosi ravioli con panna, insalata fresca e uova strapazzate, e per finire grappino. v.v  -ok deve sposarmi ahah-.
Non so perché mi aspettavo che mi dicesse che era tutto una schifezza, invece quando mi ha detto "no sono stra buoni!" mi sono sentita non felice, di più.
Cioè io credo che lui vivendo in una famiglia separata, non avendo mai avuto una ragazza che pensi a lui, mangiando sempre da solo schifezze pronte, apprezzi da morire tutte queste attenzioni che gli do...per tanto sembrino sciocchezze.


Ma poi era dolcissimo. Mi ha baciata appena arrivato "la mia bellissima bionda preferita".
Mi ha baciata e stritolata persino davanti a mia mamma a momenti...e quand'era sulla porta che ci facevamo mi fa "piano però che sennò facciamo un figlio qui" ahaha. E poi ha preso una rivista di vestiti gothic-dark (che io amo v.v) e mi ha detto che mi vuole fare un bellissimo regalo per tutti quelli che gli ho fatto io.
E che venerdì che è libero, manda a fare in culo il suo migliore amico, mi prepara una cena e stiamo insieme.
-
L'unica cosa che mi mette tristezza è che probabilmente domani non lo vedo, perché tra lavoro e scuola finisce a ore impossibili...e  mercoledì forse vado in Austria con un'amica.
No domani devo escogitare un modo per vederlo anche poco... dio mi sa che mi sto davvero innamorando, non riesco a stare nemmeno un giorno senza vederlo...cazzo...e il fatto che per lui sia lo stesso ehm, è abbastanza stimolante.

domenica 22 febbraio 2015

perfection.

Ci sono giorni, tipo ieri, in cui penso solo a vivere, provare emozioni, e altri giorni, tipo oggi, in cui mi torna il pensiero fisso del cibo, e delle calorie, dell'essere perfetta, delle regole, dell'ordine.
Tutto dev'essere preciso, ordinato, secondo uno schema.
Difatti mi sono rifatta ancora la tinta, perché odiavo vedermi i capelli biondo scuro...e perché quando sto dietro al mio aspetto mi si svuota la mente.


Stasera poi ho pianto. Perché penso di essere innamorata, e ho paura...non voglio pensarci.
E poi, ho avuto una voglia stratosferica di cioccolata fondente (me ne sono mangiata 1 tavoletta e mezza -.-), ed effettivamente sto da dio ora.
Cioè la cosa assurda è che io non è che la mangio per il sapore, ma per come mi fa sentire.
Ma poi, gli ovvi sensi di colpa.
Non voglio pensare alle calorie.
Voglio pensare che comunque ne avrò smaltite il doppio perché poi sono stata 2 ore in movimento, e ora mi metto a fare un po' di pesi e addominali..

Anche stasera ho visto lui, ma voglio distrarmi, perché già mi manca.
Mi ha invitata a cena dai suoi.
Stotroppodadioconluiiltempovolasonoinnamorata.

sabato 21 febbraio 2015

a volte, i sogni si realizzano.

Ciò che mi ha detto Ale stasera mi ha trafitta. Non di dolore. Di gioia. E? stata un'emozione unica e indescrivibile.

Il suo compleanno è andato bene, tranne a metà serata, che lui è diventato improvvisamente distaccato, e siamo andati con mio fratello da un suo amico (che io odio, perché con lui diventa stronzo).
"senti vieni qui.." ero -ovviamente- incazzata per il suo comportamento freddo.
lui: "no adesso stiamo guardando un film"
io: "ma porca troia ti chiedo di venire qui, che ti costa?sei una testa di cazzo!".
lui (sbronzissimo): "ma che hai?dio po..."
E mi ha sbattuto giù il telefono.
L'ho richiamato, e quell'idiota Mi ha passato il suo migliore amico.
Gli occhi mi lacrmavano. Sono troppo sensibile. Gli ho singhiozzato:
"Senti dì a quell'altro che se vuole rivedermi ancora, che scenda adesso, e sennò vaffanculo!".


Poi quando siamo scesi, continuavo a guardarmi indietro, ma non vedendolo, sono scoppiata in lacrime davanti a suo padre (si perché c'era anche lui v.v avendo festeggiato il compleanno e bevuto), e agli altri... Stavo davvero di merda.
Poi l'ho visto scendere, ma in ogni modo volevo tornarmene a casa e mandarlo affanculo.

Solo che alla fine, i suoi amici mi hanno costretta ad aspettarlo.
E appena il signorino è arrivato, tutto tranquillo, (ora riderete), il papà si è messo a bestemmiare e urlargli di venirmi a chiedere scusa...al che Ale -che non s'era reso conto quanto stavo di merda, già, hanno dovuto dirglielo gli altri...- è corso subito da me.
Dunque non potevo più fuggire.

io: "vattene via, lasciami andare a casa...sto male a vederti"
lui: "no, io sto qui, Laura, ti prego, scusami, perdonami se ti ho ferita, parlami, ti prego..".
io: "vai via, non voglio guardarti".
lui: "perché? dai guardami negli occhi, ti prego...io non me ne vado...sto qui con te.".
Insomma, ci ho messo mezz'ora solo per girarmi e guardarlo, mezz'ora, a fatica.
Quando poi, mi ha detto: "Laura io ti amo, ti prego non lasciarmi".
Ho provato, una cosa stranissima, vi giuro.
Così strana, così forte da scavarmi nello stomaco, così profonda, così mai provata in vita mia, che per un attimo ho smesso di respirare...ero tanto sconvolta che gli ho gridato "smettila!".
Dopo un po', ho preso il mio ansiolitico davanti a lui, perché ero a pezzi.
Qualche minuto dopo, ero come sciolta, mi sono lasciata abbracciare.
E per due ore, non abbiamo fatto altro che stare abbracciati, baciarci, dirci quanto siamo importanti l'uno per l'altra, quanto abbiamo bisogno l'uno dell'altra, poi gli ho chiesto:
"ma è vera quella cosa che mi hai detta prima...?"
"sì...io ti amo.."
"e io..sono innamorata di te...".
Ci siamo sdraiati nella macchina mano nella mano, io a fargli carezze...era tutto perfetto. Lui voleva che dormissimo assieme, ma io al solito ho detto di no perché stavo male.
Poi ci siamo salutati, lui mi ha detto "domani voglio vederti..e invitarti a cena..ti faccio, le cose magre che piacciono a te se vuoi, mi basta stare insieme".
Ecco, non so cosa aggiungere. Sono commossa.
So solo che dopo stasera qualcosa è cambiato...

venerdì 20 febbraio 2015

Mi sono tagliata.
Mi sono guardata e il mio corpo mi ha fatto schifo. La mia faccia. La mia pelle. Tutto mi fa schifo. Mi sento un'immondizia. Causa mia. Tutto causa mia. Non merito amore. Dovevo punirmi. Mi riempirei il braccio di tagli.
Vorrei piangere e non riesco.
Non so cosa mi prende.
Scusatemi se vi sto stressando con i miei post.
Perché i farmaci non fanno effetto cazzo? Perché mi sento così dannatamente pesante e ingombrante e sporca?
Ma questo dolore mi ha fatto sentire meglio, sono più leggera...

maledettaansia.


Oggi, per tanto sembri idiota, ho trovato il coraggio di mettere di nuovo piede al centro commerciale (in cui avevo il terrore di impanicarmi), perché non sopportavo l'idea di avere paura di entrare in un fottuto negozio. So che sembra ridicolo, ma l'ansia è terribile, ti fa davvero sentire una deficiente che ha paura della propria ombra, specie se sei da sola, ti limita in tutto!
E nulla. Ma faccio ancora fatica a entrare nei negozi "tranquilla" se so che non posso uscire subito...infatti prediligo sempre quelli piccoli da cui posso eventualmente scappare.
(mi sento una cretina, ma questa è la mentalità tipica di chi soffre di attacchi di panico).

Io boh. Sembro tranquilla, ma vi giuro che è un incubo...perché se non soffrissi d'ansia, farei volontariato, cercherei lavoro, studierei in biblioteca, invece mi sento in gabbia.

Grazie al cielo c'è Ale, in questo periodo.
Stasera era più dolce che mai. Gli ho dato il suo regalo di compleanno, era felicissimo.
Poi siamo usciti in compagnia, ma lo stesso, amici, gente, lui era sempre un amore.
C'è stato un momento in cui eravamo da soli, in cui mi ha detto:
"l'altra notte ho fatto un incubo...ho sognato che morivi. E sai, mi sono reso conto di cosa potrei perdere. Io non voglio perderti Laura ora che ti ho trovata, o che mi lasci, ...".Terribilmente sincero.
Mi sono commossa...giuro.
E poi durante la serata mi diceva spesso -perché magari gli ricordavo delle cose ecc.
-"lo vedi? io senza di te sono perso".
Avete presente, non fare altro che abbracciarsi e stringersi, riempirsi di affetto, tutta la sera?
Ecco. Dovevamo farlo (gli ho pure fatto comprare i preservativi v.v e ha preso pure quelli più costosi ahah) ma alla fine ci siamo ritrovati li abbracciati a letto come due sposini a farci carezze.
Poi voleva mi fermassi a dormire da lui, ma come sempre ho trovato una scusa per andare.

Domani è il suo compleanno, e lui ha detto che mi vorrebbe con lui da mattina a sera.
No no, non ce la posso fare...gli ho detto che ci vediamo il pomeriggio... anche se l'idea di passare tutta la sera con 15 persone, nei panni della fidanzata, (suoi e miei amici) mi mette non poca ansia.

giovedì 19 febbraio 2015

I can't move on.

La mia ansia sul fatto che la pillola del giorno dopo non faccia effetto, dipende dal fatto che ieri per caso ho letto che se si pesa poco più di 75kg è come non averla presa.
Eppure mi sembra assurdo, due anni fa pesavo molto più di adesso ma quelle volte che l'ho presa (avendo avuto rapporti completi) ha funzionato...boh, speriamo.

Per il resto, mi sento svogliata al massimo in questi giorni, tipo sempre stanca, sfinita, dormo di giorno e sto sveglia di notte, me ne starei sempre a casa.
Beh, 150mg di antidepressivo ogni giorno, Lexotan ogni tanto, più due pillole del giorno dopo in un mese, credo siano una botta sia per la testa che per il corpo.
Ora credo possiate capire che, se restassi pure incinta, mi sparerei dritta nelle tempie.

Stasera sono andata da Ale, tipo felicissima di vederlo.
Lui in questi giorni è il mio unico motivo di sorridere.
Gli ho portato un piatto di cose cucinate da mia mamma siccome finiva tardi a scuola. Amo riempirlo di queste piccole attenzioni, perché se penso che lui torna a casa e si trova il frigo vuoto, il padre al lavoro, la madre con il patrigno, mentre io ho tutta la famiglia unita, mi sale una tristezza allucinante.
Lui apprezza da morire, perché mi ha stritolata e baciata dicendo la mia laura.
E' sempre più dolce, e lo vedo quanto ci tiene a me.
Però ecco, credetemi, mi sento una nullità immeritevole a volte pensando che lui si fa il culo tra lavoro e scuola e trova persino il tempo per vedermi, mentre i sono qui a cazzeggiare, sotto psicofarmaci, con l'ansia, che mi lamento pure.



Però ecco, sapete cosa odio?
Odio il fatto che io vorrei fare mille cose, perché ho la voglia che mi esce dalle orecchie, ma sono bloccata da me stessa, dalle paure, ho paura di me stessa, di svenire, di agitarmi, di cose assurde...e ciò mi blocca persino nel prendere e uscire a fare due passi, e...inizi davvero a sentirti un vegetale.
E' questo il fottuto problema.

mercoledì 18 febbraio 2015

.

Mi sento estremamente vulnerabile. stasera.
Non so cosa mi prende.
Ho paura.
Vorrei piangere.
Vorrei capire dove cazzo devo andare, cosa devo fare, che qualcuno mi prendesse la mano e mi dicesse "vai tranquilla, andrà tutto bene".

Se la pillola del giorno dopo non ha fatto effetto, io sono rovinata, la mia vita è finita.


martedì 17 febbraio 2015

carnival tuesday.

Non so voi, ma ho dei momenti in cui mi sento bipolare: energia e motivazione a mille, altri, semplicemente depressione e apatia totale. Passo dal fare diecimila cose alla velocità della luce a non avere neanche voglia di alzarmi dal letto, o vedere gente.
Va beh. Oggi mi sono fatta una bella spesa di cibi sani,  (insalate, yogurt, seitan, verdure) stasera invece mi sono mangiata la mia bella tavoletta di cioccolata fondente (aw *-*=, e poi mi sono messa a pulire macchina, casa, la mia stanza da cima a fondo, buttato cose inutili , 2 ore di fatica, sempre meglio di deprimermi davanti al pc.
smaltito tutto, e pure sentendomi soddisfatta.

Stamattina, ho scritto a Ale "non vengo al Carnevale, ci vediamo dopo".
Praticamente, lui mi ha chiamata 5 volte, ogni ora, al che pur tentando di dormire mi sono svegliata ogni volta per togliere la suoneria ahah (stronza).
Lui ci teneva che andassi con lui, ma di mangiare proprio non avevo voglia.
Gli ho risposto in tutta calma alle 14, lui voleva venirmi a prendere, ma io gli ho detto ancora di vederci più tardi perché 2 ore per prepararmi con calma mi servivano.
Alla fine ci siamo visti dopo, e quando mi ha detto di aver passato tutto il giorno da solo con gente del paese mi sono sentita una vera stronza -.-
Però per farmi perdonare sono stata con lui tutta la sera, abbiamo visto i suoi amici, voleva offrirmi una pizza, da bere, ma io gli ho detto sempre no, e infine siamo andati da lui a vedere un po' di tv, bere una tisanina (come due vecchietti ahah) e poi farlo.
"farlo", tra virgolette, perché pur mettendoci tutto l'impegno del mondo per farlo riuscire non ci sono riuscita. Cioè, io sono sempre eccitatissima a farlo con lui, ma poi mi smonta, e alla fine siamo stati lì abbracciati a parlare.
Cioè, secondo me il sesso è stra importante in una relazione.
Capisco che essendo la sua seconda tipa si senta a disagio, che il suo corpo non gli piaccia, ma io tra un po' mi sento una ninfomane.

Per il resto...sì, continuiamo a dirci su come due bimbi, criticarci, scherzando, ma riusciamo a riempirci l'un l'altro... sento che ci stiamo prendendo, davvero, io guardo lui con gli stessi occhi con cui lui guarda me, ed è una sensazione che non ho mai provato in tutta la mia vita.
Poi ok, io odio queste cose, odio essere romantica, per cui molte volte cerco di alleggerire, di non pensare, e domani non ci vediamo, perché non voglio che diventi un'abitudine, perché l'abitudine uccide, e poi stanca.
Domani just me, just shopping, just chill out.



Comunque non so perché in questi giorni ho sempre fame, degli stessi identici cibi e soprattutto cioccolata... può essere la pillola del giorno dopo?.... :/

lunedì 16 febbraio 2015

together.

Scusate se questo blog sta diventando più una specie di Beautiful anziché un blog.
Io e Ale siamo ufficialmente insieme:  perché da due giorni mi presenta come "la sua ragazza". Io sono la sua ragazza. Lui è il mio ragazzo. Siamo una coppia.
Ma perché ora come ora ciò non mi fa provare nulla?

Stasera siamo usciti con il suo migliore amico F..
A dire il vero, l'ho chiamato io (praticamente questo suo migliore amico mi veniva dietro mooolto tempo fa ma io lo snobbavo da morire), perché mi fa tenerezza, visto che è un ragazzo a cui è morta la madre, il padre l'ha lasciato solo per anni, e ora non fa che bere...e boh, non mi piace escluderlo, anche perché loro sono tanto legati e non mi piace essere il "separè".
Stasera Ale si è ingelosito parecchio, perché io ci parlavo più che con lui, e lui a dire il vero era così ubriaco che c'è stato un momento in cui per sbaglio mi ha baciata sulle labbra anziché guance o.O e poi mi ha abbracciata parecchie volte, davanti a lui.
Però boh. Fra il resto, c'è un mortodifiga che continua a scrivermi e chiamarmi, e stasera, quando ho detto a Ale "dai su rispondigli e digli di lasciarmi in pace", lui s'è tirato indietro.
F. invece ha fatto al posto suo, ha preso il telefono, gli ha detto "io sono il ragazzo di Laura smettila di chiamarla".
E boh è stato stra carino v.v  anche se poi  vedevo che Ale c'era rimasto un po' male.

Per il resto, ormai è sempre, ma proprio sempre dolcissimo...
Però stasera, gli ho fatto vedere che ero incazzata (anche se non lo sono per nulla).
Praticamente domani a pranzo vuole invitarmi a mangiare i maccheroni, e io stasera volevo stare un po' con lui solo che insisteva per andare a dormire, al che gli ho detto "domani non vengo, ciao".
Effettivamente, non so davvero se andare. Boh.

Tuttavia, c'è una cosa che non riesco a capire.
Io a volte (spesso) vado sull'argomento sesso, o lo tocco, sì insomma... ma lui mi sposta la mano, o non vuole saperne. Tipo stasera, mentre ci provavo, mi ha preso la mano e l'ha tenuta stretta. Cosa vuol dire? .-.

 

domenica 15 febbraio 2015

schizzare.

La pillola del giorno dopo è stata una bomba...beh, due in un mese, direi proprio.
Oggi ero nervosa, sbalzi d'umore osceni, ora sono depressa, a momenti ammazzerei qualcuno. Non mi sento io, no, sono un'altra.

 Ho passato TUTTA la giornata con Ale, doveva essere una bella giornata, ma all'improvviso sono andata in crisi quando abbiamo incrociato quella di cui era innamorato anni fa (tipo, relazione tra me e Guido: avete capito il genere, solo che tra loro c'è stato solo un bacetto, lui preso, lei no).
Quando lui, dopo averla vsita, mi ha detto "stai lì", io vi giuro, mi sono sentita non offesa, di più.
Il sorriso mi è sparito. Ma non è che mi sono incazzata, è che mi sono sparite proprio le espressioni facciali, la voce, le parole, sono diventata un'ameba, parevo giusto la sua ombra. Se non fosse per gli psicofarmaci che mi hanno placata, lo avrei mollato lì, giuro.
Dopo, per tutto il giorno mi ha detto che io mi sono fissata, che a lui questa non interessa più da anni, che io sono paranoica, ecc. Nulla da fare. Non l'ho digerita.

Lui voleva comprarmi un regalo per San Valentino, ma io non ho voluto niente.
Poi mi ha invitata a casa sua a cena e, anche se volevo andarmene, alla fine è riuscito a farmi cambiare idea... poi, a casa sua, c'era il suo fratellino di 5 anni.
E non so perché, sono andata in crisi.
L'ho visto così amorevole, così affettuoso, così diverso da me che odio i bambini e sono fredda come il ghiaccio, che mi è salita l'ansia e sudavo freddo, pa-pa-paranoie..
Per fortuna poi mi ha portata fuori, e ho potuto darmi una calmata...più o meno.
Ora vi chiederete: come fa un bravo ragazzo come lui a stare con una schizzata. fuori, depressa, stronza, troia come me?
Bella domanda.
Il problema è che poi lo guardo, e ecco, tutte le paure passano, e penso che è la persona più bella e fantastica che potessi conoscere e che vorrei stringerlo e non lasciarlo più, e che sono quasi innamorata di lui, perché è perfetto, lo vedo, e so di volere solo lui.
Il problema è che appena ci vediamo, il mio cuore batte a diecimila, e tutto questo passa.
L'altro problema, è che una parte di me odia tutto questo, odia l'amore, e ora come ora vorrebbe punirsi per provare questa cosa che avevo promesso a me stessa non sarebbe più successa.
Sono presa e sto da dio con lui, è meraviglioso, ma allora, vi prego spiegatemi perché sento il bisogno di andare con altri per non provare nulla, e ora vorrei prendere un coltello e riempirmi il braccio di tagli? Perché...?Ho paura.

venerdì 13 febbraio 2015

I'm a bitch.In love.

Oggi mi sono sentita una vera merda.
Ma allo stesso tempo, tutto ciò mi ha fatto capire quanto io sia presa di Ale, quanto lui lo sia di me, e non voglio più fargli queste cose alle spalle...voglio smetterla..
Ora vi spiegherò come stanno le cose, anche se so che mi giudicherete male, ma la verità è questa, e a voi non ho intenzione di mentire.

Stasera dovevo vedermi con lui. Eravamo d'accordo alle 20.
Il problema, è che "uno", con cui mi vedo, mi aveva chiesto per la stessa ora.
Quell'uno con cui dovevo vedermi è un tale che mi paga, mi da quei soldi che mi bastano tanto per non chiederli ai miei, per non sentirmi dire "non fai un cazzo, non servi a niente".Ora non voglio che fraintendiate, è sempre la stessa persona, dell'altra volta.
Perché io avevo cercato lavoro, e costui, si era offerto di aiutarmi...in qualche modo.

So che non è una buona giustificazione, per buttarsi via, ma quando non dai valore a te stessa, quando ti senti dare ogni cazzo di giorno di quella che non fa niente e che sembra quasi di peso, arrivi a un punto in cui non te ne frega più.
Si ecco, è questa la verità.
Mi dico sempre che è l'ultima volta, ma poi ci ricado, perché in un certo senso è l'unico modo che ho ora come ora per non pesare ai miei per i miei stupidi capricci.
E anche se mi vergogno ad ammetterlo: tutto ciò mi fa sentire indipendente, più forte.
In poche parole dovevo restare poco, giusto 20 minuti, ma quest'uomo è talmente preso bene dalla mia compagnia, e io stessa ammetto che ci parlo volentieri, che mi ha trattenuta per due ore a parlare.



Ale intanto mi ha chiamata, 2 volte, non ci ho neanche fatto caso.
Solo che, quando ho letto sul suo stato di whatsapp, scritto poco prima "fottiti", ho iniziato ad agitarmi, l'ho chiamato, per 4 volte finchè non mi ha risposto.
Ho dovuto inventare un'ottima scusa, che una mia amica stava male, e lui mi fa:
"ma anche io sto male cazzo...dove sei?".
Quando l'ho visto, mi sono sentita una merda.
MI HA ASPETTATA DUE ORE, FUORI AL FREDDO.
"devo andare a bere, sono nervoso, prima ho tirato un pugno contro un albero, mi hai fatto stare male", la prima cosa che mi ha detto.

All'inizio era freddo, distante, poi quando gli prendevo la mano si scioglieva.
Perché lui è così...è sensibile... e ho capito che a me ci tiene davvero, da morire ci tiene. Sono io l'unica stupida che ancora pensa -non gliene frega niente-.
A tutte le persone ormai dice "lei è la mia ragazza. La mia Laura".
Tornati da lui, lo abbiamo fatto, e c'era così tanta passione che.. (si ok, sono da picchiare, ma tanto ho preso la pillola del giorno dopo) me ne sono fregata e l'ho lasciato venire...ed è stato bellissimo...siamo rimasti avvinghiati, lui mi ha detto:
"io ti voglio troppo bene..davvero..non andare via".
Tanto che quando mi sono alzata per vestirmi mi ha presa e mi ha stritolata a lui, e io l'ho riempito di carezze, affetto, amore.

Vorrei aggiungere mille cose, ma non voglio rovinare questo attimo perfetto.

giovedì 12 febbraio 2015

ossessioni.

Non sono riuscita a pubblicare gli ultimi post (rottura in meno per voi ahah v.v).
In questi ultimi giorni mi sono tornate le paranoie per il mio aspetto.
Mi viene tanto di quel nervoso che ultimamente la notte mi metto a fare ginnastica in camera mia, anzichè rilassarmi. O che ne so, mi metto a ballare davanti allo specchio, fare addominali ecc... e poi, mi è venuta la fissa di mangiare cibi proteici a manetta.
Non per dimagrire: perché voglio vedermi tonica -.-
Però la brutta abitudine di farmi fuori una tavoletta di fondente la sera, non riesco a togliermela. E' una droga! -effettivamente, lo è-
 E vogliamo parlare della mania di fare acquisti che mi è tornata?
Ma in maniera spudorata proprio, mi piace una cosa, la voglio, punto.


Dicevo, insomma, con Ale invece va benissimo.
E io, cogliona, ovviamente, ora che va bene ho la testa altrove.

Non mi sento nemmeno io. Stasera avrei potuto stare con lui per un bel po', e invece avevo voglia di tornarmene a casa..ma sono normale??

Non sto a farvi tutta la pappardella, ma mercoledì sera in pratica, io mi sono incazzata, perché lui dopo aver finito scuola alle 23 voleva tornarsene a casa a dormire. Dunque gli ho detto che me ne andavo per i cavoli miei a vedere qualcun altro, e l'ho ignorato.
Così alla fine mi ha tempestata di chiamate e messaggi, e mi ha detto "ho saltato scuola per vedere te e passare la serata insieme".
E aww, da martedì sera appunto, è diventato un amore.
Mi bacia, mi abbraccia, mi tiene la mano tutta la sera anche se siamo da soli, insomma, mi tratta davvero come la sua fidanzata.

Però ecco, come con lui va tutto bene, io mi sento di cacca.
Se guardo in faccia la realtà, non ho in mano niente, non faccio niente, ho smesso anche volontariato per via dell'ansia...quindi, non so spiegare quanto mi sento inutile.

Ci penso ogni secondo, a trovare una passione per qualcosa, lavoro, studiare, ecc.
Ma poi mi guardo, e tutto si volta contro il mio aspetto, e ho sempre quel dannato bisogno di sentirmi apprezzata.
Alla fine, le sole cose che mi fanno stare da dio sono appunto cercare di migliorare continuamente il mio aspetto, mi ossessiono su cose inutili, stupide, sul voler essere perfetta a tutti costi.

Oggi mi sento ESTREMAMENTE materialista.
E mi sento esaltata e vogliosa di fare miliardi di cose quando invece dovrei andare a dormire.

lunedì 9 febbraio 2015

liebe (n).


Oggi mi sono svegliata positiva, di splendido umore, sembravo un fringuello allegro e felice.
Probabilmente perché ho dormito ore e ore, e in genere (non so se a voi succede) solo quando dormo poco mi salgono depressione tristezza e ansia.
Non ho mai capito perché.

Poi, sto cercando di guadagnarmi qualche soldo per i miei capricci, e la cosa mi fa sentire bene...mi svuota la mente fare qualcosa e soprattutto mi distrae.

QUESTIONE CIBO:
Mangio ragionando così: "ciò che ingerisco, deve avere qualcosa che fa bene al mio corpo".
So che sembra stupido, ma io penso: questo cibo ha calcio/vitamine ecc.
Le uniche schifezze che mangio sono la cioccolata fondente e il gelato.


Stasera invece Ale è stato un amore, cioè...avete presente come l'ho descritto ieri? Ecco, l'OPPOSTO.
Appena ci siamo visti è venuto lì a baciarmi, mi ha chiesto come sto, cosa ho fatto.
Poi siccome dovevamo vederci alle 21, e invece era mezz'ora dopo mi ha detto:
"ho fatto una corsa pazza da scuola per arrivare puntuale da te perché avevo il cell scarico e non sapevo come avvisarti...pensavo fossi qui ad aspettarmi incazzata...".
Ciò mi ha commossa.
Poi siamo andati da lui a vedere un film, ed è stato la dolcezza in persona.
Mi teneva la mano, poi si è messo a letto con me, mi ha abbracciata un casino di volte, baciata altrettante e appena gli ho detto "io ho voglia...", -sì perché, è lui che non ne ha di solito...", finalmente l'abbiamo fatto dopo due settimane!
E' stato il sesso più meraviglioso che potessi fare...anzi, l'amore.
Solo che lui dopo un po' si blocca, non vuole venire, e non capisco perché, trova sempre qualche scusa, poi si chiude in se stesso.

Dopo, sì è messo di fianco a me, mi ha "stritolata", mi ha voluta sopra di lui in modo che lo abbracciassi totalmente. Allora l'ho coccolato come non mai...riempito di baci, l'ho fatto sentire amato più che potevo... e lui si lasciava fare. E' stato...splendido.
E per una sacrosanta volta, ci siamo salutati senza litigare.
Fosse sempre così... però io penso che litigare serve, io amo litigare...

domenica 8 febbraio 2015

castelli-in-aria.

Mi sono accorta che io sono davvero, ma davvero, ai livelli massimi della paranoia.
La mia mente riesce a costruirsi castelli in aria degni di un regista di Hollywood. Da una A, riesco ad arrivare a una P, per poi rifare tutto il giro e rendermi conto di aver perso pezzi, e lì il mio bel castello crolla, e tutto appare più semplice.


Oggi Ale doveva passare la giornata in montagna con mio fratello.
Ieri mi aveva detto "domani mattina quando passo a prenderlo, vengo in camera tua e ti do un bacio, e poi il pomeriggio possiamo andare al carnevale". Ero felice, emozionatissima.
Si in effetti stava per venire a darmi quel bacio, e io ero già lì a letto come una principessa ad aspettare il bacio del risveglio, se mia madre non l'avesse fermato -.-Bene. Poi ho aspettato tutto il fottuto pomeriggio che mi scrivesse, chiamasse, ma NIENTE di niente... e dulcis in fundo?
Lui ha invitato mio fratello a cena dai suoi. E quando gli ho chiesto se potevo venire, mi sono sentita dire "no dai vediamoci domani, che ho anche più tempo per stare assieme, scrivimi tu".
Lì per li sono sentita una vera merda, esclusa e malcagata.
Ma poi ci ho riflettuto.
Si vede che fa apposta...dimentico poi, della sua rivalità con il tipo con cui mi sento.
E ovvio che fa il prezioso, ti dice "chiamami tu, scrivimi tu, cercami tu", e poi appena vede che rischia di perderti fa follie per impedirtelo.
Da uno che si è sverginato a 22 anni, non è molto difficile da capire.
 
Io fondo so che ci tiene.
quando l'ho mandato affanculo si è bevuto un litro d'alcol ed è corso da me appena l'ho chiamato, mi ha detto mille volte "ti prego non andartene", mi ha presentato tutta la sua famiglia e amici come la sua ragazza, e ieri, appena gli ho detto di venire dove ero è venuto e stato con me tutta la sera, e quando voglio andarmene, mi blocca lì a costo di staccarmi un braccio.
Io sono troppo paranoica, lo so.
 
Ma detto questo, ho cancellato il suo numero...sennò mi viene da cercarlo.
Sì ok, sono davvero una bocia pure io...alla faccia dei 21 anni. Ha ragione il suo amico. Andiamo proprio d'accordo.
Scusatemi vi prego. Ho in testa solo lui in questi giorni. La smetterò prima o poi di parlarne v.v
 
 
Ok, ho deciso, mi faccio una bella razzia di shopping domani e mi svuoto la mente.


sabato 7 febbraio 2015

protect myself from pain.

A giorni gira così.
Ma ho deciso una cosa.
COMUNQUE VADA, IO, VENGO PRIMA DI TUTTO, DEVO PROTEGGERMI.


In questa "storia", dovrò accettare il fatto che un giorno sarò felice e contenta, e quello dopo piangerò e avrò voglia di farmi del male, e così via.
Tipo ieri, e l'altro ieri, mi ha trattata male come sempre, e davvero non so dirvi quanto ci sono stata di merda,  perchè era ubriaco e scazzato, e me ne sono tornata a casa in lacrime. Due volte.
Oggi invece, ho mezza giornata a chiamarlo, per metterci d'accordo per stasera, e dopo varie peripezie ci siamo visti in compagnia, e alleluja, abbiamo parlato.
E, a quanto ho capito, il suo problema non sono io, ma, il fatto che lui è insoddisfatto di sé stesso, non si piace (perchè è cicciottello....) mentre al contrario io mi tengo come non so cosa e mi vede iper-tirata, e, probabilmente, l'ha intimorito il fatto che io, mi senta e scriva con una dozzina di tipi con il quale lui pensa di non poter competere.

Gli ho detto esplicitamente "tu mi piaci così come sei, non ti voglio diverso. Io sto bene con te, sei la persona più bella che abbia mai conosciuto e ci tengo da morire.", e l'ho abbracciato stretto.
Anzi, tante volte, lo abbraccio, lo bacio, gli faccio le carezze sul viso. Mi viene spontaneo.
Lui mi ha abbracciata, baciata, e mi ha detto "nessuno lo ha mai detto questo...nessuno ci tiene a me, a parte mia madre...e mi basta che tu sia qui".

Oggi ok, abbiamo fatto pace.
Ma ieri, non ce l'ho fatta.
Mi sono scopata un altro, così su due piedi. Perché ero arrabbiata con lui. Perché mi ignorava. Mi trattava da culo. E credetemi, è straziante quando già stai di merda, hai l'autostima sotto ai piedi, ti senti dire cattiverie e rispondere male.
E onestamente, so che succederà ancora, visto l'andazzo.
Non sono disposta ad accettare ciò, mi spiace.
Se lui ha bisogno, io giuro, gli do un pezzo di cuore, se sta male, mi faccio in mille, ma la cattiveria gratuita perchè ha le palle girate proprio non la reggo.
E gliel'ho fatto capire, che se fa ancora un'altra cazzata mi perde.

Ora, non centra nulla. Ma prima, ho capito che lui ci tiene davvero, quando mio fratello ha detto:
"ieri l'Ale quando l'hai chiamato dopo averlo mandato a fare in culo, s'è bevuto di resta dell'alcol, ha preso la macchina di volo e si è precipiato da te. Per culo non lo hanno arrestato".


Detto questo, ammetto che ultimamente non ho in testa altro.
E gli psicofarmaci, mi fanno balzare da uno stato di euforia assurda, a depressione acuta, o semplicemente pace totale. A seconda del momento.
Non è facile.

Scusate la telenovela quotidiana, mi pare Beautiful.


giovedì 5 febbraio 2015

fino al limite.

Non sento più le mani. Non sento più niente. Non vedo più niente. Tremo.
Pare assurdo, ma ho voglia di tagliarmi, farmi del male, poco, molto poco mi trattiene da andare di là prendere un coltello e farlo.

Stasera, l'ennesimo "litigio".
So che sto sbagliando tutto, vi prego non ditemelo, lo so.
Ho sbagliato a chiamarlo io, ho sbagliato a chiedergli di vederci, ho sbagliato a invitarlo a cena da me, ho sbagliato ad accettare tutti i sensi di colpa che mi ha buttato addosso, ho sbagliato poi a seguirlo a casa sua, ho sbagliato a illudermi che potesse dimostrarmi qualcosa di più, ho sbagliato a prendergli la mano dieci volte per sentirmela tirare via altrettante, ho sbagliato ad addormentarmi di fianco a lui che continuava a spingermi via dicendomi "lasciami dormire, domani lavoro", ho sbagliato poi a mettermi a piangere nel buio pensando "ecco ciò che penso di meritare...", anche se poi lui mi ha trascinata al suo fianco per abbracciarmi, e poi, tentare di parlare, di spiegargli come stavo ieri, inutilmente.
Ma al suo "dio p***o lasciami dormire", non ce l'ho fatta, gli ho detto basta, che sto perdendo tempo. Lui non mi ha trattenuta, non ha detto una sola parola, mi ha lasciata andare via.

Sono corsa in macchina come una pazza, ho urlato, pianto, gridato, finito la voce, volevo davvero schiantarmi contro qualcosa, ero fuori di me, letteralmente fuori di me.
Ma tanto che importanza ha?

Ma ora eccomi a casa, come se nulla fosse, anche se ho i brividi ancora, mi sento sfinita, ma almeno so che non avrò altri attacchi di panico per un po'.
Mi sono liberata totalmente di ogni singola emozione.


E tanto lo so, che se domani lui non mi cercherà lo farò io, perché mi riduco a questo, è come una droga...e alla prima attenzione che mi darà, a me sembrerà una persona meravigliosa...
Non voglio perderlo.
Non voglio stare sola.
Accetto tutto questo pur di non sentirmi sola con me stessa, ho paura, di me.

Ma io sono così, io do me stessa fino all'ultimo pezzo di anima che mi resta, finchè non sento di essere davvero al limite...

mercoledì 4 febbraio 2015

noncelafaccio.

L'ho, fatto, ho mandato affanculo Ale.
Forse sono stata irrazionale. Ma dopo questa sera, se non è lui a scusarsi, farsi perdonare, per me può anche finire qui...perché non tollero, che lui, mi abbia lasciata SOLA, in questo stato....

Ieri sera, siamo usciti, lui ha detto alla gente "io e lei stiamo insieme".
Poi mi ha preso il telefono, ha letto gli ultimi messaggi tra me e l'altro tipo amico di mio fratello,e s'è incazzato, dicendomi che io mi sento con un altro. E ne ha fatto una tragedia. Mi ha fatta sentire una merda. Poi ha bevuto, ha preso la macchina sparato e mi ha riaccompagnata a casa, senza dire una parola, solo facendomi sentire in colpa.
Sensi di colpa e basta, come se avessi sbagliato tutto io, perché ovvio, lui altre non ne cerca, sono solo io..

Oggi l'ho chiamato 4 volte, 2 messaggi, zero risposte.
Ok, mi aveva detto "oggi lavoro, ci sentiamo dopodomani". E ok. Ho visto un'amica qui vicino. Ma dio cristo, un sms, una chiamata, cosa ti costa, giusto per dirmi che non ce l'hai con me?
Solo che in un locale, avevo preso una cosa che doveva essere non analcolica...solo che era alcolica, e come ne ho bevuto un sorso, sapendo che con gli antidepressivi è vietato bere, sono andata nel panico più totale.
E mi sono detta: "ma dov'è, quello che dice di essere il mio ragazzo?".

Ho avuto un attacco di panico pauroso, o meglio, non ricordavo fosse così terribile.
Guidavo senza sapere di guidare, con la cintura slacciata, in mezzo alla strada, confusa, terorrizzata, persa, col cuore che mi balzava fuori dal petto, credo di aver rischiato più volte di fare un incidente. Ridere. Singhiozzare. Mordermi le labbra. Unghie. Tutto, pur di cercare di stare meglio. E' così quando ti arriva, sembri una tossica in astinenza, una scema, fuori, non capisci un cazzo. Ma nulla. Ho chiamato mia mamma, e sono stata meglio.
E poi, è assurdo, come ho cercato di ridere, fare finta di nulla.
Ma adesso vorrei solo piangere, solo un abbraccio, solo dormire.



Di domani, non so niente. Adesso, non so niente. So solo che voglio fare finta che lui non esista, in questo momento....voglio solo pace, pace, e se domani mi cerca può anche ficcarsi il telefono in culo.
Lo dico sapendo già che gli risponderò come se nulla fosse perché ci tengo troppo.

lunedì 2 febbraio 2015

maybe...it's love.

Credo che con Ale le cose si stiano facendo davvero serie.
Ieri, abbiamo passato tutto il pomeriggio assieme, prima a casa sua, dove mi ha fatto conoscere suo fratello e suo padre, poi per negozi, e la sera mi ha praticamente costretta a andare a cena da sua mamma, al che ho conosciuto la famiglia al completo, senza volerlo.
Poi mi ha voluta portare a casa sua a vedere un film, e ci siamo addormentati abbracciati nel suo letto per un paio d'ore...

Oggi mi ha scritto, per invitarmi a cena da lui, (si perché sapendo che ho sofferto di Dca e del mio rapporto con il cibo vuole sempre cucinare per me cose decenti), e ha cucinato per me, appositamente per me.
Poi siamo saliti in camera sua a vederci un altro film.

E' che a un certo punto, io gli ho chiesto la tessera sanitaria che gli avevo prestato per le sigarette, che lui sembrava aver perso e, avendone bisogno per prendere l'antidepressivo in farmacia, sono andata in crisi, ero impanicata, e lui se n'è accorto.
Quando mi stavo mettendo le scarpe per andarla a cercare, ha fatto una cosa strana, mi ha preso le scarpe e le ha buttate dall'altra parte della stanza, mi ha bloccata lì e mi ha detto, a mò di ordine:
"smettila di agitarti, adesso tu stai qui tranquilla, che domani se occorre te lo vado a prendere io il farmaco, anche alle 8 la mattina, ma ora ti calmi".
Poi, vedendomi ancora agitata, ha ribaltato ogni cosa nella sua stanza, a far volare oggetti, e anche nell'appartamento di sotto, e poi è sceso nella mia macchina e l'ha trovata. Mezz'ora, dico, mezz'ora di ricerche s'è fatto pur di tranquillizzarmi.
Ecco, ora vi sembrerò cretina.
Ma MAI; e dico mai, mi sono sentita così amata.

Quando me l'ha riportata l'ho abbracciato, riempito di carezze, sembravo un gatto che fa le fusa. v.v e ogni volta che gli prendo la mano, sento il suo battito accelerare, e poi calmarsi, ed è bellissimo.
E poi, c'è stato un momento quando stavo per andare che lui mi ha presa di forza e mi ha portata vicino a lui a letto, abbracciandomi forte.


Ok, io non so cosa dire.
Sapete cos'è, che più mi rende incredula?.
Che accetti il fatto che sono strana, sotto psicofarmaci, che mi tagliavo, che vomitavo, che volevo morire di fame, che mi odio, che non posso bere, né fumo, che ho sbalzi d'umore, che passo da momenti in cui faccio le fusa come un gatto ad altri in cui mando a fare in culo tutto, che non sono magra, che ho un padre iper-possessivo, che mio fratello lo sputtana, che parlo troppo, che a volte sembro stupida, che gli ho pianto davanti due volte come una bimba, che mi sento con una barca di tipi come se nulla fosse, che cazzeggio dalla mattina alla sera mentre lui lavora.
E nonostante questo lui mi vuole lo stesso. Ma cosa ci trova in me? Cosa?
Dove io vedo il nulla, lui vede tutto.