Ieri il mio psichiatra mi ha detto con "molto tatto" che avrei rischiato la vita/tentato il suicidio sparandomi ai 200 all'ora in autostrada dopo un momento no. In realtà non era quello che volevo, a me bastava solo smaltire tutta la negatività che avevo addosso, ma mi rendo conto che ci vado molto vicina visto che l'ho rifatto anche oggi.
La verità è che mi sento a pezzi e sto fingendo a me stessa in tutti i modi di non esserlo.
Vi avevo detto della mia nuova cotta, no? Si chiama S. giusto per dargli un nome.
Dimenticavo che esistono anche le persone che riescono a illuderti di promesse e cazzate già da subito.. e dimenticavo quanto fossi fragile con i sentimenti, quanto devo starci attenta.
Di solito non sono così ingenua, ma lui mi aveva fatta "prendere" troppo.
E visto quanto sono sfigata in amore sentivo che questa sarebbe stata la volta buona.
Ora mi sento solo un'idiota. Una cogliona. Così cogliona da averlo chiamato 3-4 volte prima di cancellare ogni traccia di lui dal telefono. Così idiota da sperare che ora mi chiami e trovi una giustificazione.
Mi sento distrutta. Avrò anche una resistenza di ferro, ma quando mi toccano i sentimenti per me è una pugnalata, non reggo. Mi autosuggestiono e mi autoconvinco di essere la causa, lo sbaglio.
Ho riaumentato la dose di antidepressivo, anche se mi butterà a terra fisicamente nella mia testa tornerà un po' di pace.
In questo momento mi fanno schifo tutte le emozioni e i sentimenti del mondo, voglio solo sentirmi vuota.