martedì 25 febbraio 2014

amati.

Ogni tanto mi capita di giracchiare su facebook, e per caso mi ricapitano davanti le foto di persone che mi hanno fatta soffrire il peggio in passato e per cui mi sono distrutta. Prima le odiavo, a morte.
Sembra strano, ma ora mi viene da ridere.

Mi viene da ridere perchè non mi fa più ne caldo nè freddo, perchè finalmente sono arrivata a un punto in cui prima di TUTTI vengo io, nel bene e nel male.
Tutto dipende solo e soltanto da me,non da qualcun altro.
Quello che pensa o dice la gente mi entra da un orecchio e mi esce dall'altro, tranne quando,ammetto, ho i miei piccoli momenti di fragilità (ormai rari).
E sto lentamente imparando ad accettare anche quelle cose di me che mi fanno sentire fragile davanti agli altri, a rinforzarmi,a risaltare i miei pregi e coprire i difetti sia esteriormente che caratterialmente, ad accettare le mie debolezze e sfidare le mie paure, perchè il punto di vista che hai verso te stessa è esattamente ciò che rifletti alla gente.
Ti rispetti? Ti rispettano.
Ti piaci? Piaci.
Ti senti speciale? Sei speciale.

Tutto ciò -almeno a me- sembra egocentrico,ma in realtà non c'è cosa più bella al mondo di sentirsi la persona più importante per se stessi.

Me ne sto accorgendo solo ora, e tutto questo mi da una forza pazzesca.

sabato 22 febbraio 2014

persa nel mio mondo.

Questa sera ero in vena di scrivere... mi fa strano, non so perchè.

Devo dire che mi sono "ristabilizzata", anche se tutto quello che provo è apatia alternata a momenti euforici, o di estrema fissa di essere perfetta.
Sono arrivata a tal punto da mettermi la crema snellente nella parte bassa del viso, e quella "gonfiante" sugli zigomi, perchè continuo a vedermi difetti. Anche stare lì ore a truccarmi ma non sono mai soddisfatta.
E poi ci sono momenti che penso "ma quanto cazzo sei dimagrita?!" e altri che mi vedo obesa.
Ormai ho imparato a conviverci, non ne faccio un dramma.

In questi giorni cerco di fare, non bado cosa cerco semplicemente di riempirmi le giornate anche se passerei il tempo a letto. Cerco di tenermi attiva anche se praticamente è il mio corpo che si muove da solo, perchè le mie emozioni sono switched off. 
Sto passando le giornate in biblioteca a studiare per l'esame di Croce rossa che ho sabato, e devo dire che è una cosa che mi rilassa infinitamente, ci starei ore a studiare. Stare lì, in mezzo a gente che studia nel silenzio, sto da dio, perchè non devo parlare, non devo avere espressioni, non penso ad altro, solo a ciò che ho davanti.
E poi sì, ho spesso voglia di stare sola, sto bene da sola ultimamente o con gente nuova.

Poi mi fa piacere vedere qualcuno se capita...tipo ieri sono uscita con C., siamo andati da me in montagna, l'abbiamo fatto e lui è stato un amore perchè mi baciava con dolcezza (nonostante io abbia un raffreddore assurdo) e abbiamo parlato e scherzato un casino.
Però ecco...mi sentivo completamente disinteressata, stavo bene, ma solo perchè avevo voglia di passarmi una giornata diversa e non perchè ci fosse li lui.


Con gli antidepressivi sto facendo un macello, altro che terapia, ho dovuto ridurli ancora a 1 perchè ho paura di finirle prima di vedere lo psichiatra; odio questa situazione.
A volte ho paura a pensare come sarei senza prenderli.

lunedì 10 febbraio 2014

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Stasera mi faccio schifo, vorrei eliminarmi.
Che ho fatto? Ho mangiato, troppo, e ho tentato di vomitare. Dopo mesi.

Sì, hai ragione V. mi sta bene, ho provato a fare come dite voi "chiedermi cosa c'è che non va", e la verità è che c'è tutto che non va, che mi faccio schifo a prescindere, che sono capace solo di coprire i problemi perchè sono stanca di dovermeli ritrovare davanti. Sempre gli stessi.
IO. ME. L'ODIO PER QUELLO CHE VEDO.
E' una cosa che non riesco a cancellare.
E preferisco coprire tutto sempre, con la consapevolezza che tanto prima o dopo mi ritroverò nuovamente a distruggermi o dipendere da qualcosa. Non so fare altro.
Ero più onesta con me stessa quando mi chiudevo in camera a abbuffarmi e farmi schifo, o tagliarmi, o bere e che altro so io.

Stanotte non voglio dormire, voglio solo fare ginnastica e punirmi e domani "ripulirmi" da tutta questa merda.
Tanto so già che domani mi imbottirò di ansiolitico per non impazzire del tutto, mi conosco.
Almeno i farmaci sono droghe legali e ipocaloriche.

domenica 9 febbraio 2014

crisi.

Come una mezza pasticca di antidepressivo può cambiarti la vita.
Da sedata, tranquilla e non-paranoica rieccomi qui iperattiva, nervosa, incazzata con il mondo, con le fisse su le calorie e sul peso, psicosomatismi, voglia di stare sola e mandare a fanculo tutti.
NO, IO IN QUESTO INFERNO NON CI VOGLIO TORNARE A MORIRE.


Ovviamente lo psichiatra non sa nulla, ma io ho deciso di fare di testa mia mancando anche all appuntamento. Perchè sì, ho pensato "io sono forte e ce la posso fare a smettere". E il punto non è questo, perchè ora lo so che volendo CE LA FACCIO benissimo a smettere.
Ma ora mi chiedo...a che serve smettere se poi ricomincio con tutto il resto?
A un cazzo.

Sono una stupida cogliona.
Giusto per stare in tema poco fa (4 del mattino) mi sono mangiata 4 cornetti gelato. 4 fottutissimi cornetti 900kcal.
E vi dirò che di solito me li sono sempre mangiati quasi tutti i giorni, senza seghe mentali, ma in questo momento mi sembra di aver ingerito veleno puro. E mi sento una merda, mi sento strabordare di grasso ovunque, vi giuro.
E non riesco a calmarmi, vorrei ammazzarmi di attività fisica.



Sono stanca, stufa... ODIO la mia testa, odio tutte le paranoie e i pensieri che si sono insinuati dentro.
Voglio eliminarli.
Stasera riaumento l'antidepressivo, fanculo, non riesco a stare senza...così come gli ansiolitici, la mia cazzo di testa ha bisogno di essere sedata e anestetizzata perchè io da sola.non sono capace di vivere senza farmi del male.
No non ne sono capace per un cazzo.