lunedì 30 luglio 2012

giorni da incubo.

Non sono sparita...è solo che ho preferito non scrivere in questi giorni.
Ultimamente va tutto una merda, e dico proprio TUTTO.


Intanto vi dico che mercoledì mi è venuta una specie di intossicazione alimentare/orticaria che mi dura da 5 giorni (probabilmente dovuta alle mie ultime abbuffate che passavano da pacchi di biscotti a etti spropositati di frutta e verdura...sinceramente non me ne stupisco visto come ho trattato il mio corpo ultimamente, doveva succedere), e la mia pelle se nei giorni scorsi era solo un po' a pois da ieri ne sono ricoperta su ogni parte del corpo. Non posso nemmeno guardarmi tanto sono gonfia e rossa, sembra che mi sia tuffata in un campo di ortiche. Brucia da morire, fa prurito, dormire è un incubo, e di notte mi sento i linfonodi al collo e alle ossa del bacino fare malissimo.
... vedere la mia pelle in questo stato è mille volte peggio che vedermi grassa.
Il viso invece mi è rimasto perfettamente normale. Per fortuna...
Oggi sono andata dalla dermatologa (che mi ha chiesto i perchè di questo sfogo, ma avrei preferito MORIRE che dirle delle abbuffate) e mi ha prescritto un antistaminico e una DIETA a base di: riso bianco, latticini, mele, cereali e insalata per una settimana. Senza dolci o altro.
Naturalmente no, io ho sputtanato tutto già stasera perchè a parte i cibi sani che ho rispettato mi sono fatta del gelato e so già che passerò la serata a mangiare schifezze per lo schifo che sento.
Grazie al ciclo s'intende.

Venerdì e sabato ho avuto 3 crisi bulimiche. Una venerdì sera e le altre due sabato, ero a pezzi.
Mi è venuto il ciclo con un giorno di ritardo (che è bastato e avanzato a crearmi un'ansia pazzesca) e ora che ce l'ho mi sento uno schifo/depressa/vuota/orribile e con i 35 gradi che ci sono fuori devo stare tutto il giorno con il ventilatore puntato in faccia.
E per il resto non so.
Sto passando un'estate di merda, ecco tutto.
Vorrei trovare la forza, la motivazione, quella che avevo mesi fa ma non trovo più un cazzo...solo la voglia di abbandonarmi a quel cibo di merda, come se fosse l'unico anestetico mentre in realtà mi fa stare ancora più da schifo.
E fra un mese siamo già in autunno.

Ora, se voglio guarire da questa cazzo di orticaria da domani devo fare una settimana di dieta ferrea. Devo e basta se mi voglio un briciolo di fottuto bene.
Il cibo è stata l'unica cosa a darmi un po' di sollievo in questi giorni da incubo,e so che rinunciare alle abbuffate sarà dura, durissima... una sfida a tu per tu con me stessa. Una tortura.
Ma tanto cosa può esserci peggio del fondo che hai già toccato un'infinità di volte...?

giovedì 26 luglio 2012

miglioramenti.

Dopo le 3 orride abbuffate notturne di questi giorni mi basta guardarmi allo specchio per capire che sono ingrassata. Me ne accorgo subito...vedo lo spazio fra le cosce scomparire, così come quando perdo peso subito mi accorgo se invece si allarga.
Però francamente non mi importa, perchè sarà al massimo 1,5kg accumulato per lo stress pre-ciclo. Ma ci sono anche dei lati positivi, anzi, la maggior parte:
- adesso il mio metabolismo sarà alle stelle, quindi quel chilo se ne andrà a breve.
- non ho mai vomitato, e quindi so che la fame che avevo era proprio fame

- non ho più voglia di schifezze.
- non sono più nervosa e stressata e ho voglia di riprendere in mano le cose.

Oggi già mi sono rimessa in riga, ho fatto mezz'ora di ginnastica con step e un'ora di esercizi e mi sono fatta bastare 800kcal.
Non voglio più fare stronzate del tipo digiunare, perchè tanto so che il giorno dopo ripago tutto.
Nei giorni depurativi preferisco mangiarmi cibi leggeri e senza grassi ma che riempiono...anzi ho scoperto che è la cosa migliore del mondo dopo le abbuffate.

A proposito, ieri sera sono uscita con F. e L. e altre persone ed è stata una bella serata...se solo non fosse per il cibo...ma comunque ho cercato di non pensarci. E' stata la prima volta che sono uscita in centro la sera dopo aver cenato con una pizza. Dio, all'inizio mi sentivo morire.
Dovremo uscire anche domani sera in teoria io e lei perchè c'è una festa...l'unica cosa che mi mette ansia è che non ho ancora superato il mio maledetto senso di ineguatezza. E vi confesso che me ne starei volentieri a casa...ma se lei mi chiederà non le dirò di no.

Privarsi delle occasioni per vivere e stare bene è la cazzata più grande del mondo e non fa che alimentare l'odio verso te stessa...quindi, voglio provare a fare l'inverso di ciò che ho sempre fatto ora.

mercoledì 25 luglio 2012

non puoi cancellare ciò che ti ha fatta sentire viva....

Ho appena avuto una crisi di pianto terribile.
Come se tutto il dolore trattenuto in questi giorni e sotterrato dalle abbuffate si fosse accumulato giorno dopo giorno, e fosse scoppiato oggi, come se non riuscissi più a trattenerlo giù nella gola....
E non so che dolore sia. So solo che continuo a piangere, non riesco a smettere...

Forse perchè' ieri Guido mi ha scritto chiedendomi di uscire e vederci, e io gli ho risposto di no, che non me ne frega di vederlo. Ma so quanto mentivo a me stessa. So quanto dannatamente avrei voluto dirgli di sì...
E' così difficile dimenticare una persona?
Ero sinceramente convinta che non ci saremo più sentiti, che non vederlo da 3 mesi volesse dire non lo vedrò più. Ero convinta di stare bene, che lui per me non esistesse più.
E ora piango perchè penso che non è vero un cazzo che puoi dimenticare, cancellare, rimuovere, sono tutte stronzate... la realtà è che niente si cancella. Vive tutto. E' solo che non te ne accorgi finchè la vita non ti rimette davanti agli occhi le cose... e solo allora ti accorgi che erano ancora vive.
Che non esistono fottuti addii...che è tutto imprevedibile...che non esistono " per sempre" o "mai più".
E questo vale soprattutto quando pensi che non rivedrai più qualcuno.
Avrò anche buttato via 15 diari dei 2 anni in cui ero innamorata di lui, avrò anche strappato le sue foto, cancellato il suo numero, tutto... ma NON POSSO cancellare le emozioni e i ricordi.

Ma forse è solo un attimo.
Forse fra un secondo mi passerà tutto, spero.

Ora vado a prepararmi per uscire con le mie amiche...sperando che questa sia solo una crisi momentanea.

martedì 24 luglio 2012

schifo.

Ciclo di merda. Perchè devo sopportare una settimana così ogni mese? Perchè diamine?!
E non bastano le abbuffate continue a rendere questo periodo infernale...perchè ovviamente ci si mette anche lo specchio, con tutte le conseguenti osssessioni.

Oggi mi ero illusa di poter rimediare allo scempio di ieri, invece mi sono abbuffata ancora peggio... ho mangiato continuamente dal pomeriggio fino a dopo cena. Di tutto e di più, e mi è passsata la voglia di continuare dopo essermi fatta 3 gelati, una quindicina di biscotti e gelato al cioccolato. Ma che schifo, non facevo un simile schifo da un mese o più... dopo stasera non credo che avrò più voglia di carboidrati per una settimana ne sono convinta. Tanto meglio.
Ho una pancia gonfia da non riuscire neanche a guardarmi allo specchio. Non riesco a guardarmi. Mi fa schifo tutto di me oggi... e figurarsi se riuscirò a dormire in queste condizioni.

Davvero sto buttando l'estate nel cesso quando potrei fare mille cose. E me ne rendo conto, ma allo stesso tempo se so di dover uscire di casa per camminare o fare movimento mi viene l'ansia, come se sapendo che la gente mi vede perdessi il controllo. E so che se perdo il controllo poi una volta a casa mi abbuffo.
NON SO DA DOVE RICOMINCIARE.
Ho vissuto questa sensazione di impotenza verso la vita centomila volte ormai. E anche se dopo 1-2 giorni mi passa sere come queste mi lasciano sempre a terra...

Domani sera esco con le mie due amiche F. e L. Magari mi sentirò almeno un po' meglio a vedere loro...magari già domani tutto questo mi passerà.
Spero.

lunedì 23 luglio 2012

Non va. Non va. Ho bisogno di riprendermi... mi deve venire il ciclo fra 4 giorni, mi sento uno straccio, e di umore neanche parlarne. Ormai farò la notte insonne visto che sono le 5...
Scusatemi scriverò appena mi passerà tutto questo.

venerdì 20 luglio 2012

al momento la mia mente è un luogo invivibile.

Questa sorta di dipendenza dal cibo mista ad apatia negli ultimi giorni non mi vuole abbandonare...
Anche oggi mi sono abbuffata, con ben 50 biscotti, millequattrocento fottute calorie .
Niente vomito però. Ma stasera mi odio e mi vergogno persino a farmi vedere dai miei a cena.... e indovinate perchè?
Semplice, ho il terrore di apparire grassa anche ai loro occhi.
Ho il terrore che anche i miei pensino -ma non si vergogna ad andare in giro con quel culo e quelle cosce? non si vergogna a non essere più magra e di fare così schifo?-.

Una volta anni fa mi avrebbero lasciata perdere, perchè tanto sembravo destinata ad essere grassa per tutta la vita. Ma poi una volta che le persone ti hanno saputa scheletrica, magra, con una taglia 38 per un periodo della tua vita arrivano ad essere spietate non appena la tua taglia risale al numero 46 e mezzo, e colgono ogni opportunità per ricordarti che NON SEI PIU' COME PRIMA.
Ti basta un loro sguardo per capirlo.
E se mi faccio tutti sti problemi davanti ai miei potete immaginare che incubo sia per me uscire di casa... D'inverno non mi succede, ma d'estate è un inferno.
Oggi non ho visto la mia migliore amica anche se lei mi ha chiesto, MI VERGOGNAVO DI USCIRE.... potevo sì, ma nel mio stato depresso quale sono ho pensato - nella mia mente stupida/malata/apatica - che con tutti questi biscotti avrò messo su trenta chili in una sera.
E così le ho inventato la classica scusa: "Sono in montagna fino a lunedì".
Volevo vederla. Ma non posso, QUALCOSA DENTRO MI FRENA.

In realtà forse domani ci vado in montagna fino a domenica sera.
Però ho già deciso, che abbandonerò qui qualunque tipo di carboidrato e mi porterò dietro solo frutta, verdura e yogurt magri. BASTA.
Voglio lasciare qui anche il PC, portarmi dietro solo il necessario per camminare, dimagrire, essere guardabile e un buon libro.


Voglio starmene in pace da tutto. Scusatemi.

Avete presente quando vi sentite all'improvviso condannate da TUTTO, perchè non siete abbastanza magre?
Sì, già, è tutto nella nostra mente... però ti fotte.
Ti fotte e ti impedisce di vivere in pace.

giovedì 19 luglio 2012

l'apatia regna.

Ieri sera alla fine sono uscita con la mia ex migliore amica. Avevi ragione sai Olivia? Quando non vedi una persona dopo anni resta tutto dove l'avevi lasciato...uguale identico.
E così abbiamo passato 3 ore ad aggiornarci sugli ultimi 2 anni che non ci siamo viste, ma è rimasto tutto come prima...ridere per delle stronzate, scherzare... non sono servite spiegazioni, o nominare il fatto che nonl'hopiùvolutavedereperchèsoffrodibulimia. Magari di quello gliene parlerò...non so...
Più che altro questo è un lato troppo nascosto di me. Troppo quotidianità delle mie giornate. Non me la sento ancora...Comunque, forse ci rivediamo domani.

Naturalmente anche oggi ho avuto una crisi bulimica. Ieri no per fortuna...
A dire il vero potevo anche evitare di vomitare per aver mangiato 15 biscotti, un ghiacciolo e 2 pacchetti di crackers con la ricotta. Ma figuriamoci... era più il mio stomaco a implorarmi di svuotarlo.
In questi 2 giorni poi ero qui a casa con mio padre. Mia madre è in montagna... e so che quando siamo io e lui a casa la mia vita diventa una cosa opprimente: rispondere bene, non usare un tono di voce sbagliato, rispondergli "sì" a ogni -devi fare questo/quello-, buttare via gli avanzi/carte di ogni singola cosa che mangio, sistemare/mettere a lavare ogni posata/bicchiere/piatto che tocco.
Altrimenti? Scatta il finimondo, ovvio.
Con mio padre è così... io non gli voglio male, ma se fosse un po' meno perfezionista mi alleggerirebbe la vita. Domani grazie al cielo torna mia madre.

Per il resto, non mi sono più fatta viva con la psicologa. Per il momento mi va bene così...il fatto è che mi sembra inutile andarci quando al momento sono totalmente DEMOTIVATA dal fare qualunque cosa. E poi, sinceramente mi aspettavo più comprensione da lei.
Le dico che vomito 3 volte in settimana, e l'unica cosa che mi dice è: "hai aspettato mezz'ora prima di vomitare come ti avevo detto?". Ma sti cazzi che ho il tempo di scegliere...se mi abbuffo, e voglio vomitare mi fiondo al cesso e basta.
Così come quando mi dice "cerca di concederti qualcosa che ti piace tutti i giorni". Già, e se lo faccio lo sa qual'è il risultato? Che mi ci ingozzo e poi corro al cesso. Punto.
Sarò anche io che non collaboro...ma non mi va di buttare 60€ a settimana per essere trattata come una che ha i soliti problemi adolescenziali o che vuole perdere un po' di peso, e non una che soffre di bulimia e binge da 2 anni.
Per sentirmi dire solo "devi fare questo/quello" mi sembrano solo tempo e soldi buttati.


Per il resto, l'apatia domina la mia vita.



martedì 17 luglio 2012

metodi di fuga.

Oggi mi sono fossilizzata davanti a pc, Tv e libri per tutto il giorno... per avere la mente libera da tutto.
Ovviamente so benissimo che è un''utopia, perchè appena poi distogli gli occhi dallo schermo ti senti rincoglionita, confusa, con il mal di testa e cerchi di ricordarti chi-sei, dove-sei, cosa-devi-fare ecc.mentre allo stesso tempo ti ricordi che è ciò che volevi dimenticare, e vorresti seppellirti per non ricordare proprio un cazzo.
Invece no, sai che la vita è lì, che non puoi fuggirle.
Ovviamente, tutto questo come pausa dalle mie abbuffate.


Dopo essermi svegliata alle 13 ed essermi fatta qualcosa tipo 2 etti di riso e 2 di pasta (ultimamente mi abbuffo di queste cose), verso cena ho avuto un'altra abbuffata con vomito. 50 biscotti, 1 croissant, pane e formaggio.
Eppure una parte di me è DEL TUTTO CONSAPEVOLE di non averli vomitati tutti. Della serie, ho vomitato dentro al solito secchio-per-vomito, riempiendolo più della metà (per avere una misura di quanto è costata la mia fartica...). Ma non ero soddisfatta come sempre, anche se mi potevo toccare le ossa del bacino... e i sensi di colpa naturalmente mi stanno perseguitando anche ora che sono le 2 del mattino.
Fanculo.
Vorrei non fare più niente.
Vorrei passare tutti i giorni sepolta a letto.
Vorrei svegliarmi e poter tornare alla mia -se anche finta- vita normale.


Intanto domani sera, unico spiraglio di vita, esco con la mia ex migliore amica F.
Non mi pesa questo...mi pesa più dovermi sistemare, vestirmi con quei soliti vestiti che metto da un anno ormai, truccarmi...VORREI NON DOVER VEDERE LA MIA FACCIA.
Invece lo faccio. Tanto l'alternativa so qual'è.

lunedì 16 luglio 2012

crisi.

Perchè sono così...?
Io non so a volte cosa mi succede, ma è come se non fossi in me. E non è una novità....
Ma oggi pomeriggio non era una delle solite crisi.
Non so, era come se mi sentissi più vuota che mai...più niente che mai...come se non sapessi nemmeno chi fossi, per quale motivo sono viva, sono qui, le persone si interessano a me, questi due che io chiamo "genitori" mi riempiono di domande. Non sapevo un cazzo. Non lo so. Ma allo stesso tempo come se volessi scoppiare, gridare cose a caso, spaccare qualcosa, scoppiare in lacrime sul pavimento.
No, non lo so cosa mi è preso...so solo che non mi sentivo in me. Sragionavo.
Senza darlo a vedere, chiaro.
Ma dentro impazzivo.


Dovevo andare dalla psicologa...invece proprio all'ora in punto mi è presa quella "cosa". Mi sono sentita vuota, vuota, vuota. Non provavo più un cazzo di niente. Non capivo neanche perchè mi ero preparata per uscire. Ho detto a mia mamma di non portarmici. Dal mio viso sono scomparse le espressioni. Ho spento il cellulare. E dopo 10 ore ce l'ho ancora spento, e non voglio accenderlo, anzi vorrei spaccarlo in due e distruggere la scheda... NON VOGLIO CHE QUALCUNO MI ABBIA CERCATA. NON ME NE FREGA UN CAZZO. IO NON VOGLIO ESSERE CERCATA! VORREI GRIDARE AL MONDO INTERO DI LASCIARMI IN PACE, CHE NON MERITO CHE LE PERSONE MI CERCHINO, CHE NON SONO NESSUNO, CHE DENTRO SONO VUOTA, CHE NON HO PIU' NIENTE.
Una volta a casa, mi sono seduta a tavola decisa ad abbuffarmi. Giù una quindicina di pesce e albicocche, due yogurt, dieci biscotti....................... poi basta.
Stranamente mi sono bloccata lì.
Ho passato l'intera serata fuori a guardare la tv e parlare con i miei. Ma forse volevo solo evitare di starmene in camera da sola... forse volevo solo che ci fosse qualcuno a occupare il mio spazio mentale.
A riempire quel dannatissimo vuoto.
E ora che ne so...? Vorrei passare l'intera notte a giocare al pc, poi leggere... riempire questa cazzo di mente che è dominata dall'apatia da una cazzo di settimana che a me sembra un secolo.

Scusate...non merito nemmeno di essere capita da voi.
Però vi amo. Sul serio. Non so come fate a sopportarmi ancora...

domenica 15 luglio 2012

giorno per giorno.

Amo le serate di pioggia come stasera. Mi fanno pensare.
Sto pensando a quanto sia imprevedibile la vita...a come a volte passi da giorni morti che più morti non potrebbero essere, a giorni in cui vivi emozioni fortissime.
Eppure non lo sai mai... ad esempio per me 2 settimane fa A. è stata una sorpresa. Ma credevo che sarebbe stato un "inizio", e invece è finito tutto lì. Una serata trascorsa con lui mi ha fatto provare emozioni fortissime...e stessa cosa con C. mesi fa, o il giorno che sono uscita con G. Poi all'improvviso tutto svanisce nel nulla.
Finisce tutto e non sai neanche come.

Ti resta solo il ricordo.

Oggi naturalmente appartiene alla categoria "giorni morti". Ma in fondo mi va bene... sono i giorni morti come oggi che poi ti permettono di vivere al massimo quelli belli.E lo sai, che devi ringraziarli.

Alla fine niente digiuno.
1000 calorie
, ma di frutta, verdura, yogurt magro e del surimi, tutta roba di cui in sostanza mi libererò già entro domani.
Almeno so che così non rischio di abbuffarmi .
In realtà avrei voluto digiunare, ma alle 13 avendo casa libera, mi sono messa sotto a sistemare tutta casa facendo anche le scale, fino alle 18.
5 ore di duro lavoro, portare/spostare/ordinare/pulire/buttare/lavare. 1000 calorie in meno a digiuno, cioè quelle di ieri notte. Soddisfazione al massimo.
Insomma alla fine mi sono concessa una cena abbondante ma senza sgarri...
E poi volevo dimostrare a mio padre che SO FARE LE COSE. Perchè lui mi svaluta sempre...punta sempre su questo "non sai fare niente di quello che dovrebbe fare una donna". Mi sono rotta di questa lamentela.
Oggi era stranamente soddisfatto di me.
E poi ho bruciato un mare di calorie, meglio di così.

Poi mi ha scritto la mia (ex) migliore amica F., e mercoledì usciamo. E so che questo vorrà dire una sola cosa: chiarire.
Devo ammettere che la cosa mi mette ansia...non ci parliamo da tipo 2 anni, conoscevamo tutto l'una dell'altra e all'improvviso per via del mio Dca fine.Stop. Ma lei non lo sa...
Sto pensando se parlargliene o tacere. Non lo so...

E' così stupido prospettarsi la vita...tanto non sai mai se domani sei viva o morta, se mangi sano o ti abbuffi, se domani soffri o sei felice, se perdi tutto o la vita ti offre tantissimo.
E' tutto imprevedibile. Tanto vale vivere alla giornata.

sabato 14 luglio 2012

Crollo.

Stupida, stupida illusa.
Quello di ieri evidentemente era solo un attimo euforico.
La realtà è che in questi giorni mi sto ritrovando a sfiorare la depressione, a non trovare la forza di fare niente a parte mangiare, mangiare, mangiare e poi liberarmi di quel cibo. O nel peggiore dei casi, trattenerlo.
Oggi mi sono ritrovata a non fare niente dalla mattina alla sera, ad avere una crisi bulimica nel pomeriggio ed abbuffarmi ancora di notte.
E ora che sono le 4 del mattino mi sento a pezzi.

Cioè avete presente abbuffarsi senza neanche avere voglia di quello che state mangiando, ma -per.qualche.motivo- non riuscire a smettere?
Schifo allucinante.

Perchè il mio corpo me lo perdonerà, certo, come no.

E stavolta mio padre non centra.

Vorrei potermi svuotare lo stomaco e dormire per una settimana di fila perchè la voglia di mangiare mi è passata del tutto.
Invece ora devo sopportarmi questo ammasso di cibo sullo stomaco che non mi farà dormire...
Domani si digiuna.
Quanto odio dover sopportare i sensi di colpa per quella merda di cibo...notti del genere ne ho a centinaia sulla coscienza. Come ho potuto rovinarmi notti intere per delle cazzo di abbuffate?
Eppure è così. Come se il cibo fosse sempre il "CARO RIFUGIO".
Questa storia deve finire.
Io lo so dove mi porta alla fine questo caro rifugio di merda.
E il punto è che davvero NONSO per quale motivo anche stavolta io sia crollata...se almeno lo sapessi, se ci fosse qualcosa che mi fa piangere, ma non provo assolutamente niente. L'apatia più totale.
Cosa cazzo c'è da capire allora....?

Niente.
C'è solo da aspettare che tutto questo passi da sè.

venerdì 13 luglio 2012

ora voglio dedicarmi solo a me stessa.

Oggi che è venerdì 13 mi aspettavo una giornata di merda.
Ma per oggi la sfiga si è presa un giorno di ferie...ho "rotto" il portatile, ma è servito a riallacciare il rapporto fra me e mio padre. (Poi lo abbiamo aggiustato insieme, e abbiamo passato la serata a ridere e scherzare).
E ora che andiamo di nuovo daccordo, mi è diminuita anche la voglia di fare del male a me stessa. Perchè io ormai SO, che quando ho voglia di farmi del male in genere è quando lui mi fa stare da cani o mi ferisce inconsapevolmente...
Ora in casa non c'è più la tensione di una settimana fa...grazie al cielo. E almeno questo fine settimana non sarà infernale come quello scorso...

Sul fronte cibo, beh devo confessarvi che dopo tutto quello che ho mangiato ieri oggi mi volevo punire con un bel digiuno. Invece no, nel senso che ho mangiato solo cose di cui avevo voglia (ma sempre, rigorosamente SANE e possibilmente IPOCALORICHE).
Sarò sincera: oggi non avevo nessuna voglia di farmi problemi con le calorie o il cibo...
Stavo bene, e quando sto bene dentro non sento il bisogno nè di abbuffarmi nè digiunare.

Per il resto non ho ancora voglia di vedere nessuno.
Non lo so...quello che è successo con A. mi ha fatto venire voglia di stare da sola, almeno per un po'. Per lo meno non uscire con ragazzi...
E con "sola" non intendo io e il cibo, ma io con me stessa. Che so... pensare alle cose che mi interessano davvero e basta.
Ho intenzione di rimettermi sotto seriamente con la patente. E poi leggere, riprendere le mie uscite in bici, dedicarmi a cose che mi appassionano sul serio....
E soprattutto, LAVORARE SU ME STESSA.
Basta dipendere dagli altri
.
Sono stanca di sentirmi sempre inferiore, un passo indietro da tutti... e quindi, d'ora in poi la mia vita sarà determinata da una sola parola: Impegno.

"Lei è forte, perchè sa cosa significa essere fragili.
Lei resta in guardia, perchè sa cosa significa piangere fino ad addormentarsi
"

E la dedico a tutte voi.

giovedì 12 luglio 2012

è inutile cercare di cambiare il destino delle cose.

Oggi me ne sono tornata a casa perchè le cose stavano volgendo al peggio.
Chiarisco: attimi di depressione, apatia, abbuffate con vomito.
Ma non per mio padre o per A. ...cioè sì, in primis per loro, perchè ancora non riesco a togliermi dalla testa ciò che mi ha detto mio padre delle sere fa e poi perchè in questi due giorni ho scritto ad A. due volte:
una per chiedergli come stava, l'altra per dirgli che mi dispiaceva se aveva sentito quelle cose da mio padre... ma non mi ha risposto. Non si è più fatto vivo. Allora ho capito tutto.
Allora basta, ho scelto di lasciar perdere del tutto...e addio A.
Tanto anche frequentarti in questa casa sarebbe stato un incubo.


L'altro ieri sono andata a vomitare due volte (volontariamente) per aver mangiato un dolce. Ieri notte mi sono ingozzata di tutto e di più e ho passato un'ora chiusa al cesso (sempre volontariamente), dato che mia madre dormiva.
Alle 4 del mattino ho scritto tre pagine di quaderno con il mio cazzo di dolore, che darò alla psicologa.. 
Le giornate mi sembrano un inferno, perchè quando sei bulimica tutto brucia davvero.
Tutto. Non si salva niente...perchè tutto è combustibile per il tuo dolore.
E nessuno può vederlo.

Oggi ho continuato a mangiare da colazione a merenda, per lo più schifezze, e vista la situazione credo che continuerò anche dopo. Ho voglia di cibo ogni secondo. Voglia di tapparmi la voce, zittire ciò che mi fa stare da cani.
La mia vita è così da sempre.
Un giorno di felicità poi mi costa un mese/mesi di schifo. Ma proprio tutto. Ormai lo so.

Mi sono rotta anche di farmi programmi...tanto se le cose vogliono andare di merda ci vanno lo stesso, non serve inventarsi tante strade...il destino esiste apposta. Non puoi fregarlo.

lunedì 9 luglio 2012

Fuga.

Cosa faccio sempre quando le cose prendono una brutta piega?
Fuggo.
Fuggo, e poi mi sento ancora più da schifo di prima perchè so che tanto è inutile, so che tanto poi le cose le devo affrontare lo stesso, so che se qualcosa mi fa stare da schifo non è scappando che la risolverò.
Ma fuggo lo stesso, e i miei pensieri mi inseguono come dei killer a ogni passo che faccio.

Stasera ho scritto a A..
Mi sento come se avessi appena compiuto un omicidio, perchè la cazzata più grande che puoi fare è cercare un ragazzo dopo esserci stata a letto. Regola principale. E io, ovviamente la infrango.
Cerco di trovare i motivi che ha per rispondermi, e non ne trovo manco uno.


Oggi dopo aver visto la psicologa ed essermi sfogata con lei sono venuta in montagna con mia madre, per non vedere mio padre anche se oggi sembrava dispiaciuto per ieri visto che mi ha trattata "quasi" con gentilezza. Cercava di rianimare il dialogo fra noi, il rapporto padre-figlia ma io non volevo saperne.
Ormai mi sento a pezzi.
Non ci volevo neanche venire, ma ormai è fatta. Ormai fino a giovedì starò qui.
Quelle parole mi hanno scavato dentro. Ogni cosa che sento nei miei confronti mi uccide ancora di più perchè l'ha detta mio padre... mi uccide tutto, mi uccide tutto.

Vorrei buttare il pc e tutte le mie cose dalla finestra, fottermene di tutto e di tutti e sentirmi libera.
Voglio sparire. Voglio essere invisibile. Voglio non esistere.

domenica 8 luglio 2012

Mio padre mi ha distrutta...

Io vi giuro, non ho mai litigato tanto con mio padre come stasera... per via di A.
Ed è già tanto se non ho pianto, perchè davvero mi ha ferita nel profondo, mi ha insultata, umiliata, criticata... ora ditemi, come si fa a reggere? Non lo so come sto reggendo, non lo so.
Ma penso che fra un attimo scoppierò.
Credevo davvero che mi avrebbe perdonata, dopo avermi vista a letto con un ragazzo...?
Stupida illusa.

Non ha fatto altro che dirmi che faccio schifo, che devo vergognarmi di me, che lo disgusto perchè non sono forte come vorrebbe, che sono una fallita ignorante, che non so fare un cazzo, che sono inutile, che non valgo un cazzo, che attiro solo gente di merda... e poi mi ha detto che lo ricatto con il fatto che sto male e vedo la psicologa per fargli pietà, che sono tutte cazzate.
E poi che gli devo giurare di non portare mai più qui A. o mi caccia via di casa...e che se voglio frequentarlo devo sparire e non mi vuole più vedere.. mi ha detto apertamente che lo odia, che gli fa schifo, che per lui è immondizia, merda, un maiale, una bestia...
Mia madre lo appoggiava.
Io gli ho risposto incazzata a tante cose, mi sono ribellata...ma lui non mi ascoltava.. come se le mie parole non avessero  nessuna importanza. E allora niente. Certe sono riuscite a penetrarmi dentro e farmi sentire di merda, distruggermi. Dette da mio padre...io certe cose non le reggo. 
E' come se avessi qualcosa dentro che sta per scoppiare.
Lui non ha idea di quanto mi abbia ferita.
Non ha idea di quanto io abbia voglia di fare qualche cazzata.
Non sa che io le cazzate le faccio veramente quanto qualcuno mi tratta così...non sa che rischia di perderla davvero sua figlia...non sa che io veramente arrivo a distruggermi.


...gli ho detto che A. non lo vedrò più. Ma non so se è così.
Può avere detto tutte quelle cose a me porca puttana...perchè saranno anche vere...
Ma LUI E' UNA PERSONA Dio cristo...è una persona come lo sono io...
...e io l'ho trattato come una persona umana quando è stato qui...
Ma per mio padre non esiste, non esiste perchè si sente superiore a tutti...perchè si crede perfetto...perchè non accetta che sua figlia frequenti persone inferiori solo perchè fanno un lavoro semplice e non sono come lui... ma lo sa lui quanto inferiore mi senta io...?
E allora ho odiato mio padre...perchè per un attimo che sua figlia era felice lui non lo ha accettato... e NON SA, quanto diavolo mi abbiano distrutta invece persone che a lui andavano bene. Non sa quanto io sia fragile, stanca e stufa di tutto questo.
Io non sarò MAI come lui. Mai.
Mio padre voleva una figlia perfetta, e ora che si è reso conto che non lo sono mi odia...mi odia perchè non punto in alto come lui...mi odia perchè mi accontento...mi odia perchè frequento "merda" anzichè gente di alto rango...
Vaffanculo papà.
Tu non mi capirai mai.
Tu stasera mi hai fatto capire che mi volevi diversa, e che una figlia così non la vuoi avere..e che se per tutto questo tempo mi sono odiata e fatta del male è stato per causa tua, perchè ero sempre al di sotto delle tue aspettative. Sempre.

sabato 7 luglio 2012

Non potrò dimenticare questa serata.

Ieri sera sono uscita con A. e gli amici di mio fratello, è stato un devasto. Ma mi sono divertita da morire... ovviamente dopo aver bevuto un paio di birre e un altro alcolico.
Oggi invece sono scoppiata in lacrime davanti a mia madre, e non mi succedeva da secoli...ma tutto per causa di mio padre e mio fratello.

So che vi romperanno le palle i miei post lunghi...ma ringrazio chi di voi lo leggerà.

Ieri sera io e A. dovevamo uscire da soli, e devo essere sincera, avrei preferito mille e mille volte che fosse stato così...ma c'era mio fratello con altri amici a casa e lui mi ha proposto di aggregarci così siamo stati nel giardino di casa mia a bere. (mio fratello in realtà credo che non volesse nemmeno rivederlo, perchè sa bene che tipo è ed erano 4 anni che non erano più amici... ma per causa mia, è successo...).
Io me ne stavo in disparte all'inizio perchè ero l'unica ragazza... Lui ha fatto finta di niente all'inizio, ma mi ha dimostrato mille attenzioni. E fra una birra e l'altra l'"ansia" è passata.
Per esempio c'è un amico di mio fratello che era strabevuto e ha iniziato a tirare delle cose...beh A. si è messo davanti a me per proteggermi. E l'ho notato subito... poi diciamo che ci siamo "appartati" in stube e lo abbiamo fatto, al buio, al freddo... ma era bello, con lui mi sono sentita stranamente a mio agio. Era dolce, tanto dolce.. anche se con gli altri fa la testa di cazzo, mi baciava, stringeva...e sinceramente è la prima volta che il sesso mi piace davvero e non per finta.
Poi siamo tornati dagli altri, e lui a quel punto non dava più peso se si fossero accorti o meno.
Verso le 23 siamo andati in un pub tutti insieme, e lì erano già tutti strabevuti e si facevano cazzate, si rideva...alle 1 invece siamo andati in centro, a casa di un amico di mio fratello.
Credo che tutti comunque dopo aver conosciuto A. si siano resi conto che è un gran casinista, menefreghista, spavaldo, invadente, schietto (perchè gli sfotteva senza problemi), perchè con altri aggettivi non si può descrivere visto che io stessa ho visto come si comporta e come tratta gli altri come se fossero persone qualsiasi... sapevo com'era di carattere ma non me lo ricordavo così...
Poi passata la "sbornia" però è tornato in lui...e mentre mio fratello e dei suoi amici facevano un casino tremendo in centro alle 3 del mattino lui camminava di fianco a me. E ha detto a mio fratello "Io vado a dormire a casa tua", e credo che gli altri vedendomi andare via di fianco a lui abbiano capito tutto.
Ma non me ne fregava niente..
Abbiamo camminato fino a casa mia alle 4 parlandoci di noi e di quello che facciamo.

Così siamo tornati verso le 4, abbiamo preso due materassi disuguali e ci abbiamo messo un lenzuolo, dei cuscini e una coperta, in una stube fredda, umida e sporca.
Lo abbiamo fatto 3 volte...passavamo un'ora a stringerci e sonnecchiare stretti l'uno all'altra e l'altra ora ad abbandonarci l'uno con l'altra, lui appoggiava la testa sulla mia spalla, mi baciava la schiena e la pancia, mi teneva la mano sotto alle coperte. ... ero stremata sì, ma felice. Dentro stavo bene. E le fisse sul mio corpo non esistevano. Mi sentivo davvero a casa...
Poi ci siamo riaddormentati ...quando gli dicevo che avevo freddo lui mi teneva stretta con tutto il suo corpo, e il freddo passava.
Alle 6 l'incubo.
Sento qualcuno scendere le scale...così A. si alza in fretta e va a mettersi sull'altro letto, per fare finta che abbiamo dormito in letti separati. Era mio padre. Mio padre vi rendete conto...?
Ha letteralmente preso a pugni la porta, io tremavo... lui è andato ad aprirgli e subito gli ha chiesto "con chi sei?". Ha capito. E io ero sull'altro letto in biancheria che mi coprivo con la coperta...diodiodio...
"Vieni su, forza" mi dice gelido. Gelido come il marmo. Ma vedendo che sono lì imprietrita torna di sopra...lo sentivo bestemmiare sulle scale.
E stasera dovrò affrontarlo. Ho il terrore vi giuro...il terrore.
A. ha cambiato letto per non farmi finire nei casini... però già lo so, che non potrò nascondermi dietro a lui anche stasera...
Mio padre non lo sopporta già da tempo...e sapendo che stasera usciva con me tanto meno.
Mio padre appena gli ho nominato lui, mi ha guardata con disprezzo.


Comunque lui poi è tornato a sdraiarsi vicino a me e abbiamo dormito fino alle 11... ogni tanto mi stringeva così forte da togliermi il fiato, ma io lo lasciavo fare, lo lasciavo stringermi, sperando di poter dimenticare in quegli abbracci tutte le mie paure.
Poi mi ha svegliata lui. E' stata una sensazione STRANISSIMA, mai provata in tutta la mia vita di svegliarmi di fianco a un ragazzo e sentirmi così incredibilmente rilassata...
Mi dice subito "Io ho fame voglio fare colazione".
Ma lui è così. Punto e basta. Le persone o le accetti o le eviti... e anche se ha un carattere così io ci sono stata bene. Perchè nonostante abbia un carattere intollerabile, mi ha riempita di attenzioni, dolcezza e premute... anche se gli altri non lo vedevano, lo vedevo e lo sentivo io.
Così saliamo, gli preparo impeccabilmente 4 toast. Gli offro tutto ciò che posso...non so perchè. All'improvviso ho bisogno di sentirmi utile. All'improvviso ho bisogno di far sorridere qualcuno.
Mi risponde: "Grazie mille".
Mi piace vederlo mangiare...non so perchè. Ieri ho digiunato tutto il giorno, lui ha mangiato per tutta la sera di tutto e di più... mi metteva allegria.
Passiamo altre due ore insieme, a guardare la tv, a parlare, a guardare lui giocare al pc... è come se vedere lui stare bene facesse stare bene anche me.
Poi dice che deve andare e mi saluta con un "Fai la brava, ci sentiamo". Ma non so se ci risentiremo... penso sempre di non essere quel tipo di ragazza che un ragazzo vuole rivedere...o forse sì, non lo so.
Se vorrà saprà come cercarmi.
Ma io non credo che lo farà, non credo...
Perchè dovrebbe cercarmi...?



Prima a pranzo sono scoppiata in lacrime. Non è da me. Ma stavolta sono scoppiata.
Ogni volta che qualcosa mi rende felice, la mia intera famiglia mi è contro. 
Mio padre mi ritiene una svergognata.
Mio fratello mi chiama testa di cazzo ignorante.
Mia madre difende loro.
Ho preso a forbiciate l'accapatoio. Ho detto a mia madre che faceva meglio ad abortirmi, che sentirmi così in prigione in questa casa. Ho pianto davanti a lei tanto forte era il dolore.
Per una volta che sono felice, ecco che loro distruggono tutto in due secondi.



E ora questa casa all'improvviso sa solo di tristezza e angoscia.
E io mi ritrovo qui per l'ennesima volta con gli occhi umidi di lacrime e il sapore di vomito in bocca.
Mi sento un peso, un niente per tutti.

mercoledì 4 luglio 2012

Passare l'intera giornata con il sorriso.

Ieri non ho scritto, perchè nel pomeriggio ho avuto una specie di "crollo psicologico" causato dal ciclo (avete presente quelli in cui vi sembra di non essere MAI abbastanza?) che mi ha fatta abbuffare a cena (di 4sofficini, ricotta e 3ghiaccioli, bello schifo), ma per fortuna durante il giorno avevo mangiato poco e erano 4 giorni che non mi abbuffavo.
Quindi mi sono perdonata... ho passato la notte INTERA a pulire casa, fare fanghi, maschera, la ceretta minuziosamente.... mi è venuta voglia di farmi bella, anzichè punirmi per essermi abbuffata.

Oggi infatti ho mangiato pochissimo. Anguria a merenda, e insalata con pomodori a cena, nient'altro.
Negli uitlimi giorni sono stata sempre sulle 1500kcal ma oggi non avevo fame, per la mangiata di ieri sera... Ma il mio corpo si sta snellendo.
Sono soddisfatta.

Appena sveglia ho trovato un messaggio con il buongiorno che mi ha scritto stamattina A. (io mi sono svegliata nel pomeriggio). Mi aveva scritto anche ieri un po'... oggi però abbiamo messaggiato dalle 16 a poco fa (23). O meglio lui cercava di continuare il nostro sentirsi... Non so nemmeno cos'avevamo da dirci...cazzate...sì le solite cazzate con cui puoi parlare con un amico di tuo fratello forse... cioè non aspettatevi sdolcinerie o altro perchè non è assolutamente quel tipo, però boh ho passato l'intero pomeriggio a sorridere come un'ebete davanti al cellulare.
Forse mi mancava questa sensazione.
Comunque, più o meno ho capito che tipo è e quindi credo proprio che non mi interesserà avere qualcosa di serio con lui. Penso che ci "divertiremo" e basta,.. ma a me va bene. Mi basta uscire, stare in compagnia di qualcuno che mi fa sorridere...a me basta questo.
Passa a prendermi venerdì sera e usciamo...poi sinceramente siccome non lo conosco bene preferisco aspettare di parlare con lui prima di giudicare.

Mi sono resa conto che ho voglia di distrarmi e riassaporare il gusto della vita...tornare quella che ero prima, che amava uscire. Non ho più voglia di farmi programmi....

lunedì 2 luglio 2012

Inspiegabilmente felice.

Oggi io e l'amico di mio fratello, il ragazzo di ieri (A.) ci siamo sentiti... ma possono essere tutte coincidenze?
Alla fine gli ho scritto io su facebook, ma in quel momento era al lavoro così mi ha lasciato il suo numero e abbiamo messaggiato per 2 ore. Non so ma sono insolitamente felice :3
E' stato bello ricordarci dell'ultima volta che ci siamo visti 5 anni fa...che ci guardavamo come estranei in casa mia... lui mi ha scritto "Sei cambiata un casino...hai messo su un bel viso".
E poi mi ha detto che questo weekend lo passerà con mio fratello, e mi ha detto se esco con loro, e che se mio fratello non accetta di farmi uscire con loro lo picchia. Mi è venuto da ridere... ha detto "se ti dice di no tu digli che esci con me!".
Però boh... cioè non voglio illudermi sinceramente. Che so magari non si farà più sentire...? O magari cambia idea... Sì lo so io sono un inguaribile pessimista, però siccome non lo conosco bene, ho avuto troppi calci in culo dai ragazzi (metafora) e la mia autostima non è delle più alte non ho voglia di fare la parte dell'ottimista estrema.
Ma sinceramente ci spero....non me lo ricordavo un ragazzo così. Non so..ha qualcosa che mi attira,  e per me questa è una cosa insolita perchè in genere non trovo niente di speciale in nessuno...

Peril resto, oggi sono stata dalla psicologa e per un'ora sono riuscita ad aprirmi COMPLETAMENTE con lei di tutte le mie emozioni, tutta la rabbia nei confronti della mia famiglia. E lei mi ha capita. Anzi, credo abbia capito molto di più delle cause che mi portano alle abbuffate... così mi ha detto di iniziare a prendermi i miei spazi ed escludere la mia famiglia.

Dulcis in fundo, stasera ho litigato con mia madre.
Sì perchè lei va a raccontare in giro cose positive sì, ma non vere di me. Mi idealizza, perchè vorrebbe che io avessi passato l'anno e la maturità... allora stasera sono scoppiata gridandole in faccia la mia rabbia, sputando il cibo nel piatto.
Ho capito che è meglio incazzarmi apertamente, che sfogare la rabbia in altro modo.

Grazie ragazze per esserci sempre...vi voglio bene.

domenica 1 luglio 2012

Una splendida giornata, dopo la tempesta.

Stasera c'è una luna piena splendida...stasera mi sono guardata due secondi nel riflesso della finestra, e per la prima volta ho visto una ragazza splendida, la ragazza che ho sempre sognato di essere. E per un attimo ho compreso perchè, in fondo le persone mi cercano e desiderano la mia compagnia.
Ovviamente, sono consapevole che questa consapevolezza già fra qualche ora se ne sarà andata dalla mia mente, solo guardandomi le cosce, e tornerò ad essere il mostro che mi vedo.

Comunque, oggi pomeriggio sono uscita con un'"amica" nuova.
In realtà è una ragazza (sposata) che lavora al ristorante cinese vicino casa mia, con cui abbiamo subito fatto amicizia perchè parlo il cinese e lei un briciolo di italiano, e di conseguenza anche con tutti i vari camerieri ecc. che ci sono lì. No davvero, io quando posso stare fra i cinesi e sentire parlare cinese mi dimentico di tutto...anche delle mie cazzo di ossessioni per il cibo. Sì, anche di quelle. E lei era dolcissima... mi trattava come se fossi la sua migliore amica, come se le importasse davvero di me. L'altra sera mi ha chiamata 3 volte per chiedermi di vederci, ma ieri sera ero a pezzi e così abbiamo rimandato a oggi...Mi ha detto che usciremo a fare shopping, insieme, come non potevo accettare?
E oggi pomeriggio sono andata da lei, e ho passato 3 ore fantastiche...ho conosciuto tutti i suoi colleghi, e boh, mi sono sentita a casa. Mi sentivo apprezzata, al centro dell'attenzione, e nonostante io ODI questo lì era diverso...perchè so che mi apprezzavano veramente, per la mia personalità, per il fatto di sapere il cinese e non per il mio corpo o il mio aspetto.
Li conosco da una settimana e già li adoro...perchè mi fanno sentire come vorrei sentirmi.
E siccome le ho detto che fra le mie "aspirazioni" c'è quella di trovare un ragazzo cinese, ha detto che me lo presenterà lei... sì lo so che non ho bisogno di farmi presentare ragazzi (perchè modestia a parte, quelli che mi stanno dietro da secoli e che rifiuto perpetuamente mi vedono con occhi da uomini e non da una con l'autostima sotto ai piedi), nè mi importa particolarmente, ma ho voglia di provare cose del tutto nuove... voglia di lasciare fare al caso tutto, di provare, vivere... e dimenticarmi che io non vado bene per nessuno.
Perchè è questo che mi ha sempre tenuta chiusa in una stanza per mesi.


Poi nel pomeriggio hanno suonato al campanello. "Oddio, è testa di cazzo". Penso.
Invece vedo un ragazzo, e carino anche, che mi sembra di conoscere ma non conosco...  (non penso che un ragazzo sia "carino" da secoli, tanto sono incentrata su me stessa). E sono incerta se rispondere, sì?no?sì?no? Poi mi affaccio alla finestra.Gli dico dov'è mio fratello.
Ho come una sensazione stranissima...gli leggo negli occhi qualcosa. Non so. Perchè lui mi tiene gli occhi addosso nonostante io gli abbia detto due frasi in croce. Ok oggi mi sono tirata sia con i capelli che con il make-up per uscire, ma sono sempre io. Sempre me. Ma... lo conosco...? E lui mi conosce?Dopo sale con mio fratello, e io mi domando perchè, continuano poi avanti e indietro per il corridoio... cioè se ho capito una cosa dopo ANNI, è che ogni amico di mio fratello che vuole vedermi (perchè con gli alcuni in genere non succede mai) sale di sopra.
Ma lui chi è questo? Che gliene frega di me?
Lo capisco dopo, che vedo mi ha chiesto l'amicizia su facebook un nome sconosciuto con 5 amici in comune... e allora capisco, capisco anche la mia sensazione. Capisco il sogno che ho fatto l'altra notte, dove io uscivo con un amico di mio fratello con lo stesso identico nome (non lui però).
E poi vedo le sue foto e MI RICORDO.
L'ultima volta che l'ho visto in casa è quando ero anoressica, ma erano 5 anni fa... quanto si può cambiare in 5 anni? Eppure è la stessa persona che 5 anni fa nella mia taglia 38 non mi guardava nemmeno di striscio...
Ma smettila cogliona, sei grassa. Ok lasciamo perdere...tanto non fa per me. E assomiglia troppo a Testadicazzo, cioè vi giuro sembra suo fratello (ed è anche suo amico). E' il classico tipo da stadio, musica hardcore e macchine... e poi tanto quell'amicizia me l'avrà chiesta così...vedremo...


Mio padre oggi mi ha accompagnata, si è interessato, ma non so se lo ha fatto veramente. Non so se lo ha fatto più per me, o per il suo dovere di padre.
Lui è sempre stato un tipo ossessionato dalle cose ben fatte, ordinate, pulite, perfette...se vede una ragazza/donna curata "l'apprezza", non è che ci sta dietro o altro ma mi dice sempre questo. "Apprezzo l'eleganza, l'accuratezza". Insomma, potete capire che tipo è. Si lamenta sempre se in casa vede qualcosa fuori posto... "ma il fuori-posto fa parte della vita papà...", e invece sono diventata così anche io. A non volere nessuna fuori posto nella mia vita. Forse anche perchè tante volte lui mi ha giudicata per la mia altezza, per i capelli imperfetti, per gli occasionali brufoletti, per la pelle secca, per le occhiaie, per tutto...
LUI NON MI HA MAI APPREZZATA. E questo lo so per certo.
Prima, l'ho sentito dire a mia madre: "Certo che oggi L. passava in secondo piano di fianco alla sua amica". Scherzava, eppure come sempre sa ferirmi, sa farmi sentire "inferiore" a ogni cosa nonostante io dia il meglio di me stessa. Una volta l'ho anche sentito dire "L. non è bellissima, però è carina".
Sono cose che dette da un padre, ti distruggono.
Tante volte avrei voluto chiedergli: "Ma quando dici di volermi bene, mi vuoi bene per come sono adesso e per quanto mi curo di me stessa o per come sono io, anche con i capelli opachi, arruffati e le occhiaie? A una figlia non dovresti volerle bene per come è, per il meglio di sè che da?
Volevi una figlia magra, minuta, con voti eccellenti e strafiga vero...?
Io ho cercato di esserlo, ma non te ne sei mai accorto.
Tutti gli altri sì, ma tu no.
".
E come puoi diventare poi? Ma non lo odio. Ho odiato me stessa per dei suoi sbagli.
E alla fine ho distrutto tutto con le mie mani, perchè di a posto non c'era proprio niente.

Ma io volevo solo sentirmi apprezzata da lui...fin dall'inizio.
Ho cercato di uccidermi con il cibo e con il vomito anche perchè volevo fare del male a lui... volevo capire quanto davvero ci tenesse a sua figlia... volevo capire se per lui ero davvero importante, o solo un peso in più da mantenere in famiglia. Ciò che mi sono sempre sentita.

Come fai a capire se una persona ti vuole bene? Come cazzo fai...?

Oggi ho messo da parte ciò che ho mangiato e le calorie, e con mia sorpresa non ho superato le 1300.
Non succedeva da tipo un mese, in fase-ciclo e senza pillola.
Domani ho la psicologa. Ho bisogno di dirle tutte queste cose.
Comunque non mi interessa e domani sarà una giornata di merda o no...non mi interessa niente... ho deciso che VOGLIO VIVERE.
Magari cadrò, ok, tanto per la merda che c'è stata finora, non mi resterà altro che accettare i miei fallimenti. Ma sinceramente parlando, se anche succedesse non ho più paura....

Un post così lungo credo che non lo rivedrete più. Oggi quel "tappo psicologico" che avevo, si è finalmente abbandonato a un fiume di emozioni...