lunedì 16 luglio 2012

crisi.

Perchè sono così...?
Io non so a volte cosa mi succede, ma è come se non fossi in me. E non è una novità....
Ma oggi pomeriggio non era una delle solite crisi.
Non so, era come se mi sentissi più vuota che mai...più niente che mai...come se non sapessi nemmeno chi fossi, per quale motivo sono viva, sono qui, le persone si interessano a me, questi due che io chiamo "genitori" mi riempiono di domande. Non sapevo un cazzo. Non lo so. Ma allo stesso tempo come se volessi scoppiare, gridare cose a caso, spaccare qualcosa, scoppiare in lacrime sul pavimento.
No, non lo so cosa mi è preso...so solo che non mi sentivo in me. Sragionavo.
Senza darlo a vedere, chiaro.
Ma dentro impazzivo.


Dovevo andare dalla psicologa...invece proprio all'ora in punto mi è presa quella "cosa". Mi sono sentita vuota, vuota, vuota. Non provavo più un cazzo di niente. Non capivo neanche perchè mi ero preparata per uscire. Ho detto a mia mamma di non portarmici. Dal mio viso sono scomparse le espressioni. Ho spento il cellulare. E dopo 10 ore ce l'ho ancora spento, e non voglio accenderlo, anzi vorrei spaccarlo in due e distruggere la scheda... NON VOGLIO CHE QUALCUNO MI ABBIA CERCATA. NON ME NE FREGA UN CAZZO. IO NON VOGLIO ESSERE CERCATA! VORREI GRIDARE AL MONDO INTERO DI LASCIARMI IN PACE, CHE NON MERITO CHE LE PERSONE MI CERCHINO, CHE NON SONO NESSUNO, CHE DENTRO SONO VUOTA, CHE NON HO PIU' NIENTE.
Una volta a casa, mi sono seduta a tavola decisa ad abbuffarmi. Giù una quindicina di pesce e albicocche, due yogurt, dieci biscotti....................... poi basta.
Stranamente mi sono bloccata lì.
Ho passato l'intera serata fuori a guardare la tv e parlare con i miei. Ma forse volevo solo evitare di starmene in camera da sola... forse volevo solo che ci fosse qualcuno a occupare il mio spazio mentale.
A riempire quel dannatissimo vuoto.
E ora che ne so...? Vorrei passare l'intera notte a giocare al pc, poi leggere... riempire questa cazzo di mente che è dominata dall'apatia da una cazzo di settimana che a me sembra un secolo.

Scusate...non merito nemmeno di essere capita da voi.
Però vi amo. Sul serio. Non so come fate a sopportarmi ancora...

5 commenti:

  1. Sopportarti? E' qui che sbagli cara : noi non ti "sopportiamo"... Questo verbo implica quasi un "patimento" mentre a noi non pesa affatto leggere ciò che scrivi e condividere le nostre esperienze con te. Malgrado tu ti senta vuota non lo sei, hai tanto... Tanto da offrire agli altri, ma soprattutto a te stessa. Sei sicura di non voler essere cercata? Perché non ti senti degna di attenzioni? Non voglio più sentirti dire che non sei nessuno, chiaro? u.u Sei una ragazza splendida, empatica, comprensiva... E se non fosse per sta depressione del cazzo e per il tuo DCA avresti l'opportunità di mostrare al mondo intero che ragazza stupenda sei!
    Riempi quel vuoto con la Vita, ribellati alla malattia. Meriti di meglio, meriti di essere felice.

    Un abbraccio. <3

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  2. meriti di essere commentata ma ancor più ascoltata.
    Quello sconforto che dici...anzi non è sconforto è VUOTO. Lo sconforto ha una consistenza, può maneggiarlo e buttarti nel dolore . Questo no...io lo chiamo astinenza da abuffata. non so perchè quando mi abbuffo non mi succede MAI. eppure dopo un po' sparisce, garantito, io è un mese che non vomito e ci fai l'abitudine se ne va da se. resisti....ti sono vicina

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  3. l'apatia è la cosa più brutta che c'è. Ti fa sentire morta, completamente morta...E allora ti chiedi a che cazzo serve che tu sia ancora in questo mondo.

    L'apatia me la porto con me..

    Ti stringo piccola, ti voglio bene,
    e ti abbraccio forte..

    Ari

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  4. Non buttarti così giù...non è vero che non meriti nulla...meriti tutto ancora di più in questi giorni in preda all'apatia...
    Non far prevalere su di te queste crisi, cerca di reagire..di cacciarle via..puoi farlo solo pensando che tu vali! La tua vita vale e non è inutile...
    Che ce la puoi fare! Puoi reagire..puoi combattere..devi metterti questo nel cervello...fisso!
    Sono frasi fatte, lo so, ma di fronte a tanta disperazione qualsiasi cosa detta sembra banale, inutile, superflua...penso che non ascolterai queste parole, chiusa in un mondo dove non esistono pensieri positivi su te stessa..ma io continuerò a dirti ciò che penso, perché credo che tentare non nuoce, che più batto questo martello sul chiodo più ho possibilità di riuscire a fartelo entrare in testa!...
    Ti stringo

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  5. Ma certo che ti capiamo,certo che ti capisco.
    So cosa provi, so cosa vuol dire sentirsi fuori posto tra la gente e arrivare a sentirsi fuori posto persino quando sei sola con te stessa. Ma anzi è questo il problema e lo sappiamo. Stare male con se stessi, sentirsi delle nullità,fuori luogo, inutili e mediocri, è questo che non rende possibile stare insieme agli altri.
    Se potessi starei sempre con te, vicina, passo dopo passo. Se potessi ti tempesterei di messaggi fino a quando tu scocciata riaccenderesti il telefono,non ti lascerei mai sola.
    Ma io purtroppo non ci sono, e sono certa che come me c'è qualcun'altro più vicino a te che farebbe lo stesso. Non sei tu a decidere chi ti ama o meno, anche se ti sembra di non meritare tale amore.
    Tutti meritiamo di essere amati da qualcuno,non privarti anche di questo.
    Ti voglio un mondo di bene.
    A.

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:)