lunedì 9 luglio 2012

Fuga.

Cosa faccio sempre quando le cose prendono una brutta piega?
Fuggo.
Fuggo, e poi mi sento ancora più da schifo di prima perchè so che tanto è inutile, so che tanto poi le cose le devo affrontare lo stesso, so che se qualcosa mi fa stare da schifo non è scappando che la risolverò.
Ma fuggo lo stesso, e i miei pensieri mi inseguono come dei killer a ogni passo che faccio.

Stasera ho scritto a A..
Mi sento come se avessi appena compiuto un omicidio, perchè la cazzata più grande che puoi fare è cercare un ragazzo dopo esserci stata a letto. Regola principale. E io, ovviamente la infrango.
Cerco di trovare i motivi che ha per rispondermi, e non ne trovo manco uno.


Oggi dopo aver visto la psicologa ed essermi sfogata con lei sono venuta in montagna con mia madre, per non vedere mio padre anche se oggi sembrava dispiaciuto per ieri visto che mi ha trattata "quasi" con gentilezza. Cercava di rianimare il dialogo fra noi, il rapporto padre-figlia ma io non volevo saperne.
Ormai mi sento a pezzi.
Non ci volevo neanche venire, ma ormai è fatta. Ormai fino a giovedì starò qui.
Quelle parole mi hanno scavato dentro. Ogni cosa che sento nei miei confronti mi uccide ancora di più perchè l'ha detta mio padre... mi uccide tutto, mi uccide tutto.

Vorrei buttare il pc e tutte le mie cose dalla finestra, fottermene di tutto e di tutti e sentirmi libera.
Voglio sparire. Voglio essere invisibile. Voglio non esistere.

6 commenti:

  1. Mi ero persa I tuoi ultimi post.... Beh tuo padre e' uno stronzo, niente da obiettare... Sei giovane, cazzo, non e' che se sei andata a latto con A, te lo sposerai.... Puoi divertirti, cazzo, sei giovane.... E anche se tu sposassi uno scapestrato, a tuo padre cosa cambierebbe??? Nulla... Lui vivrebbe sempre la stessa vita... E cmq penso che questo A sia solo uno dei tanti... Poi, magari sara' l'amore della tua vita, ma boh... Lo scoprirai solo affrontando il susseguirsi degli eventi....
    Quello che t volevo dire e' cje tu, per qnt sia difficile, devo fregartene d tuo padre che t da della troia e della svergognata... Devi fregartene e viverti appieno tutte le emozioni che incontri... Fregatene... Perche ne va della tua salute mentale... Pensa a questo ultimo anno... Da quando t conosco, hai sempre avuto problemi nell'affrontare d petto la vita... T sei chiusa in casa, t sei depressa, t sei abbuffata, non hai voluto vedere nessuno per settimane... E ora che stai cominciando a sbloccarti, perchw cazzo t dovresti sentire in colpa??? Teaoro, per quanto le opinionj dwi genitori siano cosi influenti sul nostro essere, devi fottertene e perseguire solo cio che fa stare bene TE... Non gli altri, TE!!! Chissenefrega se sembra egocentrismo... Sei te che abiti in quel corpo, sei te che stai male.. E se vivere con una leggera sregolatezza t fa stare meglio, allora FALLO!!!! Per te stessa, per nessun altro!!!

    Ti stringo fortissimo

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  2. Piccola, so che è un luogo comune, ma ti capisco..ogni parola di mio padre mi fa piangere, mi uccide, perché sono sempre offese, sempre parole cattive nei miei confronti..e allora cosa faccio? Lui parla e io scappo via in lacrime...cosa ottengo? Nulla..solo una protezione immaginaria tra le mura della mia stanza, mio rifugio per ogni giorno...non scappare, affronta tutto, perché quella libertà che pensi di avere è solo apparente....e lotta per te stessa, per la dignità che tuo padre calpesta..nessuno merita di essere trattato così...tantomeno una figlia..
    Cogli questi giorni in montagna per cambiare aria, per rilassarti e per cercare di riflettere su come reagire, su come fare per aggiustare tutto.. E vivere sul serio come vorresti..
    Buona fortuna, ti stringo

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  3. Ho letto la scenata che ti ha fatto, e siamo d'accordo che devi fare orecchie da mercante e vivere come ti senti, ma Bitter prova a non farti distruggere per questo A.
    Stai riacquistando la serenità che avevi perso da tempo..Solo stai attenta.
    IO ti stringo forte dolce cuore mio.
    Un fortissimo abbraccio =*

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  4. Cucciola, mi dispiace per le cose che ti ha detto tuo padre.. vorrei solo abbracciarti forte forte e dirti che andrà tutto bene. Ogni volta che torno a casa felice dopo un pomeriggio o una sera passata con G. sembra che mio padre lo sappia e mi smonta ogni volta con una sua battutina o un suo urlo.
    Sono contenta che tu sia in montagna adesso.. non pensare a niente.. rilassati, concentrati unicamente su una cosa. Sul scendere di peso.. o magari disegna dato che lo sai fare benissimo. Disegni ancora ogni tanto??
    Non pensare ad A. Gli ha scritto si... ora non pensare se é stato giusto o meno farlo ma ormai é fatta. Hai passato una bellissima serata con lui ed é questo che conta. Non pensare se ti risponderà o meno, non pensare a lui.
    Sono contenta che tu continui ad andare dalla psicologa, che ti trovi bene e che ti sei sfogata con lei, è importante questo.

    Fai la brava, mi raccomando!
    Un grossissimo abbraccio.
    Ti voglio tanto bene, sempre!
    Laretta <3

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  5. Ciao tesoro, grazie per il tuo incoraggiamento è prezioso sopratutto perché non ne ho molto in casa mia...
    io sono fermamente convinta che se ce la metteremo tutta potremo fare grandi cose di noi (e lo credo sul serio) e non solamente restare imprigionate in una ossessione mentale che ci rovina le giornate.
    Io spesso scrivo sui dei fogli tutto quello che vorrei fare, vivere, creare senza il mio dca e questo mi dà lo stimolo x andare avanti e curarmi.
    Ti abbraccio fortissimo ♥

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:)