domenica 31 maggio 2015

isterica.

Scusate se stasera sarò rompipalle, ma ho estremo bisogno di sfogarmi, vi giuro.
Ieri sera con Ale avevamo in programma una cenetta romantica -che abbiamo fatto, e lui, pur avendo pochi soldi ha speso 40€ per farmi mangiare iper bene-.
Dopo dovevamo vedere dei nostri amici (idea sua eh! anche se a lui stanno sulle palle..solo che lui non è capace di dire di no alle persone).

Allora, oltre al fatto che ha bevuto un sacco, e voleva guidare con la MIA macchina, quando ha visto che non trovavo la strada si è spazientito scendendo e iniziando a comportarsi da bimbo.
Solita sceneggiata del cazzo, dunque.
Così l'ho lasciato guidare.
Non dovevo farlo.
Prima, è entrato in mezzo a un parco con la macchina sparato -proprio in mezzo al centro! e già qui attendo una multa a casa...- tanto che gli ho detto "ma sei deficiente?!"-.
Poi, con il suo fare da bulletto, è salito su un marciapiede allo stile di guarda sono Schumacher, e mi ha bucato una gomma, ma proprio lacerata.
Io ovviamente sono scesa imprecando e urlando come una posseduta, insultandolo.
Per quello, ho apprezzato tantissimo il fatto che è subito sceso, si è messo al lavoro per mettermi il ruotino, in 20 minuti l'ho visto grondante di sudore, è venuto poi a dirmi "scusami Laura non volevo davvero"... però, pensarci prima?
"no guarda, non puoi fare ste cazzate da ubriaco! almeno 30 euro per la gomma nuova me li dai, io non è che cago i soldi".
Ma no, il signorino non vuole saperne di pagare, per i casini che fa LUI.


E quello che è successo poi, è stata la cosa più incazzosante che potesse fare.

Il suo amico, giustamente, si è messo a dirgli su per mezz'ora.
Allora Ale è sceso dalla macchina stufo, mi ha buttato 30 euro per terra ed è scappato via. Lì stavo scoppiando, giuro, perchè ODIO, ODIO ODIO A MORTE quando fa così il bimbo merda.
Allora l'ho chiamato, mi dice "se ti servono altri soldi dimmi, addio Laura, è stato bello".

Non mi ha messo giù, era tutta scena ovvio, così poi ci siamo ritrovati, abbiamo parlato.

Poi l'ho visto andare dalla barista -che cantava- e farle i complimenti dicendole che se gli cantava ancora qualcosa prendeva ancora da bere, e, il suo amico mi ha subito messo la pulce nell'orecchio "ma non vedi che ti manca di rispetto?".
Allora, ancora, io già nervosa, scoppio.
Gli tiro un calcio nelle palle - letteralmente- e vado via. Lui fa lo stesso.


Poi lo inseguo, e - con questa cazzo di sciatica alla gamba che mi impedisce di correre- cerco di tenergli piede, sembro matta, mi metto a urlare come un'isterica "Ale! Fermati cazzo, Ale!".
Piango. Cammino. La gente mi guarda male.
Non me ne fotte un cazzo del dolore voglio solo raggiungerlo.
Poi vedo che si ferma, sono lì che singhiozzo, lo abbraccio, gli dico "io non ce la faccio più".
"Laura se vuoi farla finita qui dimmelo".
Piango ancora. Mi butto tra le sue braccia, gli dico di no, che non voglio perderlo, che anche se lo rifacesse io non lo lascerei andare via. allora mi sento dire:
"Ti prego non lasciarmi, resta con me...ho bisogno di te".
E lo so che è sincero, che è fragile e ha solo bisogno di sentirsi dire questo, anche se quella a pezzi sono io, quella che vorrebbe urlare, e dirgli su a morte.
Ma si rende almeno conto di quanto cazzo devo amarlo per riuscire a stare con lui dopo questo?


Oggi, un po' me la sono fatta passare, ma sono qui che vorrei piangere.
Siamo stati tutto il giorno insieme e è andato tutto ok, però, ora la cogliona che si aspetta le multe a casa, che si agita, ha paura di rimetterci la patente e pagare sono io.
Per fortuna almeno lui mi ha detto che è disposto a dichiarare che guidava lui.
E il problema è che non sono capace di tirargli ancora fuori questa storia, perchè lui non è che affronta il discorso da adulto, no, lui scappa, lui dice "si è sempre colpa mia".
Ma porco cazzo!
Gli ho persino parato il culo con mia madre, che se sa che era ubriaco, non so...
Se mio padre -già instabile di suo per casini vari- ha ancora rogne ho paura che esploda.
Io giuro davvero mi auguro che non mi abbiano fatto foto alla macchina, sennò sono cazzi...e quello che mi fa dare di matto è che i casini potrebbero arrivarmi per posta anche tra molti, molti mesi. Come posso calmarmi?

giovedì 28 maggio 2015

nothing.

Il ciclo mi è arrivato (credo mi sia andata non di culo ma di più).
Anche se stamattina mi sono svegliata nervosa, con un dolore atroce alla faccia/denti e alla gamba...e...boh, insieme a tutto ciò mi sono tornate le emozioni e la motivazione. O meglio, l'iper attività. E il costante bisogno di lavarmi (mi faccio 3 docce al giorno).

Non so perché in questi giorni mi sono messa a pulire, sistemare, lavare, e persino far da mangiare a Ale. Ho bisogno di sentirmi utile. Così ogni sera gli porto qualcosa da mangiare per cena (visto che lui sennò mangia solo schifezze e wurstel crudi -.-).
Sì ormai io mangio poco e di fretta, e penso quasi sempre se posso portare qualcosa a lui e a fare cose utili, non sto mai ferma, sono dimagrita senza accorgermene.
E' diventato non geloso, ma di più... la cosa ovviamente mi fa piacere, anche se stasera ha voluto scriversi un numero che mi ha chiamata per controllare chi fosse.
Però nulla, va tutto bene.
Tranne qualche sera che ho gli sbalzi d'umore e scoppio a piangere per niente.

E' ormai estate, e io sono sempre morta, stanca, sotto antidepressivi e antidolorifici, ma quello che mi interessa è stare bene psicologicamente.

domenica 24 maggio 2015

schizzare-freakout


Dolore, dolore ovunque. Alla gamba, alle ovaie, ai denti, alla pancia, alla schiena, dire che sclero è poco.
Mi dovrebbe venire il ciclo entro il 30 -per cui diciamo potrei stare tranquilla- solo che l'altro giorno dopo averlo fatto con Ale mi sono accorta che c'era un po' di "roba", tanto che lì per lì ho pensato che avesse fatto apposta, visto che continuava a dirmi "ma non ti sono venuto dentro!". Certo come no.
-Ecco queste cose no, deve capire che non può giocarmi queste cazzate-
Quella sera lì gli ho pianto e singhiozzato addosso per tipo un'ora, alternando pianti a risate (sì lui si sarà chiesto se fossi impazzita), perché non posso prende la pillola del giorno dopo per la 5a volta!!! (2 nel 2013 e 2 quest'anno).
Cioè io ero lì disperata che gli dicevo -se resto incinta mi ammazzo- mentre lui non faceva che dirmi quanto vorrebbe un figlio...allora gli ho detto che non capisce un cazzo, che in queste condizioni e con tutti questi farmaci anche se fosse lo ucciderei il bambino, e che in ogni caso abortirei. La fa facile lui. Chiaro.
Così ho deciso di calmarmi e non pensarci.
La merda è che non posso prendere la pillola anticoncezionale, tra antidepressivi, antinfiammatori e cortisone, finirei dritta all'obitorio...

E poi, boh, ultimamente lui è diventato iper-geloso e possessivo.
La cosa mi fa piacere -mi dice che ammazza chiunque mi tocchi, poi ovvio che non lo farebbe, credo-.
Ieri sera poi mi ha detto una cosa bellissima:, e pure oggi
"Laura io ti amo così tanto che ti chiederei di sposarmi, ti giuro", e si è messo in ginocchio facendo la scena, -a 23 anni- o.o

Io lo so che mi ama da morire e che già sogna un futuro ecc.
Ma non può farmi "rischiare" una cosa del genere solo perché vuole un bimbo tutto nostro senza che io lo voglia minimamente...stasera mi sono incazzata di brutto, dicendogli:
"guarda , tanto lo so che la tua voglia di avere una famiglia dipende dal fatto che hai i tuoi separati, perché io non ho questo bisogno adesso, anzi. Ma ricordati che non si fa nascere una persona per capriccio - quando né io né te sapremmo gestirla e senza soldi-, né tanto meno diresti una cosa del genere, se davvero mi ami, sapendo che faresti del male a me e che è una cosa che non voglio".
Allora, mi pare abbia capito, dicendo che mi ama così tanto ecc.ecc.ecc.
Ma giuro, queste cose mi fanno imbestialire.

mercoledì 20 maggio 2015

to be useful.

Se prima ero un'inutile bulimica, binge-eaters, autolesionista, alcolizzata e che altro so io, ora sono un'inutile nulla facente sotto psicofarmaci e altre schifezze.
Vantaggi: mangio da dio + sono dimagrita + faccio cose per gli altri.
Svantaggi: non so cosa voglio fare e temo di non riuscire dunque è sempre lo stesso circolo vizioso, non so in che direzione andare.

Dunque tra una cosa e l'altra sto facendo la casalinga a casa mia pulendo e sistemando ossessivamente o aiutando mia madre, facendo qualche lavoretto di tanto in tanto, mettendo via soldi, e mi prendo cura di Ale, che (purtroppo) ha una famiglia all'opposto della mia, e pensare che lui torna a casa dopo una giornata distruttiva di lavoro e scuola serale, beh, mi riempie di gioia il solo fatto di portargli del cibo buono e sano, coccolarlo e riempirlo di affetto, e sentirmi dare lo stesso.
Cioè boh, casa sua è la freddezza totale.
Sua sorella lo tratta di merda, suo padre anche, e NESSUNO gli prepara nulla a nessun pasto...ma come si fa?


Da quando sta con me ha un carattere più bello.
Quando l'ho conosciuto, era scontroso, rispondeva male, era svogliato al massimo e beveva un sacco e mangiava porcherie assurde, ora lo vedo tranquillo e sereno, motivato, beve pochissimo, mangia quasi sano,...e boh. A volte non lo riconosco. Dice che senza di me non saprebbe stare. Io lo amo ogni giorno di più.
Sono convinta che quando una persona ti da amore, riesci a fare miracoli.


martedì 19 maggio 2015

sick.

L'apatia si sta impossessando di me.
A volte sono iper-sensibile, iper-emotiva, ora sono semplicemente iper-vuota. Non ho neanche mai fame a momenti, cioè, mi sforzo di mangiare solo per stare in piedi.
Alterno momenti in cui sudo come uno schifo e altri in cui ho i brividi dal freddo.
Potrei solo sdravaccarmi sul letto per tutto il giorno con la mente perfettamente vuota.

Sono stufa di dover prendere antidolorifici, fare punture di cortisone (che ha un sacco di brutti effetti il giorno dopo), e il dolore alla gamba non passa mai....e tutto per uno stupido cazzo di nervo che dio solo sa come ho fatto a infiammare. Sono stremata.
Cioè 4 pastiglie al giorno e una puntura sono massacranti, ve lo giuro.
E poi c'è una cosa strana.
Il mio corpo si sta assottigliando, ma le tette mi crescono, fanno male e si gonfiano. Per non parlare dei crampi al basso ventre. Io spero tanto sia il ciclo, o i farmaci.


Se non ci fosse lui, a farmi sorridere ogni giorno e darmi la forza non so come farei.

domenica 17 maggio 2015

Sunday.

Stasera gli ho fatto una scenata, -in realtà avevo solo bisogno di sfogarmi- dicendogli "ora scrivo a questa qui e le chiedo perché odi tanto il suo ragazzo, perché eri innamorato perso di lei e ci pensi ancora , ovvio no?".
Allora lui mi ha preso di furia il telefono, e io non facevo che punzecchiarlo dicendo che faceva apposta perché gli importa, mentre lui trovava scuse.
Poi alla fine me l'ha mollato, ha messo un espressione persa nel vuoto e seria per tipo mezz'ora, silenzio totale, in cui mi aspettavo finisse con basta ora ti mollo.
Invece no.
Si è abbandonato tra le mie braccia, si è lasciato "coccolare" da me che mi sentivo in colpa, e in macchina del suo amico, ci siamo messi a passarci il cellulare, scrivendoci degli sms: "ti amo", "io di più", "non posso vivere senza di te", "no io ti amo all'infinito e oltre".
E poi...dopo ben 5 mesi ho trovato le palle di mettere una nostra foto su facebook v.v

Giuro, non me ne frega più nulla se i miei sono contrari alla nostra storia, cazzi loro.
Voglio solo stare con lui, perché mi fa felice, mi ama da morire, e stop.



Ho conosciuto la ragazza di un suo amico (di merda, perché la tratta malissimo, la insulta e mette le mani addosso) che a 15 anni ha già partorito una bimba. La cosa mi ha mezza sconvolta.
La classica ragazza bionda, bella, fisico perfetto. Non so perché quando usciamo mi tiene per mano. E' un amore giuro. E siamo uguali su tante cose.
Solo che lei e un'altra mia amica si odiano... e ovviamente, visto che conosco la seconda da più tempo di certo non litigo con lei per una appena conosciuta.
E nulla, odio questi casini.

sabato 16 maggio 2015

doubts.

Come ci si può sentire quando a una festa il tuo ragazzo ti ripete diecimila volte che sei bellissima e ti ama, ogni singolo giorno, e dopo un attimo, mentre ti abbraccia gli chiedi: "ma se ora vedessi quella di cui eri innamorato per anni -non corrisposto- ?".
"picchierei il suo ragazzo, perchè la maltratta, quel bastardo".
Mi sono sentita crollare il mondo addosso, per un'ora l'ho evitato, ma lui continuava a guardarmi, scusarsi, dirmi che ama solo me. Non gli credevo quasi più.
Come cazzo fai a dire una cosa del genere davanti alla persona che dici di amare?
E' più che palese, che quando provi rabbia per qualcosa c'è dell'interesse, bastava sentire l'enfasi delle sue parole. Lui da ubriaco si frega, io capisco tutto.

Se lui si facesse una, a caso, o che diamine so, non mi peserebbe neanche, -stasera si è pure abbracciato una a caso- ma il fatto che sia già la seconda volta che mi dice questa cosa di quella stronza mi fa pensare a tante, troppe brutte cose.
Perchè so benissimo come sono gli amori non corrisposti, ti si conficcano dentro, è come se io dicessi lo stesso di Guido...cosa che non farei mai davanti a lui.
Se lui andasse a puttane, sarei più felice, piuttosto di sapere che prova ancora qualcosa per quella... 
No davvero ci sono rimasta di merda.
Quello che mi pesa è che ora tutte le sue parole mi sembrano balle,-anche se lo so, e lo vedo, che mi ama- ma qualcosa nella mia testa mi impedisce di stare tranquilla.

E io sono fatta così.
Faccio finta di nulla, ma poi arriva quel momento in cui zac, tutto quello che mi tengo dentro scoppia.

giovedì 14 maggio 2015

Freaking.

Nonostante tutti i miei errori, non ho voglia di pensare, più mi si buttano contro più li getto via, uno dopo l'altro. Voglio la testa vuota. Cerco di agire senza riflettere. Ecco perché passo per stronza, traditrice, fuori, perché sconnetto la testa, e mi sento "forte".
Avverto un pensiero, giù una pastiglia, o delle gocce, e subito inizio a volare, mi sento leggera. Facile così. Facile fuggire. E' la mia specialità.

Non voglio più pensare, avere qualcosa da dire, voglio solo chiudere gli occhi, non riesco a focalizzare su niente.

mercoledì 13 maggio 2015

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Solo per rispondere al commento di Beky: so di passare totalmente dalla parte del torto così ma per me baciare un altro non significa niente se il mio cuore sta altrove, ecco tutto...e se lui facesse lo stesso - se mai io gli rispondessi male e lo facessi sentire di merda - capirei se uscisse con una e se la baciasse, ma sapendo che mi ama e che lo ha fatto per come l'ho fatto sentire io (quindi per colpa mia) non ci darei neppure peso.
Io sono troppo sensibile e quando sento di venir ferita faccio le cose d'istinto, e francamente, mi sembra già abbastanza umiliante da uno che si definisce il tuo ragazzo e ti lascia andare via senza salutarti e in lacrime perché vuole dormire, quando dovrebbe stare lì ascoltarti e capirti.
Comunque per me questo blog è solo una specie di diario per cui non sento di dover giustificazioni a nessuno...

martedì 12 maggio 2015

.


Ogni giorno mi sveglio, penso "oggi devo combinare qualcosa, per me".
Dovrei studiare, visto che a ottobre dovrò fare degli esami -da privatista- per finire il liceo, ma ogni volta c'è sempre qualcosa che mi trascina fuori casa, o nei negozi, e la mia testa non vuole saperne di concentrarsi.
Ma sono anche stanca di stare qui a non fare nulla, anzi, stufa.
Ehm voi cosa fate per costringervi a stare sui libri? Vi prego sono disperata.


Stasera, parlando con mia madre, ho capito che tutta la mia famiglia odia Ale.
Mi sono sentita dire "Lui non è al tuo livello, non puoi stare con uno che fa il muratore"...lì per lì penso che abbia ragione.

Poi però, tipo stasera, vado da lui, mi dice "sai, oggi prima che mi chiamassi non riuscivo a concentrarmi a scuola". Mi ricopre di attenzioni, mi vede triste e mi chiede se ho sete/fame/sonno/qualcosa, mi offre tutto ciò che ha tuttotutto, e nonostante io non l'abbia fatto dormire 4 ore per poi lavorare dalla mattina alla sera, lo vedo lì morto di sonno con 3 metri di occhiaie, che mi guarda sempre con lo stesso amore, ripetendomi all'infinito:
"dio sei bellissima, starei qui ore a guardarti, ti giuro sei la ragazza più bella del mondo, ti amo."
E mi chiedo cosa cavolo ci veda di così tanto bello in me.
Ma quando vedi una persona che ti guarda in quel modo, distrutta, capisci quanto ti ama, e boh, non sono capace di non buttarmi addosso a lui e riempirlo di baci e carezze.

lunedì 11 maggio 2015

basta.


Grazie al cielo ho questo blog.
Stasera Ale ha fatto una cosa che mai mi sarei aspettata.
Sono appena tornata a casa dopo aver pianto un'ora in macchina, per tutto. Ma per cosa diavolo sto lottando? Per stare così?

La giornata è andata da dio, ma stasera, ci siamo trovati da un suo amico, e a un certo punto lui se ne esce dicendo "mia mamma ha detto che devi lasciarmi dormire di notte sennò il giorno dopo non sto in piedi per lavorare".
Lì non ci ho visto più: cioè, metti in mezzo tua mamma, a 23 anni?
"Basta. Me ne vado" gli ho detto.
A quel punto mi ha presa di forza dicendo "no adesso stai qui non scappi, cazzo", - e non dimenticherò mai ciò- mi ha preso per il braccio e mi ha spinta giù sulla panca del tavolo facendomi male e tenendomi ferma.
In quel momento ho solo pensato che uno che mi tratta così non può dire di amarmi.
Ho fatto finta di ascoltare le sue ragioni, ma in realtà mi sentivo spezzata, volevo solo andarmene: è la seconda volta che alza le mani.

Dopo siamo andati da lui, e è tornato dolce, carino, mi ha coccolata dicendo "scusami ti prego non volevo dirti quelle cose né ferirti".
Ma ormai ero del tutto impassibile.
Poi volevo parlare, parlare, e abbiamo iniziato a litigare ancora perché lui voleva dormire perché domani lavora: ovviamente, i miei sentimenti non contano un cazzo.
Ma non è che mi ha detto "ora vai via".
Si è messo a fare le sue solite sceneggiate: fumare e spargere la cenere sul tavolo, buttarsi per terra, bere grappa, dire -ora mi prendo il sonnifero-.
E so che quello è il momento in cui io dico: "basta, vaffanculo addio me ne vado".
E poi, solo lacrime.


Poi, ho visto C., quel mio "ex" sposato.
So che è sbagliato, ma avevo bisogno di vederlo, lui mi ha abbracciata, baciata, capita, consigliata, con lui è sempre stato tutto perfetto. I suoi abbracci mi scaldavano davvero, quelli di Ale no.
Sono una stronza? No. Non lo sono...ho solo bisogno di qualcuno che mi dia amore, in ogni modo possibile, di male ne ho già ricevuto abbastanza.
E se Ale non vuole capirlo, mi perderà.

domenica 10 maggio 2015

perchè l'amore ha ostacoli...?


A volte mi chiedo: devo ascoltare cuore o testa? o mandare tutto a fanculo?

La storia tra me e Ale è la classica da film: io, buona famiglia, unita, abbastanza benestante ecc, lui, famiglia separata, incasinata, e economicamente non benissimo ma normale. Io e lui: opposti totali. Ma ci amiamo.
Fin qui tutto bene.
Il problema, è che mi sento fare dai miei sempre più pressioni: "con lui farai la fame, che vita vuoi fare con quello lì?", oltre al fatto che se mio padre sapesse che stiamo insieme ricomincerebbe con i soliti ricatti "te ne vai di casa/ti trovi un lavoro io sono stufo di mantenerti" che altrimenti non ci sarebbero.
E in quanto a Ale, mi pesa che a volte mi dica "dovresti cercarti un lavoro", e che davanti alla gente si metta a dire che in casa abbiamo pure la colf...
So che non lo dice con cattiveria, ma a volte sembra quasi dire "tu sei viziata, devi adattarti tu se vuoi che stiamo insieme".

Così prima gli ho buttato lì:
"so che io e te siamo totalmente diversi...tu staresti meglio con la tua ex, sarebbe più come vuoi tu no? (semplice, grezzotta come lui ecc.) Io alla fine sono troppo perfettina, gni gni gni per te..."
"A me piaci così, perché mi dici questo? non mi vuoi più? io non voglio lei".
Era serio...lo vedevo davvero preoccupato. Allora ho capito. Mi ama davvero


Ok scusatemi, è che avevo bisogno di sfogarmi, e non ne posso più di pressioni.
Anche ieri, parlando con gente e amici mi sono sentita dire più volte "se tu lavorassi capiresti il tuo uomo" e considerata la classica ragazza viziata svogliata.
Ma vaffanculo, cazzo.

Però stasera Ale mi ha detto:
"amo quando sorridi, sei ogni giorno più bella, sono innamorato, non so come farei senza di te".

E allora capisco che tutto il resto sono stronzate. Stronzate e basta.

venerdì 8 maggio 2015

pills. and love.


Ho fatto pace con il cibo, così, mi sono fatta il mio schema mentale diciamo.
1. Iniziando a mangiare -cose che sì, mi piacciono,
 ma ad una regola fondamentale: dev'essere qualcosa che fa bene al mio corpo, o che comunque non sia schifezza pura.
2. Mangiando solo quando sento davvero fame.
3. Mettendo in risalto le cose belle di me e nascondendo i difetti.
4. Sessosessosesso (quando possibile).
Anche se in realtà, devo tutto ai farmaci.
Per dire, tra antidepressivi e antidolorifici (oppiacei), io sono in paradiso ora, sorrido sempre.
Sì sono mezza drogata, ma è ok.
Questi farmaci mi fanno diventare più bella, sorridente, felice, il sesso è sempre una goduria, non penso al cibo, ho poca fame, autostima al top...ma chi me lo fa fare di smetterli? 
 
Sento di amare Ale ogni giorno di più.
E fare l'amore con lui, è divinamente bello... oggi è stata una serata perfetta.
Lo vedo quando mi guarda, stasera c'era il suo migliore amico e lui lo ha ignorato dicendomi "ci sei tu qui, non ho bisogno d'altro".
 
A lui piaccio così. Pazza. Fatta. Perfettina. Stupida. Bimba.
Dove lo trovo un altro che mi ami come lui e che mi stia vicino fino all'ultimo capriccio persino in un letto d'ospedale...?
 

mercoledì 6 maggio 2015

news.

Poche news.

Il dolore alla gamba non se ne va. Continuo a prendere il Tachidol (peccato che, contenga oppio/morfina, e dia dipendenza, come se già non ne avessi abbastanza), più perché mi fa stare mentalmente meglio.

Tra me e Ale va bene, a parte qualche litigio, quando lui mi fa innervosire, e schizzo.
Ci amiamo, se non ci fosse lui non so come farei.
E domani rinuncia persino al lavoro per stare con me....
Io sto impazzendo a forza di stare a casa sotto antinfiammatori e non poter fare due passi senza soffrire come un cane . A volte sclero.

Il cibo? Sto mangiando solo roba sana, e sono un po' dimagrita, e almeno di questo sono felice.

E poi...boh, ho in testa il vuoto più assoluto, solo voglia di dormire, cazzeggiare, andare in giro e spendere.

domenica 3 maggio 2015

doloreebasta. e amore.

Eccomi resuscitata dopo giorni di inferno.
Sono devastata..sono chiusa in casa da 3 giorni perché ho avuto un altro "attacco" di lombosciatalgia -ho 21 anni e sono peggio di una vecchietta-, un dolore atroce da piangere, correre in pronto soccorso e farsi fare esami, lastre, antidolorifici e antinfiammatori.
Per sentirmi dire che "forse" ho un' ernia al disco sul nascere -.- ma sì...tanto è solo un altro problema aggiunto a tanti altri.

In tutto questo Ale mi è stato dietro come un badante, tenendomi la mano, accompagnandomi a casa, mentre io gli dicevo su dal dolore e piangevo come una bambina.
Non dimenticherò mai quel male atroce, da voler uccidersi piuttosto, come se vi avessero appena "accettato" mezza gamba..

Ma tutto ciò ha solo dimostrato quanto il suo amore per me è forte...e quanto il mio per lui sia cresciuto.
E io ne sono felice.
Anche se ora come ora nel mio corpo ci sono più farmaci che altro (il culmine è stato ieri: antidepressivi + 3 pastiglie di tachidol + un iniezione di cortisone).
Mettiamoci pure gli sbalzi d'umore dovuti a quest'ultimo, più già i miei problemi psicologici che gli antidepressivi  faticano a curare.

Oggi sto meglio, sì, insomma.
Sono pure dimagrita (sto mangiando solo insalata, farro, mele e yogurt -.-), ho lo stomaco non chiuso, SIGILLATO.



Ma Ale è venuto a trovarmi qui a casa ogni giorno, pur sentendosi dire da mio padre di essere ebete/rincoglionito/stupido/inadatto a me/grezzo ecc.
Sopportando i miei sbalzi d'umore assurdi... sbagliando qualcosa, e poi inginocchiarsi, stringermi fortissimo, dirmi che sono bellissima e che mi ama, e che vuole vedermi sorridere.
Non potrei vivere senza di lui.