domenica 30 settembre 2012

condizionamenti.

E' assurdo come io sia sempre perennemente insoddisfatta di me stessa.
Mi guardo allo specchio, perdo del peso, mi rivedo stabile, passo un esame, studio giorno e notte, le cose vanno bene, eppure ho sempre l'impressione di non fare e non essere mai abbastanza.
Ma eccola qui la mia più grande insoddisfazione.
Questa settimana comunque è stata deludente, e mi vergogno di me stessa.
Ben 4 giorni di abbuffate (di cui uno con vomito), con il giorno seguente di obbligatoria iper-restrizione alimentare, più per il dolore tremendo di stomaco e la nausea verso il cibo.
Ormai sto male anche solo a sentirne l'odore il giorno dopo, non è assurdo?
E ad essere sincera quelle che mi faccio ultimamente non sono neanche la metà delle abbuffate che avevo mesi fa... se va bene raggiungo le 1000kcal e non supero le 2500 in quella giornata.
Il mio peso rimane stabile, non va nè su nè giù.

Ma ammetto che se mi ritrovo a chiudermi nella mia stanza con il cibo un motivo c'è.
L'altra sera sono uscita prima con la mia compagna -stiamo facendo amicizia a quanto pare-, ma il fatto è che se lei è bella e con un fisico perfetto e non si fa problemi a uscire in tuta -ha fatto anche miss Italia-,per me uscire in centro in mezzo a tutta la gente che conosco è ogni volta una sfida e vorrei allontanarmi. Cioè il problema non è lei, anzi sono contenta di essermi trovata delle amiche che mi chiedono di uscire con loro... il fottuto problema è che dovunque io vado vedo ragazze magre, magre fino al midollo, e mi sento uno schifo per non essere capace di farmi una settimana senza mangiare almeno un giorno per 3 persone.
Non mi sento ancora del tutto in pace con me stessa, per niente.
Però quella sera sono tornata a casa insieme alla stessa ragazza dell'altra volta, quella che come me ha sofferto di bulimia e ne abbiamo parlato di nuovo, anche di abbuffate ecc. Questo se non altro mi ha sollevata. Mi ha chiesto di andare in palestra assieme, e io ci sto facendo un pensiero. Ma so che è dura... se fossi magra non mi farei problemi per niente, invece il mio corpo mi condiziona come mai avrei immaginato.

Voglio rifarmi un programma per questa settimana.
Ovvero, 1500 calorie al giorno, con 30 minuti di camminata ogni sera, e 150-200 addominali al giorno.
Giusto per vedere come va intanto. Se non mi faccio programmi non riesco a fare niente...

giovedì 27 settembre 2012

una via di mezzo.

E rieccomi tornata. Stavolta ho intenzione di scrivere e seguirvi ogni giorno, cosa che non ho potuto fare in questi giorni.
Praticamente non ho fatto altro che studiare, andare a scuola, uscire (per visite o impegni) o crollare morta a letto la sera. Oggi per la cronaca sono distrutta.
Ma grazie a tutta questa fatica l'esame di teoria è andato benissimo, ed è la mia prima soddisfazione dopo tanto ma tanto tempo. Allora ho capito che non è vero niente che le cose non si possono ottenere, basta solo metterci tutte noi stesse qualunque cosa sia... ho deciso di impegnarmi a fondo anche per passare la pratica, andare bene a scuola, e dimagrire.
Queste 3 cose insieme sono tutto quello che voglio raggiungere adesso.

Riguardo al resto non c'è un granchè da dire. Questa settimana è andata così:
sabato: abbuffata
domenica: normale
lunedì: normale
martedì: abbuffata+vomito di notte
ieri: normale
oggi: abbuffata (1800kcal, più le 1000 della giornata
).

Penso più che altro per il ciclo (-odio-) che mi è finito con oggi, lo sbalzo di ormoni per aver ricominciato la pillola, e lo stress accumulato... in un certo senso mi solleva sapere che non mi sono abbuffata emotivamente perchè in quanto a quello mi sento serena in questo periodo, a parte il dismorfismo nei confronti del mio corpo.
La cosa assurda, è che i vestiti che prima mi stavano quasi stretti, ora mi stanno larghi, ma io mi vedo enorme. Specie dopo le abbuffate. Da questo lato la mia mente è ancora contaminata...
Mi vedo magra e riesco ad accettarmi solo quando mangio massimo frutta e verdura.

Stasera mi pesa parecchio andare a scuola e uscire con 500g di gelato nello stomaco e 250g di muesli, mi pesa da morire. Ma sono forte, ci andrò, e domani rimedierò. Va tutto bene, basta crederci.

lunedì 24 settembre 2012

Scusatemi l'imperdonabile assenza, ma in questi giorni non ho fatto altro che studiare  e cercare modi per non pensare al cibo...Diciamo che mi ha aiutata. Ieri 600kcal e oggi 1800, ma di soli cibi sani, e credo che dopo aver studiato tutto il giorno ed essere stata anche a scuola di sera le avrò smaltite.
Domani mattina ho l'esame di teoria.
Cazzo ho il ciclo, sono nervosa in modo impressionante e non vedo l'ora di togliermi questo peso di dosso, così almeno poi una cosa almeno una cosa nella mia vita la faccio bene.
E' pazzesco quando nervoso e ansia ti accumulano queste cose...

sabato 22 settembre 2012

basta un niente per capovolgere tutto.

In questi giorni mi sto facendo a pezzi da sola, per un semplice motivo: ciclo.
Ogni metà mese vorrei non essere donna, non avere quella fottutissima sindrome premestruale in cui odio tutto e tutti, non riesco a fare niente neanche concentrarmi su un cazzo di libro, mi ingozzo di cibo come inevitabile per poi vomitarlo. E' la solita settimana infernale che vivo ogni mese.
Ma poi c'è un'altra cosa che mi ha demolito non poco l'autostima e la serenità in questi giorni...anche se ve ne parlerò quando starò meglio perchè stasera non ci riesco.

Comunque ho passato le notti di questi ultimi 3 giorni rimpinzarmi di cibo e vomitarlo fino all'ultima briciola, anche perchè sono arrivata a stare veramente male visto che il mio stomaco si "era" ristretto. Ovviamente però mangiando pochissimo di giorno, tipo solo 150g di riso, giusto per resistere le mie 5 ore serali a scuola.
Oggi non riuscivo ad alzarmi dal letto, mi sentivo le ossa a pezzi.
L'unica cosa bella è che oggi appena sveglia ho amato le mie gambe, cazzo se le ho viste più magre.

Però mi sono abbuffata anche stasera, a forza dell'abitudine, ma per oggi ho deciso di trattenere tutto il mare di porcate che ho mangiato per evitare di dovermi ritrovare di nuovo piegata sul cesso con due dita in gola domani.
Spero funzioni.
Mi sento troppo troppo nervosa, ansiosa, sotto pressione....martedì ho l'esame di teoria e devo studiare anche per la scuola. Domani voglio pensare solo a questo.

mercoledì 19 settembre 2012

4 di mattina, e ho appena vomitato qualcosa come mezzo chilo di cibo.

Doveva essere un'abbuffata, ma ora che il mio corpo ha riacquistato un aspetto decente qualcosa dentro mi impedisce di abbuffarmi senza poi svuotarmi di tutto. Non riesco a trattenere. Ho bisogno del vuoto.
Ma tanto fa diecimila volte meno male ridursi a vomitare 2 volte in settimana quelle 2 abbuffate che mi faccio piuttosto che ingrassare ancora, o dipendere quotidianamente dal cibo.
Quello sì che mi ha uccisa.
Ora ripulisco da cima a fondo questo schifo di stanza e domani tornerà tutto come prima.
Il mio corpo rimarrà così com'è, e io non mi odierò.

martedì 18 settembre 2012

niente succede per caso.

Ci credete nel destino?
Io con tutta me stessa. Ci ho sempre creduto.

Credo nelle coincidenze che non sono coincidenze, quando incontri una persona dopo averla sognata o pensata o aver parlato di lei, quando ti vibra il cellulare o ti arriva un messaggio mentre stai pensando a qualcuno, quando hai bisogno di qualcosa o qualcuno e lo trovi, quando ti senti sola al mondo e qualcuno si ricorda di te, quando qualcuno ti legge nel pensiero o semplicemente quando scopri che tu e una persona che non avevi mai conosciuto meglio avete più cose in comune di quanto credevi.
Mi è successo stasera.

All'uscita da scuola, c'era un' amica (S., che non è in classe con me) della mia attuale compagna (G.) che conoscevo già, le conoscevo entrambe perchè avendo cambiato 6 scuole ero per qualche strana ragione stata in classe con tutte e due. Ma non ho mai provato ad avvicinarmi, perchè sono le classiche "bellone" e io ovviamente, non mi sono mai sentita adeguata a diventare l'amica di ragazze così.
Stasera siamo andate a berci un caffè in centro, S. era carinissima e aperta con me come se fossimo amiche da sempre, ma io non l'ho mai conosciuta bene...anzi pensavo fosse la solita tipa che se la tira e basta. G. invece non la conosco bene perchè parla poco, quindi non so che pensare di lei...
Invece visto che abitiamo vicine -altra coincidenza-, S. e io ci siamo incamminate...e parlando lei mi dice:
"Posso farti una domanda indiscreta? Ma se non ricordo male tu prima eri magrissima..."
"Sì...sono stata anoressica..".
"Mi ricordo che quando eravamo in classe insieme vedendoti ho come avuto un flash...eri magrissima, uno scheletro (io mi vedevo obesa in quel periodo), e mi sembrava di averti già vista. Anche io ho avuto problemi di questo tipo, soprattutto con la bulimia..sono finita in ospedale, anche se adesso ne sono uscita...".
Vi giuro, è stato stranissimo...
Abbiamo iniziato a parlare per tipo mezz'ora di quest'argomento, le ho raccontato tutto, di ogni singolo periodo infernale passato. E anche lei. Mi ha raccontato delle abbuffate di diecimila calorie, del vomito, del suo isolarsi, del fatto che era scesa a 48kg per 1,75 di altezza...e io mi sono sentita capace di raccontarle a mia volta la mia di esperienza. Ci capivamo perfettamente... e come me lei non ne ha quasi parlato a nessuno.
E vedendola, lei una stupenda ragazza com'è non ci volevo quasi credere.
Ma la vita è strana.
E' strano quando succedono queste cose.

Comunque oggi ho avuto di nuovo una crisi bulimica.
E il mio umore è anche riprecipitato... ma dovevo aspettarmelo, tanta più è l'intensità delle emozioni positive che provi un momento tanto più poi è forte l'impatto con il fondo quello dopo. E non dipende da nessuno...solo che oggi mi sentivo così e basta.
Vorrei sciogliermi sotto la doccia e poi seppellirmi a letto e basta stasera.

lunedì 17 settembre 2012

sentirsi viva.

In questi ultimi due giorni mi sento veramente viva... non so come spiegarvi. Vorrei riuscirci.
Anche se a me sembra troppo bello per essere reale...
Mi sembra sempre di respirare a pieni polmoni, assaporare ogni respiro che faccio, percepire con tutta me stessa ogni suono, ogni parola, ogni colore,  provare il batticuore dall'emozione per delle cose da niente, vedere le persone al di là di ciò che sembrano immaginando quali storie di vita si trascinano dietro, toccare ogni cosa che mi passa fra le mani e percepirne la forma, il liscio o il ruvido, il freddo o il caldo, leggere un libro o guardare un film sentendomi il personaggio stesso...come se non vivessi da anni. Non lo so. E' tutto così strano, splendido... è una meraviglia.
Mi sto lasciando andare completamente a provare emozioni vere.
Forse perchè per mesi e mesi senza accorgermene mi sono privata di tutto questo barricandomi in casa, non vedendo il mondo perchè non volevo vederlo e non vivendo perchè non volevo vivere. Mi sono auto-chiusa in una prigione creata da me per mesi, al buio, al freddo, facendomi ingrassare da me quasi come se volessi impormi questa tortura apposta... e solo adesso mi chiedo il perchè.
E' vero, potrebbe risuccedermi, perchè la serenità non è per sempre.
Ma non ho nemmeno paura di questo...davvero. Se anche un giorno mi abbuffassi so che quello dopo potrei rimediare...so che avrei la facoltà e la consapevolezza di decidere, che non sarei più accecata dal terrore di ingrassare.
Oggi mi sono guardata allo specchio, e -dopo non so quanto- indossando una semplice t-shirt di media lunghezza con i leggings mi sono piaciuta. Mi piacevano le mie cosce, i fianchi, per non dire la pancia che era PIATTA. Mi mancava quasi il respiro...non mi vedevo così dall'anno scorso. Come cazzo è possibile con tutte le porcherie mangiate al mare e con l'abbuffata oscena di sabato sera?

 E ora mi sto godendo ogni singola cosa con cui ognuno dei miei 5 sensi viene a contatto.
Ma la cosa veramente assurda è un'altra.
La cosa assurda è che io SO che al di là di tutta questa euforia che provo c'è del negativo, c'è del male, del brutto, che le cose sono tutte terribilmente imperfette e magari sbagliate, non come dovrebbero...ma riesco ad ignorarlo. A fare come se non ci fosse, come se ai miei occhi fosse trasparente... a dirmi "chi se ne frega?", ed è la cosa più bella che mi sia mai capitata.
Forse è questo vivere.
Fregarsene.

Stasera sono uscita con un tipo conosciuto su facebook -amico di mio cugino- con cui abbiamo degli amici in comune. E' stata una serata bella, due chiacchiere e un bicchiere dopo scuola, mi sono sentita estremamente a mio agio, senza preoccuparmi minimamente di essere troppo grassa, troppo alta, troppo così, troppo cosà. Lui non mi ha nemmeno baciata, ma penso che ci rivedremo, mi ha già scritto. Per me va bene un'amicizia, come altro, come niente... non importa.
Sto così bene con me stessa stasera che mi sembra di non avere bisogno di niente.

Vorrei che anche per voi potesse essere così...che questi maledetti Dca non ci avessero cancellato così tanti anni di vita e che non ci imponessero di chiuderci in gabbia da sole. Lo vorrei davvero da morire...perchè ce lo meriteremo tutte, almeno una volta nella vita.

sabato 15 settembre 2012

non voglio illudermi, ma nemmeno perdere la speranza.

E' come se mi fossi risvegliata da un sogno bellissimo... mi vergogno quasi di ammettere persino qui che oggi, già il secondo giorno da quando sono tornata ho avuto un'abbuffata con vomito. E non so spiegarmi il perchè, ieri ero estremamente serena e felice.... (Questo spezzone l'ho scritto ieri).
Questa settimana sono stata al mare, ho indossato il costume ogni giorno davanti a mille persone, ho riso e sorriso, ho passato intere ore nell'acqua tiepida del mare facendomi cullare dalle onde, ho preso il sole, mi sono riscaldata l'animo ghiacciato e ostile che avevo prima, ho conosciuto persone nuove, più o meno 5 ragazzi mi hanno corteggiata (2 dei quali ho baciato) e almeno una decina di uomini ci hanno provato con me, ho ballato su un palco in discoteca, ho mangiato cibi conditi, gelati ogni sera, cose che qui a casa non mi sarei mai permessa, e sono addirittura dimagrita.
Ovviamente non quanto volevo, ma abbastanza da sentirmi bene con me stessa. Ora esco di casa, mi vesto come voglio, e parlo con le persone volentieri perchè non mi vergogno più. E mi sembra pazzesco. Sono al settimo cielo. Se per una persona normale questa è una cazzata per me è la cosa più bella che potesse succedere nella mia vita...non mi sentivo così da più o meno un anno. E credevo che non mi sarei mai più risentita così, motivata ad andare avanti, invece ora riesco ad allontanare il pensiero del cibo con estrema facilità.
Non dico che sia stato semplice, perchè una sera ho mangiato una pizza e poi vomitato, e i momenti deprimenti non mi sono mancati...ma poi ho sempre mangiato normalmente senza privarmi nè del croissant la mattina, nè del primo a pranzo, nè del gelato dopo cena. E ora che sono qui a casa mangio addirittura meno.
Ho anche iniziato la scuola.
Faccio il serale, e mi trovo a meraviglia in classe...ci sono ragazze della mia età e uomini/donne più anziani, ma il clima che c'è è fantastico, mi mette a mio agio. La sera torno a casa tardi più stanca che con la voglia di mangiare...e per me va benissimo. E poi c'è un uomo sui 40 -che devo ancora conoscere meglio e abituarmi a vederlo come un compagno di classe- che mi ispira non poco...spero di poterlo conoscere meglio.

Ma torniamo a oggi.
Dopo tutte queste emozioni burrascose in una sola settimana, oggi mi sembra che sia stato solo un bellissimo sogno, e mi sembra quasi impossibile che sia stata veramente la mia vita, che io mi sia sentita così veramente e che il mio corpo per una volta non mi abbia condizionata...
Comunque, non ci voglio più pensare.
E' non pensandoci che sono stata così bene al mare.
Oggi ho avuto questo inciampo, ma voglio smetterla di assillarmi e ossessionarmi...voglio riuscire a vivere così anche qui dove vivo. Perchè non posso concedermi quello che mi piace e stare normalmente anche qui...?
CI VOGLIO PROVARE
.

venerdì 7 settembre 2012

-1 giorno, voglio allontanarmi da questo posto.

Mi sento uno schifo.
Mi sono abbuffata anche stasera, un giorno sì e uno no, ecco le mie belle recenti giornate.

Ormai mi affido solo al mare. Parto domani, domenica, e vado sull'Adriatico fino a giovedì.
Mi affido solo al mare perchè ormai sono convinta che stando qui non risolverò un cazzo... infatti non vedo l'ora di partire perchè non ne posso veramente più di questo posto.
Credetemi, rimanere chiusa in casa per tutta l'estate causa il binge e la bulimia è come passare tre mesi in prigione...più tutti i disturbi che mi hanno provocato questi Dca di merda.
Vi prego non ditemi che dipende da me... la realtà è che guardandomi indietro mi rendo conto che non potevo scegliere altrimenti, perchè la mia mente e le mie ossessioni sono sempre state focalizzate lì.
Sul fatto che non sono abbastanza magra per meritarmi di uscire ed essere felice.
E vi giuro che per me è IMPOSSIBILE pensarla diversamente ora come ora.
La mia vita è cambiata da quando 2 anni fa sono diventata bulimica, sono ingrassata di quei 15kg che mi hanno resa più bella e più donna ma che mi hanno fatto odiare me stessa fino ad oggi.
Anni fa io riuscivo a prendere la vita con serenità e spensieratezza  anche quando tutto andava di merda... solo perchè mi bastava guardarmi allo specchio, vedermi magra. Tutto il resto non aveva importanza.
ERA LA MIA UNICA CERTEZZA.
Ma ora che cazzo di certezze ho...? Io non ne trovo da nessuna parte.

In questi 4 giorni posso cambiare le cose.
E anche quando torno, POSSO. Ma non adesso... ho assolutamente bisogno di staccare, cambiare aria e respirare aria diversa e pulita, senza ricordi. Mi auguro solo che domenica arrivi in fretta.
Domani farò un giorno a base di liquidi e preparativi.

Forza.Forza.Posso resistere e rialzarmi...ce la posso fare...

giovedì 6 settembre 2012

la vita ti toglie sempre le certezze quando ne hai più bisogno.

Non so se mi faccia più stare di merda il fatto che ieri la mia "giornata libera" è stato un mangiare continuo dalla cena fino a tarda notte, o il fatto che io ammetta anche di voler tornare a stare bene.
Ma non pensavo potesse essere così difficile.
E più penso alla frase "tornare a stare bene" più mi viene voglia di restarmene qui in fondo al mio antro buio, perchè in fondo mi va bene così, dove nessuno può raggiungermi e dove impedisco a chiunque di invadere i miei spazi.
In fondo io non so ne ho mai saputo cosa cazzo voglia dire "STARE BENE", visto che non lo sono mai stata in vita mia, dato che o ero grassa, o anoressica, o avevo ossessioni continue sul peso, o bulimica.
Poi, guardando la vita che mi circonda mi accorgo solo che non fa che complicarti le cose.

La mia giornata è iniziata con un incubo nel sonno, risvegliata dal campanello suonato per 7 volte e dai carabinieri che cercano mio fratello causa una denuncia che ha fatto a un tizio quell'idiota di Guido. Non che me ne freghi, ma mi è venuta un'ansia pazzesca pensando mio fratello avesse fatto chissà che.
Poi sono successe alcune cose che hanno sfaldato i miei programmi.
1. la teoria me l'hanno rimandata al 25 settembre
2. la scuola inizia il 12 (e io dovrò perdere una settimana)
3. appunto, dovrò perdere una settimana perchè non voglio saltare il mare per il terzo anno., quando già ho passato un'estate orrenda aspettando con ansia questo settembre.
Ecco quando si dice Ironia della sorte. Fanculo.

Ma il fatto è che se non vado al mare per quei 4 giorni non riuscirò neppure a uscire almeno parzialmente da questi giorni di bulimia e binge...perchè mi conosco. HO BISOGNO di staccare dopo un po', di uno stimolo nuovo per mettere piede fuori casa e via da questo posto, sennò impazzisco e perdo il controllo totalmente....
La scuola è serale, e oltrettutto le presenze non hanno un limite ma a me scoccia arrivare una settimana dopo, quando tutti già hanno fatto presentazioni ecc. Però dovrò adeguarmi. Conosco le mie necessità, quelle vere, e forse se mi va di culo nella prima settimana di scuola non si farà niente... ma lo spero proprio.
Ma mi sento sconfitta.
E' assurdo come passi ore intere a farti programmi che poi se ne vanno a puttane.

Unica cosa positiva della giornata è il D.A.
1000 calorie, meglio di niente.

aggiornamento:
volevo solo scrivere due righe. Ho gli occhi innondati di lacrime, credo che la mia faccia sembri una maschera con l'eyeliner colato. Ma non so cosa mi prende...ci sono quei momenti in cui correresti ad abbuffarti, che scegli la via più semplice per evitarlo: piangere.
Ed ecco che tutto quello a cui non volevi pensare improvvisamente ti assale, e rimane lì a farti del male, non riesci a muoverti e a rimettere piede nella realtà perchè ti senti del tutto sconfitta. Ho sempre paura di sbagliare...ho il terrore che ogni mia azione sia la conseguenza di qualcosa che andrà malissimo o che sarà inadatta a me..
Domani è un altro giorno, ma io nella mia testa mi vedo già lì pronta a sbagliare, qualunque cosa farò. Non riesco a cancellare quest'idea. Anche se sono bravissima a nasconderlo ho paura...ho una paura immensa.
E non so nemmeno di che cosa.

mercoledì 5 settembre 2012

pronta per ricominciare.

Questi due giorni non sono stati altro che abbuffate con vomito.
E beh, la novità? Sono dimagrita. Oggi me ne sono uscita di casa fiera con una maglietta lunga grigia attillata e leggings, sentendomi a meraviglia. Sentivo gli occhi della gente su di me, i loro sorrisi, e sapevo, di stare bene. Cosa che non ricordavo neppure di aver mai provato.D'altra parte 3 giorni senza binge, + 2 di vomito dovevano dare i loro frutti.
Ma so benissimo che non è la soluzione ricadere nella bulimia.

Già oggi mi sono svegliata con la schiena a pezzi, la gola secca, la tachicardia e mille altre cose con cui mi ritrovo a fare i conti ogni volta.


Oggi però mi sono un po' lasciata andare con il cibo... cioè è ovvio, che dopo 2 giorni che vomiti non puoi pensare di non abbuffarti più così all'improvviso. Quindi mi sono concessa OGGI. Oggi e basta per mangiare liberamente.
Ma da domani voglio farmi una settimana di dieta.
Martedì ho l'esame di teoria, e giovedì parto per il mare.
Voglio essere in splendida forma per entrambe le cose, e non mi concederò cadute.
Mi sto già armando delle distrazioni quali: guardare serie Tv, studiare, leggere, mangiare chewing gum e drogarmi di the verde. Funzionano in questi giorni...
Però se avete altri consigli sono sempre ben accetti.

lunedì 3 settembre 2012

inciampi.

Oggi ci sono ricaduta.
Con la differenza che invece che binge ho avuto un'abbuffata con vomito oscena poco fa alle 4 del mattino. Ho mangiato fino a star male, da farmi rigettare tutto, anche gli acidi gastrici.
Mi sento uno schifo, più dentro che fuori.

Ma quello che mi fa più rabbia è che io ci ricado così, per delle stronzate, per una cazzata che magari è solo l'unica cosa che mi crea preoccupazione in una giornata, o un banalissimo attacco d'ansia. E allora ecco che riesco a dedicare anche tutta la notte al mio programma non programmato.
E vi assicuro che mi basta pochissimo... come i pochi puntini rossi che ho visto sparsi sulla mia pelle oggi (causati probabilmente dall'allergia che ho a qualche frutto/ortaggio), così ho preso l'antistaminico, che è risaputo che fa venire una fame assurda.
Ma ultimamente mi è venuto il terrore delle allergie dopo l'ultima intossicazione alimentare che ho avuto.
In questi giorni ho mille cose da fare, e non posso permettermi di barricarmi in casa per del cibo di merda che mi fa venire l'orticaria... quindi preferisco imbottirmi di antistaminico e chissenefrega. C'è di peggio.
Mi verrà fame? Fanculo, vomiterò. O la zittirò in qualche modo.
Perchè il mio corpo continua a crearmi problemi? E' da quando sono nata che non mi da tregua...

Questi giorni di pioggia vorrei passarli uno per uno sdraiata a letto con una teiera di the verde a fianco e un buon libro, invece no. Visite. Impegni. Prescrizioni. Esame. Preparativi per il mare. Inizio scuola.
Ho passato un'intera estate a non fare niente e mi sono stancata peggio che fare 3 mesi di scuola.
Ma è così... chi soffre di Dca non ha mai tregua. Non si sente mai davvero in pace o libera.
E io vorrei andarmene in letargo, mandare affanculo tutto e dormire per mesi, e magari risvegliarmi senza tutto questo schifo ancora intorno.
Sì, sarebbe troppo facile.
Ma per ora il pensiero di dormire per 12 ore è l'unico in grado di farmi sentire meglio.

domenica 2 settembre 2012

tornare a provare emozioni.

Oggi è il 3° giorno senza binge.
Per tanto poco possa sembrare per me che ne ero letteralmente dipendente vuol dire tantissimo...
Insomma non è che sto a dieta, non ci voglio neanche pensare ad essere sincera...perchè se risucirò a trovare un equilibrio mi basta e avanza, si fottano le diete.
Poi il freddo al contrario di quanto credevo aiuta.
La sera mi piace bermi una teiera di the caldo e rilassarmi sotto una doccia, o leggendo.
Credo che se continuo così anche senza dieta in 10 giorni potrei perdere anche 2kg prima del mare.
Ho imparato che le grandi cose si ottengono facendo piccoli passi, ma senza smettere.
Forse avete ragione voi, ieri vomitare fuori tutto l'odio, la rabbia, e il dolore che tenevo compressi dentro di me mi ha permesso di ritrovare quella stabilità che mi era impossibile avere nei giorni scorsi. Anche se ho ferito mia madre, e per questo mi sono sentita in colpa come non mi era mai successo...perchè l'unica cosa che ho sempre voluto evitare è di ferire qualcuno causa i miei disturbi alimentari.
Ieri sera ho pianto così tanto come non piangevo da mesi, ma mi ha fatto bene.
Comunque non ci voglio più pensare...perchè è come se avessi sconfitto in parte la Bestia, come se l'avessi semi-distrutta, e ora la maggior parte di me stessa ha deciso di essere forte, e non permetterle di accrescere dentro di me un'altra volta tutta quella rabbia e dolore oppressi.
Perchè sì lo ammetto, ho sbagliato.
Le emozioni non vanno tenute dentro perchè poi scoppiano tutte insieme, quando meno te lo aspetti...quindi ho deciso che da domani cercherò di sfogarle sul nascere. Direttamente. E NON sul cibo.

Dev'esserci un modo. Dev'esserci.
E questa potrebbe finalmente essere la strada giusta.

ps: vi lascio con questo meraviglioso pezzo Trance.  http://www.youtube.com/watch?v=JEw7ldI364I

sabato 1 settembre 2012

attimo di follia.

Ho le mani che ancora mi tremano, ho gli occhi che stanno per scoppiare dalle lacrime ma che trattengo con tutta me stessa.
Io e mia madre non ci parliamo da 4 ore fa, quando siamo uscite a fare shopping per il mare stamattina lei si è permessa di dire che io e lei abbiamo la stessa taglia (dato che lei è in sovrappeso), ridendo, senza sapere quello che stava per scatenare dentro di me. Come poteva immaginarlo?
Come poteva minimamente immaginare lo sfinimento psicologico e fisico che ho raggiunto in questi giorni a furia di abbuffate con vomito e binge, mentre lei non si accorgeva di niente...?
E il vaffanculo che le ho urlato non era niente...

In macchina stavo per scoppiare.
Ho scagliato il cellulare due volte contro il parabrezza finchè si è aperto mollando a terra batteria e tastiera. Ho afferrato tutto ciò che di tagliente avevo in borsetta scavandomi dentro al braccio, ma senza farlo sanguinare. Mi sentivo una tempesta distruttiva dentro, qualcosa di devastante, IL DOLORE CHE MI MANGIAVA VIVA, sarei riuscita a gettarmi fuori dalla portiera...
Mia madre si è spaventata... ma io non riuscivo a smetterla, non ci riuscivo...
A casa ho pranzato in silenzio, ma quando lei si è messa a parlare al telefono con mia nonna (altra complice, di tutti gli insulti e le crtiche nei miei confronti), non ce l'ho fatta più... siccome l'ho sentita dirle "Non so se andremo al mare...", e sapevo, che si riferiva a me.
Stavo scaldando del latte, l'ho preso e scagliato via, ho riempito tutta la cucina di macchie bianche...
Volevo parlarle.
Volevo ma lei mi evitava, fuggiva anzichè rimanere, non ha detto niente delle macchie. E QUESTO MI HA UCCISA.
MI HA FATTO ODIARE ME STESSA ANCORA DI PIU
'.
All'improvviso ho percepito tutto l'affetto che lei non mi ha dato in questi anni...tutto l'affetto che ho cercato nel cibo...tutto il dolore che ho patito, ho sentito mia madre DISTANTE, proprio quando ne avrei avuto davvero bisogno... anche solo di una critica.
Ma lei no, è stata zitta.
Ho preso il coltello più affilato e mi sono fatta un taglio profondo nel braccio.

Quando poi lei è venuta in cucina, dicendomi, quasi come se fosse un ricatto "A me queste scenate da parte tua fanno male... e io non so se sto bene, devo andare a farmi visitare perchè forse sto male, tienine da conto di questo".
"E a me? Lo sai a me quanto fanno male?!". Ho preso il coltello puntandomelo dritto sulla vena con la punta "Guarda che ci metto DUE secondi! Due!".
Ho visto il suo sguardo scandalizzarsi.
E io...non mi sentivo più in me.
Ero al limite di tutto.
Anzi, lo sono
*

Perchè mamma non mi hai compresa prima? Perchè ti sei fatta beffa di me così in tutto questo tempo? Perchè hai permesso a tua madre di criticarmi in quel modo? Perchè non mi hai mai difesa? Perchè non mi hai dimostrato il tuo affetto? Perchè ora mi guardi come se fossi un mostro?

Quando hai desiderato una figlia dovevi saperlo, che i figli si amano...non si riempiono di cibo per colmare il loro affetto... e quella che sono ora, quella che ti fa quasi spavento, non sono altro quella che tu hai fatto diventare.
E credimi, ogni parola che ho pronunciato mi ha uccisa, ma non riuscivo a fermarmi perchè tu non mi hai mai insegnato cos'è l'amore...non mi hai mai insegnato quanto vale la vita...tu hai permesso che io mi riducessi a tutto questo senza mai capirmi. Senza mai starmi vicino. E non so in che modo puoi dire di volermi davvero bene...non so in che modo ora ti giustifichi di stare male... io non ho mai percepito quello che tu definisci amore materno. Ma non ti accuso di questo, perchè evidentemente lo provi a modo tuo... però una cosa devo dirtela.
Se ora provo solo odio verso la vita, è perchè tu non mi sei stata vicina quando il resto del mondo mi ha fatta sentire un peso e basta. Allora ho capito che lo ero..
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Aggiornamento:
Le cose si sono sistemate. E scusatemi per questo sfogo, ma dovevo scriverlo...dovevo..sono così abituata a tenermi dentro le emozioni che quando raggiungo il mio limite succede questo. E so di essere terribile ma non posso farne a meno...
Il mare è posticipato al 15 settembre, così potrò farmi l'esame di teoria della patente l'11 e fare le cose con calma (incluso DIMAGRIRE). Mi sento sollevata! Forse le cose saranno anche migliori, incluso il mio corpo... ho ben 2 settimane per perdere peso.
E ce la farò. Ora basta.
Oggi è il 2° giorno senza Binge.