lunedì 3 settembre 2012

inciampi.

Oggi ci sono ricaduta.
Con la differenza che invece che binge ho avuto un'abbuffata con vomito oscena poco fa alle 4 del mattino. Ho mangiato fino a star male, da farmi rigettare tutto, anche gli acidi gastrici.
Mi sento uno schifo, più dentro che fuori.

Ma quello che mi fa più rabbia è che io ci ricado così, per delle stronzate, per una cazzata che magari è solo l'unica cosa che mi crea preoccupazione in una giornata, o un banalissimo attacco d'ansia. E allora ecco che riesco a dedicare anche tutta la notte al mio programma non programmato.
E vi assicuro che mi basta pochissimo... come i pochi puntini rossi che ho visto sparsi sulla mia pelle oggi (causati probabilmente dall'allergia che ho a qualche frutto/ortaggio), così ho preso l'antistaminico, che è risaputo che fa venire una fame assurda.
Ma ultimamente mi è venuto il terrore delle allergie dopo l'ultima intossicazione alimentare che ho avuto.
In questi giorni ho mille cose da fare, e non posso permettermi di barricarmi in casa per del cibo di merda che mi fa venire l'orticaria... quindi preferisco imbottirmi di antistaminico e chissenefrega. C'è di peggio.
Mi verrà fame? Fanculo, vomiterò. O la zittirò in qualche modo.
Perchè il mio corpo continua a crearmi problemi? E' da quando sono nata che non mi da tregua...

Questi giorni di pioggia vorrei passarli uno per uno sdraiata a letto con una teiera di the verde a fianco e un buon libro, invece no. Visite. Impegni. Prescrizioni. Esame. Preparativi per il mare. Inizio scuola.
Ho passato un'intera estate a non fare niente e mi sono stancata peggio che fare 3 mesi di scuola.
Ma è così... chi soffre di Dca non ha mai tregua. Non si sente mai davvero in pace o libera.
E io vorrei andarmene in letargo, mandare affanculo tutto e dormire per mesi, e magari risvegliarmi senza tutto questo schifo ancora intorno.
Sì, sarebbe troppo facile.
Ma per ora il pensiero di dormire per 12 ore è l'unico in grado di farmi sentire meglio.

7 commenti:

  1. Non mi piace per niente leggerti così. Non puoi continuare a sfogarti sul cibo, tesoro non va bene, davvero. Non ti fa bene, lo sai.
    Devi cambiare modo di agire.

    Pensa a cosa ti porta veramente a metterti quel dannato cibo in bocca. Cosa deve riempire? Cosa può riempire!?

    Vorrei stringerti forte.

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  2. Hai ragione; spesso un'estate vuota stanca più di un inverno gelido. E nessuno è mai pronto a concedersi una tregua se si sente il peggior nemico di se stesso. Stare così non fa bene. Fa malissimo! Promettimi che proverei a darti una tregua, che proverai a mangiare poco meno di ciò che il tuo corpo necessita e che non ti sentirai così, non vomiterai. Per favore, promettimi che riuscirai a trovare un equilibrio, a prendere una tregua. Ti prego, non sopporto saperti così ...

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  3. quoto effe....lo so che non è facile ed è un inferno continuo... e so che quando inizia l'abbuffata perdi totalmente il controllo, dici tanto domani la bilancia segnerà di più quindi tanto vale strafogarsi e da domani si ricomincia. La verità è che per definizione la vita non ricomincia mai, bensì CONTINUA. Continua con le nostre frustrazioni, le nostre sconfitte, ma anche con le soddisfazioni e i piccoli traguardi quotidiani, con i nuovi progetti e con i piccoli passi verso la realizzazione della nostra persone. Continua meglio con la capacità di perdonarsi... sposta l'obiettivo se riesci, impara a perdonarti un pezzo di torta... e forse non ti sentirai più un mostro al punto da punirti mangiando tutto e vomitando fino a star male... perdonati.. o provaci...
    siamo molto di più di un disturbo alimentare...

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  4. Io credo che sia un bene che tu abbia impegni Bitter, così hai la mente occupata da altro.. Concentrati di più su te stessa e fanculo il cibo.
    Ti stringo forte forte forte =*

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  5. Tesoro così non va e lo sai benissimo. Concediti un momento solo per te. Non so, nel week end, devi recuperare la tua tranquillità, tu sei forte, ripetilo sempre.
    Un bacione

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  6. Mi dispiace cavolo. Dovresti cercare di fare qualcosa che ti faccia star bene, qualsiasi cosa che ti distragga un pò dal cibo. Magari una passione, così ti potresti concentrare su quella.
    Domani ci riproverai. Come sempre. Fottuti DCA.
    Ti stringo
    V.

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  7. Ciao!
    Io sono uscita da due anni intensi di circolo mangia-vomita, dopo aver passato una delle settimane più brutte della mia esistenza in ospedale (l'ho vissuto come una prigione, ma che non mi nutriva e ciò era l'unica cosa positiva) andando in bagno 30 volte al giorno minimo, a causa del vomito autoindotto (andavo in bagno, nel senso che se bevevo anche solo dell'acqua, il mio corpo non la tratteneva più e avevo crampi allo stomaco: diarrea infinita!).
    Ci sono uscita perché era un inferno e una scusa per poter mangiare, ma così facendo non dimagrivo, non mangiando sì, ed è ciò che volevo (e voglio.) Quindi a breve festeggio un anno che non mi procuro più il vomito. :)
    Dopo tutto sto papiro... se ti va passa a trovarmi ;)

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:)