sabato 2 giugno 2012

Circolo vizioso.

Stasera ho avuto un'altra crisi bulimica. Pensavo di riuscire a resistere ma non ce l'ho fatta.
Mi sto ossessionando sempre di più...ho bisogno di vedere la psicologa.


Ieri notte, non ho potuto tollerare tutte le 4000 calorie della giornata, perchè appena mi sono guardata allo specchio sono scoppiata in lacrime dopo essermi guardata le cosce. Mi sono fatta SCHIFO. Non potevo sopportarmi.
Allora mi sono messa a fare 1 ora e mezza di step, contando ben 1500 scalini e cronometrando il tempo (io uso il gradino dove si fa sali-scendi perchè almeno posso farlo anche di notte al contrario dell'attrezzo). Li ho contati uno ad uno, e dio solo sa perchè volevo arrivare al numero 1500.
Ma il vero obiettivo era svuotarmi completamente di tutto quel cibo, sudare l'anima. Poi 300 addominali. Poi acqua a litri. Poi lassativi. Poi creme snellenti. Poi basta,basta,basta.
Sono andata a letto alle 6 completamente sfinita. Volevo morire.

Oggi, mi sono svegliata tardi e come prima cosa mi sono guardata allo specchio.
Dopo essermi vista le cosce ancora più larghe di ieri, ho provato una rabbia immensa e sono andata direttamente a mangiare: 800g di ciliege (300kcal), una pera (70), mezza mela (40), una pesca (25) uno yogurt magro (55).
Già, a che cazzo mi serve contare le calorie..?
A cena c'eravamo solo io e mia madre, così le ho proposto di ordinare una pizza. Perchè l'ho fatto..? Sembrava andare tutto bene, abbiamo chiacchierato serenamente per quei 20 minuti.
Ma appena lei è scesa a sistemare delle cose la mia pace interiore si è interrotta. Mi sono fatta senza neanche accorgermene 2 etti di gnocchi, 1 di ricotta con pane e crackers, 7 cioccolatini, 1 gelato e 15 biscotti.
Una bottiglia intera d'acqua, bicarbonato, e vomito. Mezz'ora al cesso. Solito tris infernale.

Mio padre è via per lavoro fino a martedì, ma tanto anche se ci fosse non cambierebbe niente.
Mio fratello fa la sua vita, e se deve parlare con me è sempre e solo per criticarmi.
Mia madre, nonostante le abbia detto già 3 volte che vomito, finge ancora che sia tutto normale.
Ma chi se ne frega? Devo forse vomitare davanti a loro perchè aprano gli occhi? NO!
In questa famiglia regna la freddezza, da sempre, e io non posso farci niente...in questa casa gli abbracci, i baci, i ti voglio bene, sono un tabù. Sono cresciuta con un vuoto incolmabile dentro.
"Ti voglio bene" me lo ha scritto solo mio padre per incitarmi a tornare, il giorno che sono scappata di casa 4 anni fa perchè mi aveva obbligata a mangiare dopo 2 giorni di digiuno. Poi basta. Poi per loro io non avevo bisogno d'altro e stavo bene.
Ma chissà perchè quell' "altro" l'ho cercato fino ad ora, continuamente nei ragazzi, nelle persone, in G., e non trovandolo alla fine come sempre l'ho trovato nel cibo.
Questa è la mia vita, e non ho mai permesso a loro di conoscerla.
Per me il cibo è sempre stato amore, non nutrimento.
La bulimia ti fa una dose d'amore, ma sai che non ti illude, sai che nessuno può togliertelo, sai che ogni volta che hai bisogno d'amore il cibo c'è, e del suo peso poi puoi liberartene.
Ecco perchè quand'ero anoressica non avevo bisogno di nessuno. Nemmeno del cibo.

Ma a un certo punto anche essere bulimica d'amore ti stanca...e li capisci di esserne schiava, e di essere ormai in un circolo vizioso senza fine. E' così.





13 commenti:

  1. Piccola..
    Il tuo così intenso dolore, mi spezza il cuore.
    Vorrei stringerti.
    Stringerti,
    E donarti quell'immenso amore, di cui il tuo cuore ha più bisogno..

    Ti capisco dal profondo del cuore, piccola.
    Sta tranquilla,
    Tranquilla.

    Ti sono vicina.
    Ti dono, un mio grande abbraccio,
    Se lo vorrai.

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  2. Ora basta.
    Ora smettila di odiarti così tanto.
    Smettila di ferirti deliberatamente. Basta piccola. Basta.
    Rialzati. Sì. Rialzati per L'ENNESIMA FOTTUTISSIMA DANNATA volta e cerca di non cadere più. No so se può esserti utile, per me all'inizio è stato terrificante ma ora mi sento meglio, ho frequentato per un pò un gruppo... devo ammettere che ero scettica, ma condividere un dolore a volte è più facile con degli estranei che con la propria madre, anche perchè forse nel tuo caso l'estranea sembra essere lei; anche se in un tuo post precedente mi era sembrato di capire che avesse intenzione di aiutarti a guarire in qualche modo... non sottovalutarla, forse si sente insicura e inadatta quanto te... prendetevi per mano, capitevi, raccontatevi, spiegatevi, chiaritevi. Forse è ora di farlo davvero... comunque ti dicevo, ora non so la regione in cui vivi tu, ma ci sono centri in tutta Italia. cerca su google mangiatori compulsivi anonimi. Se sei interessata potrebbe essere un passo importante, parlane alla psicologa, non credo che ti ostacolerà in nessuna delle tue iniziative che possa riguardare la tua volontà di uscirne.... ti auguro di avere una domenica migliore degli ultimi giorni.
    P.S.: ha ragione chi nel suo post ti ha scritto di dare numero di telefono, mail eccetera.... sarebbe bello poterti parlare, sentire passare attraverso la tua voce i pensieri che scrivi qui. Fatti ascoltare!
    *V*

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  3. ciao tesoro spero scriverai il post:)
    anche io quando me l'hanno dato,in verità avevo difficoltà a scrivere di me. pure a me sembrava di non avere nulla da dire...=(
    poi l'ho scritto così di botto e alla fine qualcosa mi è uscito.

    mi sono tornate in mente tante cose ultimamente x es. cose che vorrei fare e non ho fatto, quelle che faccio e non mi godo appieno ho sempre la testa altrove a causa di sti cazzo di problemi...
    non mi fa bene al 100x100 pensare,xrò tutto sommato questa cosa mi ha dato un input x smuovermi.

    la mia vita la sto solo guardando e ti capisco appieno quando scrivi che NON ne puoi +=(
    volevo già commentarti il vecchio post x dirti che io sono anoressica eppure sono nella tua stessa condizione. identica stesso ODIO.
    capisco quando dici che tra anoressia e bulimia vada x anoressia...
    però è solo un pensiero detto nella disperazione xché io ti leggevo da anoressica è la sofferenza era UGUALE a ora...io ti GIURO NON ne posso più di questo inferno e tutti i giorni mi chiedo perché non trovo il coraggio, quello VERO, di mettere la parola fine a questo mostro che ci siamo create!!!!

    ti abbraccio forte



    <3

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  4. tesoro quanto soffro a leggere questi post...i tuoi genitori sanno ma non vogliono ammetterlo a sè stessi perchè ciò vorrebbe dire soffrire e ammettere di non aver fatto un buon lavoro di genitori... tu non puoi pagare i loro sbagli piccola... l'amore che non hai avuto da loro un giorno lo avrai, te lo prometto, da qualcun'altro e soprattutto da te stessa. in questi giorni la fame d'amore aumenta perchè è arrivata l'estate e tu vorresti divertirti e uscire come fanno tutti e invece non facendolo diventi ancora più triste e questo ti fa sfogare sul cibo... devi provare a uscire di più tesoro, a fare amicizia con qualche persona nuova, lo so sembra difficile ma è l'unica soluzione... non sai quanto anch'io mi sneto sola... senza amici... è l'errore più grande che io abbia fatto: ISOLARMI... e finchè l'isolamento continua continuano anche le abbuffate... come hai detto tu è un circolo vizioso... riprendi in mano la tua vita tesoro, puoi farlo! lo so che puoi!! ti stringo forte :*

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  5. Mi dispiace piccola. Ma anche se i tuoi non dicono mai niente (parlo per esperienza) devi capire che devi voler star meglio per te stessa. Lo so che sembra banale ma è così. Puoi farlo solo per te stessa e per nessun altro.
    Ti stringo.

    edie

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  6. Tesoro mio,
    non posso sopportare che tu soffra così tanto...
    se solo ti fossi accanto,
    ti stringerei forte forte, con tutto l'amore che ho <3

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  7. tesoro mi spiace sentirti cosi..
    mi fa rabbia
    perchè non meriti di stare in questo modo!!!
    anche se i tuoi non dicono niente..preferiscono far finta di niente..
    avere i prosciutti sugli occhi..pensando sia la cosa migliore..ma solo nella loro testa rincitrullita!!
    tu devi stare bene!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!
    :(!
    ti stringo forte..
    cerca di stare meglio ..
    devi essere forte..e lo sei già tanto a sopportare tutto ciò!

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  8. E così necessario che la gente ti stia intornodi e si preoccupino di te?
    se una persona vuole dimagrire veramente lo fa solo per se stessa ..
    ma tu vuoi essere notata da una famiglia cieca..
    vuoi essere accettata da una famiglia distante..
    L'approccio fisico non sempre funziona , conta l'anima..
    Anch'io all'inizio volevo l'attenzione di tutti ..
    Ora ho gettato la spugna..

    ti abbraccio forte
    riapri gli occhi mia cara e guarda in faccia la realtà.
    "che cosa vuoi realmente? dimagrire per sentirti bene con te stessa oppure per essere definita una "malata" che necessita di attenzioni e cure da parte di una famiglia assente?...

    Perdonami per la freddezza...

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  9. "La bulimia ti fa una dose d'amore, ma sai che non ti illude, sai che nessuno può togliertelo, sai che ogni volta che hai bisogno d'amore il cibo c'è, e del suo peso poi puoi liberartene."

    sai che la dispensa è lì e se qualcuno ti da buca, se qualcuno ti risponde male, se il mondo ti frana, il CIBO C'è. Quella sensazione di ingozzarsi c'è. Quello stomaco che tira c'è. Quel cesso, i conati, le lacrime che scendono per lo sforzo, il sentirsi deboli ma in pace con il mondo dopo...CI SONO. SEMPRE. Sono cosa che non ti abbandonano, anzi, ti abbracciano sempre più forte, sempre più intensamente. Fino a...soffocarti. E se credi che questo sia il peggio che può capitarti..bè ti sbagli. La strada per la discesa è ancora lunga, lunghissima. Potresti essere sola, ma sola davvero. Potresti aver perso ogni possibilità di un futuro, di un percorso di studi o di una carriera. Potresti trovarti veramente solo con il cibo, e vomitare 40 volte al giorno fino ad ammazzarti.
    Ma non è così.
    Hai una psicologa, una famiglia cieca ma che forse squotendola forte può diventare più sensibile, hai 19 (?) anni. Una vita davanti, forse non iniziata al meglio ...ma con ancora un milione di futuri possiibili e tutti tuoi.
    Questo è quello che mi racconto quando mi sembra di morire.
    Tu credi che se dimagrissi i tuoi se ne accorgerebbero?
    forse all'inizio, forse ti presterebbero attenzione al momento
    ma con l'andare del tempo
    capendo che te ne infischi
    ti lascerebbero nuovamente sola.
    Sola , incazzata e inacidita con il modo.
    SOno promesse vuote quelle dell'anoressia e non è un modo di dire purtroppo. Nessuno ti noterà per le ossa.
    Quando ho ripreso a giocare a pallavolo ero 50 kg tondi -vedi le foto dell'ultimo post-. Sottopeso per la mia stazza e considerando i muscoli, cicciona per i miei standard perchè venivo da 43 kg. Io non mi sono mai vergognata così tanto , ogni giorno. E sai epr cosa?perchè le mie compagne erano DONNE.Bellissime combattenti , con masse muscolari potenti , non fragili gusci d'essere umano. Quando andavo in campo, all'inizio, mi guardavano sempre un po' strano . Ma non per stima o invidia. Il mio allenatore non mi faceva mai finire una partita, appena impallidivo mi metteva in panchina. Quando vedo una donna magrissima non penso sia bella, sia forte, sia in grado di affrontare la vita. Non me la immagino da ingegnere , da medico o da architetto. Mi immagino solo un groviglio di problemi. Io credo che tu nei tuoi disegni futuri voglia essere vista come una persona professionale, in grado di affrontare la situazione, energica, intelligente. E per questo non ti serve una tg 36. Nessuno ti noterà con quella.
    Non ti racconto queste cose predicando bene e razzolando male.
    In realtà sto lottando con tutta la forza del mondo per fare andare un po' meglio la situazione.
    ti stringo, sperando prossimamente di leggere un po' di felicità.
    <3

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  10. Non ti scriverò un papiro dove cerco di tirarti su di morale, dicendoti cazzo va tutto bene.
    NO. STA VOLTA NO.
    TU DEVI VOLERNE USCIRE.
    DEVI.
    E DEVI ORA.

    Io ti stritolerei se fossi lì con te, porca paletta.

    :(

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  11. Ciao Dolcezza.
    Mi sei mancata. Non ti trovo proprio felice, ma ok. Non c'è bisogno di essere felici per adesso.
    Capisco la tua situazione famigliare perfettamente, i tuoi tabù sono anche i nostri. L'unica volta che mia madre mi ha abbracciato è quando è morta mia nonna. Mi è sembrata una cosa paranormale. Non ero abituata.
    Questo cammino verso il "sentirsi magra abbastanza" è difficilissimo. Ma tua hai molta più forza di me, io ho smesso di contare le calorie fino ad oggi, che ho ricominciato. Tutti quei esercizi, io a malapena riesco a farmi 30 minuti di tapis.
    Ti mando un abbraccione gigantesco :)! Forza, credo in te!

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  12. I tuoi post sono sempre struggenti. Mi dispiace che tu soffra così tanto e, anche se la nostra situazione potrebbe sembrare agli antipodi, ti capisco. Anche io soffro per tutte quelle carezze e quegli abbracci mai ricevuti, per quel "ti voglio bene" tanto desiderato quanto sconosciuto... Ma perché diavolo dobbiamo rovinarci la vita a causa degli altri? Che senso ha distruggersi perché gli altri sono incapaci di dimostrarci affetto? Che colpa ne abbiamo noi? NESSUNA. E allora perché punirci, perché farci del male? La chiave sarebbe accettare il fatto che la situazione, purtroppo, non può essere cambiata. L'atteggiamento altrui non dipende da noi, quindi tanto vale rassegnarsi ed andare avanti, fregandosene... Certo, a parole è facile... Mi auguro che un giorno tu possa uscirne, perché per quanto tu possa sentirti debole non lo sei! Stai continuando a lottare nonostante tutto e prima o poi la ruota girerà e anche tu sarai FELICE come meriti di essere.
    Ti stringo.

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  13. Oggi mi sono resa conto anch'io che tutti i miei problemi derivano dalle mancanze di affetto che ho avuto durante la mia vita.E grazie ad esse non riesco più a vivere un rapporto equilibrato, o tutto o niente, mi butto nelle braccia del primo che mi sta vicino. Per me le mezze misure non esistono e per questo poi rimango sempre nella stessa, merdosa, situazione. Ho bisogno di dare una svolta alla mia vita sentimentale, seriamente...Ti sono vicina e ti capisco.

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:)