lunedì 18 agosto 2014

ab-used.

Si può dimenticare qualcosa che non riesci nemmeno ad ammettere a te stessa che sia successo?
Perchè io, non mi rendo conto, non sono conscia se tutto ciò sia veramente "grave" o meno, vi giuro. Non sono lucida. Non lo sono mai stata su queste cose... Ma qualcosa mi dice che lo è...che un po' lo è.
Perchè non lo volevo.
Ma se non vuoi qualcosa, e ti costringono a farla, cos'è?

Il volontariato in croce rossa mi sta riempiendo la vita, ho detto. Mi sta facendo bene. E' vero.
Oggi, per caso, mi sono ritrovata da sola con uno degli istruttori che mi viene dietro, 40enne, fidanzato. E io sì, sapevo che mi venisse dietro, mi aveva persino scritto, ma pensavo scherzasse, pensavo fosse del tipo "se tu acconsenti si può fare".
Invece no.
Si è passati da un "dai su", e al mio "no" scherzoso, a un no serio.
E all'improvviso, si è alzato davanti a me prendendomi la testa di forza, me l'ha messo in bocca, senza troppi scrupoli. Me l'ha tenuta stretta, come se fossi una bambola gonfiabile, e poi me l'ha riempita. Senza domande, senza se né ma, senza un cazzo di niente. E io ho solo dovuto tacere, e andare a sputare.
E poi, fare finta di nulla.
Come se nulla fosse
.

Una parte di me dice: "ma dai, è solo un pompino, che sarà mai".
Questo è ciò che penso io pensi chiunque.
Questo è ciò che ho sempre pensato di meritare.
Ecco perchè lì per lì non ho provato nulla, nessun'emozione, ho avuto un attimo di vuoto.

Ma poi qualcosa in te si smuove. Ecco, all'improvviso ti fai schifo. Ti fa schifo essere donna. Ti fa schifo avere quelle due cose addosso. Ti fa schifo avere delle ovaie di merda dentro. Ti fa vomitare essere sensibile, il tuo stesso carattere

Per un attimo mi sono detta "è colpa tua, perchè sei donna, perchè eri lì".
Ma poi ci ho riflettuto. Io sono lì perchè avevo il mio turno. Perchè ci credo in quello che faccio.. E invece, mi sono ritrovata a fare la puttana di forza, per uno che non riesco neanche più a guardare in faccia.
E mi disgusto di me stessa.
E non so cosa fare, perchè se parlo, faccio un macello. Cacciano lui. Allontanano me.
E non voglio fare un macello, voglio solo che qualcuno mi stringa forte, e mi dica che va tutto bene...
Voglio solo dormire.

7 commenti:

  1. Maschilisti del cazzo,vuoi incolparti perche' sei nata donna? ODIO il fatto che ci trattino come oggetto del loro piacere,un uomo deve rispettare una donna non perche' e' donna ma perche' e' umana,esattamente come lui,non per il ruolo che puo' avere di mamma moglie sorella e figlia ma per il ruolo di UMANO,al suo pari. Se ci prova di nuovo non stare zitta,finalmente eri felice,non lasciare che ti rovini tutto.

    RispondiElimina
  2. DEVI ASSOLUTAMENTE PARLARE. ASSOLUTAMENTE. lui è un porco e tu devi sentirti in colpa? non esiste. non esistono scuse. non giustificare niente e nessuno. è normale il tuo senso di repulsione, non creare alibi stupidi per permettere ancora una volta a te stessa di soffrire inutilmente. fai questo macello c***o.

    RispondiElimina
  3. Ciao, ti seguo da un po', ma non avevo mai commentato. Solo che leggendo questo non posso evitare di scriverti quello che penso... mi viene una gran rabbia a pensare a quello che ti è successo e anche io ti dico che devi assolutamente parlare, DENUNCIARE questo animale. Ti pare normale che tu ti debba sentire in colpa solo perchè LUI è una bestia che non sa tenere il cazzo a posto? Se avevi detto no era NO e basta, lui non aveva nessun diritto di fare quello che ha fatto, NESSUN DIRITTO di farti violenza, perchè di violenza si tratta!! Non sei un oggetto da cui trarre piacere come da una bambola gonfiabile, sei un essere umano con una volontà, una sensibilità, dei diritti che quello SCHIFOSO PORCO non avrebbe dovuto ledere in alcun modo. L'ha fatto? Be', tu fai pure un macello senza timore, fallo cacciare, fai sapere che razza di animale è... le conseguenze ricadranno tutte su di lui ed è GIUSTO che sia così. NON DEVI ESSERE TU a rimetterci, a soffrire, a sentirti sporca e in colpa mentre lui continua impunito per la sua porca strada. NON MERITI QUESTO, tu meriti di trovare la tua serenità. Abbi il coraggio di parlare, ti prego.
    Un abbraccio! :*

    RispondiElimina
  4. Tesoro! Mi spiace tantissimo per quello che ti è successo! Nessuno dovrebbe mai meritare questo quindi non lo pensare nemmeno ok?!! In ogni caso ti sono vicina.... loro hanno solo la forza in più di noi e su questo poco ci possiamo fare e purtroppo lo so bene cosa significa... in ogni caso quei pensieri che ti passano per la testa sai cosa sono? Sono sensi di colpa..m perché loro oltre fare queste cattiverie hanno anche la "fortuna" di farci pensare che è tutta colpa nostra... di vergognarsi di noi stesse... che siamo noi che gli attirano che siamo noi che creiamo queste cose quando invece non è assolutamente così capito? Non è assolutamente colpa tua! Non centri nulla... quei pensieri devi scacciati. ... è successo perché è un uomo che non ha nulla... dovrebbe aiutare gli altri esserci per gli altri... il volontariato in quel settore non è questo in se? E invece si trova al posto sbagliato ... mi spiace tanto... ma devi rialzati d accordo! Ignora non farti vedere debole ma forte ok? Ti voglio bene!

    Un abbraccio forte forte!♡♡

    Laretta

    RispondiElimina
  5. fai saltare un macello, ti prego. te lo devi. per te stessa.
    lui fa schifo. nessuno ti può fare/far fare niente se non sei consenziente. NIENTE.
    un abbraccio

    RispondiElimina
  6. Concordo con le altre. Quel COSO DEVE ESSERE ALLONTANATO. Nessuno può permettersi di anche solo sfiorarti se tu non vuoi.
    Un abbraccio forte

    RispondiElimina
  7. Qui non si tratta di far scoppiare un macello, ma di dire la sacrisanta verità. Non puoi permettere che una persona così continui a) a girarti intorno, b) ad essere un volontario. Ti rendi conto di quello che ha fatto? Si tratta di una cosa gravissima, e ancora di più se è uno dei nostri volontari. Lavoriamo con bambini, ragazze indifese e in cerca di sostegno, non puoi permettere che questa persona abbia a che fare con loro! E se la prossima volta che andate a prendere una ragazzina, magari maltrattata e in cerca di una figura paterna, lo vedi che si allontana con lei? Se questa ragazza che ha un disperato bisogno di aiuto e conforto si trovasse a passare quello che è successo a te? Il nostro emblema dovrebbe servire a proteggere, a far si che le persone si fidino di noi anche quando non se la sentirebbero. E un uomo simile non può e non deve portare addosso questo emblema. DEVI ASSOLUTAMENTE PARLARE CON IL VOSTRO DELEGATO, IL VOSTRO PRESIDENTE O IL PRIMO SUPERIORE CHE TROVI. Ti assicuro che non verrai guardata come "quella che fa andare la gente nei casini", ma come "quella che ha avuto una brutta esperienza e ha avuto il coraggio di raccontarla". E di impedire che ricapitasse.
    Tu devi poter entrare in sede serenamente, orgogliosa di quello che fai e a tuo agio mentre lo stai facendo. Devi poterti sentire a casa, come mi sento io ogni volta che metto piede lì dentro, e sapere di poter trovare gente onesta e che condivide gli stessi 7 principi in cui crediamo noi. Devi poter proteggere e tutelare la gente che ti chiede aiuto certa che lo stesso verrà fatto con te. E non devi aver paura, o essere a disagio, ogni volta che entri in uno spogliatoio perchè non sai chi ci troverai dentro.
    Io sono orripilata per quello che è successo, e mi dispiace infinitamente per te: ma tu non permettere che il primo stronzo e maniaco di turno ti strappi via la felicità che stavi ritrovando, l'orgoglio e la passione che stavano nascendo in te.
    Ti sono vicina, se vuoi parlarne anche privatamente io sono qui.
    Ma per favore, fai qualcosa. Neanche i tuoi colleghi vorrebbero avere una persona simile intorno, se solo lo sapessero (e non dico per delle battute scherzose, ma dopo un provvedimento serio che faccia capire la realtà della situazione), quindi non avere timore a parlare. Lo devi alle persone con cui lavori, alle persone che assisti e soprattutto A TE STESSA.
    Ti abbraccio forte <3

    Callie

    RispondiElimina

:)