summer, love & psychotropic drugs.

Le dannate voglie di snack delle 4 del mattino dovute dal ciclo, ovvero 2 yogurtoni muller da 350g (in tutto), ormai mi concedo questi peccatucci, perchè oltre a essere dimagrita tantissimo (a non fare un cazzo tranne: dormire, pulire, sistemare, shopping, che ok, alla fine è pur sempre movimento), non ho quasi mai fame in questi giorni, vivo di ettolitri di acqua, verdure, roast beef/pesce e cioccolata 90%.


Con Ale bene (+ o -), al mare bene, a parte che abbiamo fatto una litigatona e lui è scappato convinto che io l'abbia tradito con un tipo che mi scrive e ci prova con me, gli sono corsa dietro per mezza Rimini zoppicando per il male alla gamba e insultandolo, saltando dentro le case, ma ne è valsa la pena.
L'ho visto fradicio di sudore, piangere buttandosi tra le mie braccia e pregandomi di non lasciarlo, e per me è stata la dimostrazione d'amore più grande che un ragazzo abbia mai fatto per me.
Da quel momento siamo ancora più attaccati, ma tanto di più.
Ho capito di amarlo, perchè anche se tante cose di lui non mi vanno giù quando gli sono vicina sto bene e mi sembra di avere tutto, sono in pace con me stessa e col mondo.

E' che lui, si appoggia a me come non mai, sarà la sua famiglia incasinata, ma stasera mi ha detto una cosa che mi ha un po' lasciata perplessa, solo perchè era ammalato e gli ho portato del riso e delle caramelle. "tu mi vuoi più bene di quella troia di mia mamma, sto male e pretende che io vada a lavorare col suo compagno":
Poi è anche vero che io ho la sindrome della crocerossina.
Amo riempirlo di attenzioni, cure, regali, sistemargli la stanza, ma non per aspettarmi qualcosa in cambio o che, solo per vederlo sorridere e felice.
Lui non è da meno, se lo chiamo corre, se sto male mi riempie di attenzioni pure lui.
E poi mi ripete costantemente "io non ti lascerò mai, se ti perdo faccio una guerra".
L'unica è che devo farlo di nascosto dai miei, perchè lui non è nè sarà mai ben accetto da mio padre, ma che me ne frega.


E tra un po' di settimane vado in Germania con un amica a fare una settimana di corso estivo di tedesco.
E' assurdo per me, sono sempre stata restia ad andare in giro, adesso all'improvviso mi sento disinibita, desiderosa di cambiare aria, senza più il terrore di non adattarmi.
Su questo - devo dirlo- gli antidepressivi mi hanno aiutata parecchio.


E per il resto boh, se da una parte farei mille cose dall'altra dormirei sempre.