martedì 1 dicembre 2015

ansia insonnia panico. aiuto

Sì, avevo vagamente cambiato blog, ma, fanculo, qui ho tutte voi, qui non mi sento sola, qui so di essere capita da chi già conosce la mia storia, quindi torno qui.
Insomma, non vi siete perse granchè negli ultimi post.
Con Ale va tutto bene, siamo una coppia e sempre attaccati, ho ripreso la scuola due mesi fa, ( solo che essendo privata non ho obblighi di frequenza per fortuna sennò già avrei mandato a puttane tutto per come sono fatta).


E niente, stasera, schizzo depressivo, angoscia, irrequietezza.
Invece che andare a dormire, decido di scrivere, perchè sto male, ho accumulato troppi pensieri, non riesco ad andare in bagno (ehm ok, ma mi innervosisce pure questo) e ho scoperto da un esame in ospedale di avere un ernia alla schiena (che in teoria dovrebbe col tempo riemarginarsi) dopo aver portato i bagagli su e giù da 10 treni e sono tre giorni che vivo con un dolore atroce a ogni movimento.

In realtà non ho niente. Credo. Solo uno schizzo. Solo uno di quei momenti in cui vedi tutto nero. Toh. Niente di più, Però hai bisogno di FERMARTI, di avere intorno SOLO persone positive.
Sapete da dove è iniziato tutto?
(Beh, dunque, per via della scuola io, con una classe devo andare ogni mese, 2 giorni, in fondo all'Italia a fare degli esami per fare le prove che invece dovrei fare qui, che comunque sono andati bene).
Insomma, mi ha voluto seguire a tutti i costi mia madre, sapendo che per come sono fatta io, tra ansia, schizzi, insicurezza, paure, avrei benissimo potuto prendere e scappare. Credo. O boh, forse solo per farsi un giro. Ma io ero più tranquilla così sinceramente perchè ho il terrore di avere attacchi di ansia a 400km da casa, visto che è la prima volta, ok era imbarazzante con gli altri ma non me ne fregava niente perchè alla fine io mi facevo i miei giri da sola.
Sto mangiando un cioccolatino lindt alla nocciola per quietarmi.
Fatto sta, che nel ritorno una mia amica è venuta a dirmi "va che tutti ti prendevano in giro, perchè è strano che una di 22 anni si porti dietro la mamma",
La cosa ha risvegliato in me gli incubi delle medie, che credevo di aver sepolto, dietro trucco, capelli biondi, extension, un aspetto "normale" e conformato.
Io, quella grassa, derisa, maltrattata, insultata.
Per via di questo, all'improvviso nella mia testa mi sono sentita un puntino circondato. Più che vergogna, rabbia. Ma anche più per quella mia amica, che me l'ha detto più come dire:
"io mi vergogno di dire che sono tua amica se ti sfottono".
Dunque, pure con lei mi sono raffreddata,
E subito ho cercato una soluzione per tutte le prossime volte.

Ovviamente, ho chiesto a Ale, che per gennaio ha detto che va bene, viene con me.
Ma quando gli ho chiesto per le altre volte e mi ha detto "eh ma non posso saltare scuola dopo",
sono andata in crisi.
In più, ho l'impressione che lui mi veda come una persona "RICCA", dato che gli ho detto che gli pagheranno tutto i miei, e questa cosa mi sta sul cazzo, ma non ho alternative.

E boh, sto vivendo un periodo di confusione estrema.
All'improvviso, -anche se non ha senso perchè quando lo guardo sento di amarlo e che senza di lui non ce la farei-, mi sembra che Ale sia sprecato con me, di non meritarmelo, di essere troppo una persona vuota, inutile e depressa.
Faccio ancora una fatica enorme a pensare che qualcuno possa amarmi, amare me, sta "cosa".


So già che domani mia madre mi sveglierà isterica dicendomi che non faccio nulla della mia vita e a fare la vittima, e io schizzerò e farò tutto tranne che andare a scuola per colpa delle sue CRISI MENOPAUSICHE,

No no io non ce la faccio.

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