lunedì 24 dicembre 2012

giorni di vita pura.

"Se vuoi qualcosa, alzati e vallo a prendere".
Perchè non l'ho fatto prima?
Perchè ho aspettato che la vita mi dicesse "ora puoi vivere" quando bastava muovere un passo?


In questi giorni mi sono stancata di riflettere, pensare, sognare, farmi seghe mentali. Ho agito.
Ho realizzato tutti i desideri che mi assillavano. Tutti. Anche i più banali. Le piccole soddisfazioni, le cose inutili, i capricci. TUTTO. L'ho fatto per me stessa. Per mettermi in gioco, rischiare, provare.
E ce l'ho fatta.
In soli 3 giorni ho vissuto come un anno, e non me ne pento.
 
Iniziamo da 5 giorni fa.
Giovedì, sono uscita con C. l'uomo (collega di mio padre, incontrato e conosciuto per caso) con cui mi sentivo e desideravo uscire da circa 2 mesi, due chiacchiere a un caffè per parlare, nulla di che. Entrambi temevamo questo incontro perchè sapevamo cosa ci sarebbe stato dopo.
La sera stessa Guido si è rifatto vivo con me, è venuto a prendermi a scuola e siamo andati in un posto in mezzo alla neve a farlo in macchina. Non ci vedevamo da maggio, ed è stato come farlo con una persona del tutto sconosciuta...ma ho voluto riprendermi la soddisfazione di lasciargli l'amaro in bocca che lui ha lasciato a me mesi fa quand'ero ancora innamorata. Poi basta.
Venerdì, il ragazzo di cui vi parlavo qualche sera fa, G. è venuto a trovarmi, ho bevuto tanto da stare male e non capire niente, ma lui mi è stato vicino tutta la sera, baciata, abbracciata davanti alla mia amica...e ho capito che ci tiene a me. Non so come ma l'ho capito.
Sabato, è venuto a trovarmi di nuovo e abbiamo passato 7 ore insieme in giro per la mia piccola banalissima città...a ridere, scherzare, bere, baciarci, abbracciarci. Mi ha detto che si tagliava anche lui come me... non so ma in quel momento l'ho sentito vicinissimo. Poi si è fatto sentire ogni giorno fino a oggi.
La sera stessa, ho rivisto quell'uomo C. e lo abbiamo fatto nella sua macchina...lui si faceva mille scrupoli per me, io ero tranquilla come non mai. Non so perchè. Mi piace troppo...o forse è il fatto di avere questa relazione clandestina.

Poi oggi non so, all'improvviso mi ritaglio un attimo per pensare.
Ma di chi mi importa veramente?
Sto rincorrendo qualcosa/qualcuno o sto solo vivendo per provare emozioni? Per recuperare tutto il tempo che ho buttato ingozzandomi di cibo e vomitando?

Non so rispondermi perchè in questo periodo HO BISOGNO di ricevere attenzioni a destra e a manca, sentirmi libera di vedere 2 o 3 persone contemporaneamente, fregarmene di tutto, vivere.
Vivere e basta.
Chissenefrega di tutto il resto.
Se dovrò ricadere, ora voglio respirare fino in fondo.


Sono anche dimagrita tantissimo senza accorgermene.
Credo sia perchè per la prima volta ho iniziato a percepire il mio corpo come "normale", a sentirmi apprezzata, a piacermi.
E' stato come poter rinascere, tornare indietro alla me di una volta..
V o r r e i   s o l o   c h e   q u es t i   g i o r n i    d u r a s s e r o   p e r   u n a   v i t a.

5 commenti:

  1. tesoro innanzitutto buon natale... io credo che il rimanere a casa troppo a lungo senza vivere ci faccia desiderare di provare mille emozioni tutte insieme... come se ci fossero mancate per così tanto tempo che appena se ne ha la possibilità, se ne fa un' "abbuffata"... è come con il cibo, o no? io non ho abbastanza fiducia in me stessa per fare l'amore con qualcuno, ora come ora. Ma se mi piacessi almeno un po', non nego che lo farei. Ma troppe relazioni contemporaneamente poi alla fine possono lasciarti vuota, quindi prendi sempre tutto coi piedi di piombo... ti abbraccio

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  2. anche se è quasi finita la giornata : Buon Natale!
    sono felice per te e nello stesso tempo un po' invidiosa..forse perchè io non riesco neanche a far avvicinare qualcuno per paura che mi tocchino e scoprano quando grasso mi nasconde...ma sai una cosa? hai pienamente ragione! "se vuoi una cosa, alzati e vallo a prendere".
    il tuo post in un certo senso mi ha aperto gli occhi e risvegliata dalla catalessi in cui ero caduta in questi giorni! e forse è proprio questo quello che mi manca: vivere.
    Ti seguo. un bacio.
    Hazel.

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  3. mi è piaciuto questo post. Ti sento così umana! Vedi, sei ancora capace di essere te stessa.. o, se non te stessa, una persona diversa da quella che vedi attraverso la depressione e i dca.. quella non sei tu. Ricordati sempre di questi giorni, di questo bisogno di essere amata, o semplicemente desiderata e toccata. Il nostro corpo non è poi così orribile e spiacevole come noi lo percepiamo :) dovremmo imparare a goderci di + la vita.. anche come femmine!

    L'importante è che non sia un'altra abbuffata.. non di cibo, ma cmq di qualcos di forte, che ti riempia lo stesso.

    un abbraccio.. e un buon natale (anche se ormai è finito!!)

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  4. mi piace tanto questo post. complimenti. lasciati andare e vedi dove ti porteranno questi avvenimenti. valuta in modo giusto quello che vuoi e non vuoi fare e vedrai che alla fine non varai rimpianti di nulla. ti abbraccio forte, e ammiro i passi avanti che hai fatto.
    questo post trasmette tanta forza.

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  5. In fondo è tutto nella nostra testa.. se ci pensi, nessuno ci impedisce realmente di vivere. Siamo noi che ci mettiamo in punizione... siamo noi che rinunciamo alla vita, che ci chiede solo di viverla, perchè non ci sentiamo mai pronte. E invece chissà quanto sarebbe più facile e più bella la vita là fuori...
    bellissimo quando dici "ho iniziato a percepire il mio corpo normale£".... per me rimane ancora una grande utopia.. bacio

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:)