domenica 7 settembre 2014

what's my fucking problem?

A volte mi chiedo....cos'ha la mia testa che non va.
Perchè il marcio è tutto lì, voglio dire, credo che altrimenti sarei felice, non sarei così autolesionista... se la mia testa fosse diversa io sarei normale. E tutto ciò mi fa rabbia. Perchè io non so, da quanto, perchè, per come, e per quale cazzo di motivo ci sia quel dannato tarlo in me. Mi fa rabbia sapere che forse non avrò mai risposta a tutto questo.
Mi chiedo perchè non posso guardarmi, piacermi e accettarmi per come sono.
Mi chiedo perchè non posso essere normale.


Mi chiedo se esiste una stradannatissima ragione per cui ho passato un'adolescenza di merda in balia dei disturbi alimentari, del perchè non voglio crescere, diventare adulta, assumermi responsabilità, credere in me stessa... mi viene da urlarlo giuro. Perchè?



Ogni volta che prendo quella pastiglia prima di andare a dormire, mi chiedo come ho fatto ridurmi a tutto ciò, e mi sorge un dubbio:
Avrei dovuto prenderle già a 14 anni, quando il tarlo dell'anoressia ha invaso i miei neuroni e impedire di condurmi al limite, o attendere, di rovinarmi lo stomaco, la gola, il cervello, la vita, 7 anni dopo?


Tanto non si può tornare indietro.
Anche se convivo con il terrore, anche se la mia vita è tutta ansia, paure e paranoie, anche se ho paura di stare sola con me stessa come se fossi un mostro che voglio allontanare.

3 commenti:

  1. Hai ragione sai? Anche io spesso mi chiedo perchè non sono normale?
    Ma è inutile chiedersi perchè percome se ma.. Dobbiamo imparare a conviverci e affrontare tutto a testa alta. Sono sicura che puoi farcela. Puoi imparare a conviverci troverai il modo.. L'altro giorno è passata una canzone alla radio che diceva:
    "Al posto di morire ho imparato a respirare".
    Forza. Non ti abbattere. Forza

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  2. Se tu avessi il gene Aa invece che il Bb saresti mora e non bionda.
    Se fossi nata a una diversa latitudine forse ora saresti sposata con un vecchio di 70 anni.
    Oppure patiresti la fame in mezzo alla steppa.
    Quel che voglio dire è che è inutile farsi le seghe su " come sarei se". Perchè tanto, in qualsiasi altra condizione, avresti avuto altri problemi.
    Sei così. Non hai nessuna malattia fisica debilitante, non hai l'aids nè sei tetraplegica. Sei solo una ragazza che non riesce a uscire da dove si è incartata e non fa nulla per farlo. Puoi provare rabbia, rammarrico e chiederti perchè a te. Io l'ho fatto mille mila volte. Ma deve essere il fulmine che passa il tuo sguardo non più di un secondo. Perchè altrimenti ci muori ad avvelenarti tutta la vita con pensieri così. Hai solo l'opportunità di essere diversa dal tuo passato. Non hai altre vie. Puoi esserlo in meglio , ma tranquillamente anche in peggio. Puoi scegliere di guardare in alto e darti una mossa nella vita, o puoi continuare con questa sorta di concetto di predeterminazione, a capo sempre un po' chino e sospiri lunghi. Puoi continuare a dirti " povera me" o puoi smettere di navigare in così tanta povertà che infondo infondo so che ti sta stretta. Ma fallo. Ora , perchè non sarai giovane per sempre.
    Io non ti scriverò mai poverina , o mi dispiace, perchè la gente da compatire è quella che non ha i mezzi per cambiare le cose.
    Tu , ancora, li hai.

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  3. idem. stesse cose che penso io ogni dannato giorno.
    forza, ti abbraccio

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:)