lunedì 19 maggio 2014

Eri mia amica.

Oggi è successa una cosa che mi è stata come una pugnalata.

Vi ricordate la mia amica D.? Ho parlato spesso di lei, credo...comunque...siamo amiche da due anni, io a lei ho sempre detto tutto, dei miei Dca, dell'autolesionismo, non so quante bevute ci siamo fatte, di ragazzi...cioè lei era la mia confidente.
Credo sia la prima amica a cui io abbia voluto davvero bene.
Poi non ci siamo viste per un po' -perchè si è fidanzata- e oggi, dopo mille tentativi di estorcergli una spiegazione mi sono ritrovata un messaggio suo che mi ha ferita profondamente.
In sostanza, era questo: "Cao, scusa se non ti ho più risposto...ma ho cercato un po' di tagliare i ponti con te perchè non mi è piaciuto quello che hai fatto nell'ultimo periodo (nb: vedermi con uomini sposati e andare a letto con altri) e nei confronti delle loro famiglie, e ho paura che possano girare voci e essere coinvolta. Mi dispiace perchè ti voglio bene ma non riesco a capire perchè lo fai".

Ero in macchina, mi sono lacrimati gli occhi, ho cercato di non piangere.
Il messaggio era scritto con parole più crude, perchè lei, non da peso a come scrive le cose.
Le scrivevo sparandomi ai 200km/h in autostrada (perchè stavo andando da B., poi vi spiego), all'inizio tentando in tutti i modi di farle capire che ci tenevo, poi, mi è salita una rabbia incontrollabile. E le ho scritto:
"Un ultima cosa, io avrò anche fatto cazzate ma le hai fatte anche tu, e io non ti ho MAI giudicata al contrario tuo, e sai bene che avrei potuto farlo. Siamo pari, no? Non cercarmi più,le persone non sono giochi usa e getta e io ti volevo bene cazzo, queste parole mi hanno ferita..."

Io non sono santa, lo so, ma lei, lei non è da meno.
Lei ha abortito. Lei si drogava, di tutto e di più. Lei beveva ogni sera. Lei mi ha fatto provare a "pippare", gli attacchi di panico li ho avuti per questo, ma non le ho MAI dato la colpa.
E io le volevo bene per questo. Perchè avevamo sofferto per qualcosa tutte e due.
Ma come cazzo può giudicarmi ora?! Come?
Proprio lei, che mi sorrideva e dava consigli quando gliene parlavo!
No, io non glielo permetto.
Perchè solo io so quali sono i miei cazzo di problemi passati.
Solo io so l'affetto e l'amore che non ho ricevuto da mio padre, non lei.

Alla fine, mi ha scritto un messaggio lungo dicendomi che non voleva ferirmi, e che ha solo bisogno di un po' di tempo...ma io, adesso sono io a non capire. Sono io a non riuscirci. Non voglio perderla, ma ci sto male.
Se mi vuoi bene, non puoi chiedermi di cambiare, non puoi pretendere che io sia come te, abbia le tue necessità...e io non sono disposta ad accettarlo, piuttosto rinuncio alla tua amicizia. Ho già rinunciato fin troppo a me stessa.
Perchè se mi volessi davvero bene, non mi avresti messa così alle strette.




Mi si è chiuso lo stomaco, e non voglio più saperne di lei, scusatemi.
Io preferisco starmene da sola.

Vi dicevo che stavo andando da B. 
B. è un "ragazzo" di 35 anni che ho conosciuto a un centro commerciale a 100km da qui. Anche se in realtà è di Brescia.
E' stato colpo di fulmine al primo sguardo.
E vado da lui con ogni scusa possibile...credo di essermi presa una cotta immensa.
Prima dovevamo incontrarci, ma abbiamo capito male l'ora...quindi alla fine siamo stati mezz'ora al telefono, ed è stata la mezz'ora più bella di tutta la mia giornata....e forse, mercoledì usciamo.


Però sono troppo a terra, mi ci vorranno giorni per lasciarmi alle spalle questa storia...non riesco più a fidarmi delle persone.
Non chiudo nemmeno occhio.
Domani grazie al cielo ho lo psichiatra.

1 commento:

  1. Ho vissuto la STESSA IDENTICA situazione con un'amica a cui tenevo. Lei non è stata così schietta, ma mi ha fatto capire che non approvava il fatto che frequentassi un uomo sposato, del quale tra l'altro mi ero innamorata, in mille modi diversi trattandomi di merda un giorno sì e l'altro pure. Non siamo più amiche, ho sofferto come un cane ma sono contenta di essere riuscita ad allontanarla definitivamente dalla mia vita. Va bene esprimere la propria opinione, era una mia amica ed era giusto dirmi che non condivideva le mie scelta, ma farmi sentire una merda proprio no. Del resto "si sa che la gente dà buoni consigli se non può (più) dare il cattivo esempio".
    Ti sono vicina, so come ti senti :-(

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:)