martedì 20 maggio 2014

voglio amarmi.

Oggi mi sono svegliata, e ho deciso di essere forte.
Oggi ho avuto un mezzo attacco di panico dopo ben 10 mesi, mentre ero al supermercato, ma non sono fuggita, ho tentato di affrontarlo, anche se è stato terribile e ho smesso di tremare solo dopo mezz'ora. Così come quand'ero a lezione, ma sono rimasta lì, a costo di sembrare irrequieta, a costo di continuare a cambiare posizione, scarabocchiare il foglio, pizzicarmi le dita. Non sono fuggita.
Io non mi lascio abbattere, io sono più forte della mia ansia.
Tutto ciò mi ha dato sicurezza, ho capito di poter contare su di me, che io non mi abbandonerò mai.

Il fatto è che quello che mi ha detto la mia amica D. ieri è stata veramente una pugnalata nel petto...mi sono sentita sola, abbandonata dall'unica (cara) amica che avevo. L'unica di cui mi fidavo. Non soffrivo così da decenni.
Ma non fa nulla.
Io non ci sarò quando mi cercherà. Per me lei ormai è una sconosciuta come tante.

Ho deciso di ripartire da me.
Di essere il mio unico centro del mondo, ricambiando solo chi mi ricambia.
Voglio guardarmi negli occhi, piacermi, amarmi, realizzare ogni mio capriccio. Amarmi. Darmi tutto.
Ho bisogno di sentirmi per me come una bambina nella culla, di sentire l'amore.
Domani voglio vedere B., ebbene andrò da lui perchè voglio vederlo, voglio guardarlo negli occhi, non mi interessa.
Non proverò più vergogna nel mandargli un messaggio, visto che so di interessargli. Non ho nulla di cui vergognarmi. 
Sono stanca di sentirmi di troppo, di pensare di non meritare nulla.
Basta.



Vi lascio l'indirizzo del mio altro blog...che in realtà uso per scrivere cose sul cibo, cosmetici naturali ecc. le mie passioni (manie) insomma. Se volete, aggiungetelo.:).. http://betheoneyoufeel.blogspot.it/



5 commenti:

  1. La risposta della tua amica è stata abbastanza pesante! è positivo, secondo me, che tu abbia reagito all'attacco e con la voglia di andarti a prendere ciò che nessuno e niente dovrebbero toglierti! Riconoscere i propri bisogni, dirseli in faccia ed essere risoluti, invece di lasciarsi affondare - ecco ciò che vorrei sempre fare!
    Mi fa un po' paura che tu cerchi tutto entro te stessa; in particolare, mi ha fatto venire i brividi "Ho deciso di ripartire da me. Di essere il mio unico centro del mondo....guardarmi negli occhi, piacermi... Realizzare ogni mio capriccio..darmi tutto". La necessità che ti sei riconosciuta è sacrosanta e sana, è la soluzione che hai trovato che mi terrorizza....
    ...ESSERE TU STESSA IL TUO CENTRO è letale. Inizialmente ti darà forse soddisfazioni rapide, chi ti conosce meglio di te?, ma alla lunga ti alienerai dalla realtà. E li sarà la fine, perché non riconoscerai altro che le tue regole, il tuo significato di bene e male... Non dico psicopatica/schizofrenica non ricordo in termine, ma si arriva a riconoscere SOLO SE STESSI E LA REALTÀ CHE CI SI È COSTRUITI, realtà che ti ha permesso di evitare il confronto/scontro con il mondo vero, quello che ci ha dato tanti problemi.
    In pratica stai dicendo che scegli di tagliare i ponti ed essere giudice e giudicata, medico e paziente, insegnante e alunna...
    ...chi controllerà, allora, i controllori??
    FIDATI, ti rompo le scatole perché il mio problema è questo (il dca è uno dei tanti aspetti), e ti garantisco che la situazione prima o poi SFUGGEdi mano e non riuscirai Più ad andare d'accordo con te stessa, se non a fronte di enormi sacrifici, e infine neanche a fronte di quelli.
    Dipendere solo da te stessa moltiplicherà in breve tempo i problemi con il resto del mondo, dal quale, senza accorgertene, ti allontanerai sempre di più; la vita fa sì, in ogni caso, che tu qualche contatto, compromesso con gli altri lo debba trovare x forza, soprattutto crescendo-non sei più una bambina!, e allora sarà pesantissimo!!!
    Guarda è un casino, se parli con il tuo terapeuta di certo saprà spiegarti bene che quella sensazione di potenza, onnipotenza, che questo passo sembra darti poi ti taglierà le gambe, ti rovinerà e ti porterà, se non molli, a vere e proprie patologie. Parla chiaramente con lui di questa tua idea e senti che ti dice :-/
    (a parte che vale sempre il discorso della luna di miele... Ad un certo punto non riuscirai più a seguirti, il tuo bisogno degli altri NON SI ANNULLERÀ e perseverare nel trovare conforto in te stessa ti farà soffrire tanto).

    Insomma, se è con il mondo fuori che devi fare pace, è là che devi cercare.
    Tu hai bisogno di una strada, non sei una bambina. Finché non ti poni un obiettivo VERO sarai sempre insofferente, ti sentirai inutile e nessuna mania o gesto "alternativo" (andare con chi potrebbe essere tuo padre) riempiranno mai quel vuoto lasciato da una vita che si è arenata.
    Nessun meraviglioso vestito o meraviglioso uomo ti farà mai sentire realizzata quanto il lavoro x i TUOI obiettivi - oltre al fatto che, prima o poi, qualcosa dovrai pur fare, non puoi dipendere a vita dalla famiglia!!

    RispondiElimina
  2. Scusa la noia, ma davvero vorrei metterti in guardia xk stai prendendo una cantonata, stai prendendo una strada che ti darà tutto tranne quello x cui l'avevi scelta....
    ....vuoi amarti, piacerti, coccolarti? E poi essere capace di inserirti ovunque, essere accettata o no, caso in cui cmq non perderesti cmq te stessa? Allora devi darti un obiettivo, alzare il culo e andarlo a prendere, non si può aspettare che il tempo passi tra un capriccio e l'altro. Le critiche che ti muovono vogliono dire proprio questo-devi trovare il tuo posto nel mondo, altrimenti sarai sempre una presenza che vaga così, verso nulla, rivolgendosi oggi ad un espediente domani ad un altro....,
    ....e alla fine ti guardi e capisci che NON HAI NULLA, CHE SEI VUOTA E NON SEI NESSUNO.
    No dai, evitiamo di trovarci tra dieci anni con la testa di una bambina e le speranze di una vecchia, quando puoi avere tutto ciò che vuoi dalla vita....

    Un abbraccio scusa il romanzo!!!!!

    RispondiElimina
  3. Mi dispiace molto per la situazione con la tua amica, anni fa successe pure a me di rimanere delusa e perdere quell'amicizia a cui tenevo tanto.
    Per quanto riguarda te stessa, come ti stanno dicendo tutte cerca di trovare il tuo posto nel mondo per sentirti bene ed appagata, anche a me sono ripresi gli attacchi di panico dopo il test di medicina perché non so cosa fare nella mia vita ne il mio 'posto' e quindi sto male, non ho voglia di fare niente e via dicendo... Tutti abbiamo una strada e vedrai che prima o poi la imbocchiamo :)

    RispondiElimina
  4. Cazzo che stronza… mi ricorda qualcuno che conosco. Accidenti a queste persone che ci fanno stare male

    RispondiElimina
  5. Secondo me sei stata bravissima! non bisogna mai fuggire dai propri demoni ma affrontarli con decisione e forza! Niente e nessuno potrà fermarti..ricordalo!!
    Ti abbraccio forte!! <3

    RispondiElimina

:)