sabato 17 maggio 2014

non so più niente.

Forse è stata un'ideaccia aprire un nuovo blog.
Se scrivo qui mi sento meno sola, qui almeno ho tutte voi e posso seguirvi.



Non so spiegare il senso di solitudine e vuoto che provo in questi giorni, è lacerante. Davvero. Perchè, se stai male lo sai, ma quando non sai cosa cazzo senti è peggio.
Sto mangiando gallette di riso senza averne la benchè minima voglia.

A volte penso di soffrire di disturbo borderline.
Perchè come ho periodi così, magari dal niente il giorno dopo mi scateno, prendo la macchina e corro a miglia da qui e spendo un patrimonio, così per riempire il vuoto. Ma all'improvviso. Non riesco a dare peso a rischi/pericoli/sensi di colpa, no, no, no.
Peccato che i miei iniziano ad avere problemi economici, quindi sono arrivata alla critica idea di vendere le loro fedi di matrimonio pur di raccimolare qualcosa da spendere. Mi sento una merda, ma qualcosa mi costringe a farlo.
Ecco, il mio problema è questo. Un momento prima mi convinco di non arrivare mai al punto di fare certe cose, e due secondi dopo le faccio senza pensarci minimamente.

Non capisco più un cazzo.
Stasera ho invitato A. a casa mia (il collega di C., si, ora ho una mezza storia con lui), perchè ero convinta che avere un po' di compagnia, e qualcuno, mi facesse stare meglio. Invece no, o meglio, mi sono fatta la mia scopata con lui, siamo stati a parlare, ma non ho provato niente di niente.

Forse sono gli antidepressivi, forse aumentarli non fa che alterare ancora di più le mie emozioni, ma mi sento veramente a terra... non so spiegarvi.
Alla fine, prenderli mi ha solo guarita dagli attacchi di panico, mi ha resa un po' più sicura di me e ha sostituito le abbuffate con lo shopping-compulsivo, ma nulla di più.
Ho bisogno di soldi, sono una drogata di merda.
Drogata di cose, cose, oggetti, cose totalmente inutili che mi illudo mi possano riempire
.
Martedì vedo lo psichiatra (dopo...3 visite mancate?), chissà che non mi faccia cambiare principio attivo,

3 commenti:

  1. ciao piccola... devi uscire da questo tunnel... anche quando ti sembra di star bene per quelle poche ore, in realtà ti fai solo del male a vedere gente che non ti merita... tu meriti qualcuno che ti ami! anch'io spesso penso di non esserne all'altezza e per questo scappo... ma devi aprirti, aprire il cuore e lasciarti amare da chi vuole amarti davvero e non solo amare il tuo corpo... ti stringo forte

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  2. mi dispiace sentirti così.
    A volte capito qui e trovo che ti sei un po' ripresa , poi ritorno e leggo queste cose.

    é tanto ormai che ti seguo
    e ho notato una cosa
    che dici sempre che hai bisogno di questo e quello
    fai una rassegna dettagliata di tutte le cose che non vanno , che ti sono capitate o che ti limitano
    però non c'è nulla di concreto che costruisci per debellarle
    e anche quando spariscono in un modo o nell'altro
    comunque anzi che sfruttare questa nuova opportunità preferisci continuare a fissare cosa va male.
    C'è sempre chi sta meglio certamente, ma c'è anche chi davvero non ha mezzi (fisici e interiori) per costruire.C'è chi non ha più tempo, il tempo della giovinezza che ti permette di irrompere a pieno nelle strade della vita. Usare il modo di dire "sono alla ricerca di chi sono e cosa voglio" è una grande responsabilità: implica FARE E CERCARE. Non lamentarsi, non perdersi nella futilità e banalità delle frivolezze. Ma questo non perchè lo devi a qualcuno. A nessuno frega niente se non a te stessa.
    Ti sono date tante cose, tante opportunità , tanti mezzi.
    usali , perchè altrimenti tuo marito sarà sempre troppo ubriaco, tu troppo stanca e la vita troppo ingiusta per fare qualcosa.

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  3. Aiuto Vicky mi fa sempre venire il magone.... !!!!!! Però ha ragione :-P

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:)