Tutto.
Questo blog è l'unico posto dove mi sento meno sola al mondo.
Ma giuro, in questo momento vorrei gridare, spaccare qualcosa, tirare pugni al muro. E lo so, che è ciò che vorrei ora sfogare sul cibo.
-Cosacazzohodentrochemifastarecosì?-
Non lo so.E' questo il punto. Continuo a tapparmi dentro tutto con dei _finti anestetici_, che però funzionano, e pur di non affrontare quello che mi uccide arrivo a sentire solo il VUOTO. Perchè almeno non fa male.
Sento che se non evito i problemi non ce la farò mai ad affrontarli.
E iniziano gli attacchi di panico.
Le sole cose che mi fanno stare bene e di cui abuso continuamente, sono:
uscire la sera in compagnia a bere/mangiare schifezze/spendere soldi in cose materiali che spero mi facciano stare meglio ma quel "meglio" dura un paio di minuti/ cercare in tutti i modi di cambiare il mio aspetto o migliorarlo (mi sono fatta dei ciuffi biondi l'altro giorno, e la prossima settimana completerò l'opera)/sentire o vedere C./ pensare a D.
Si ma dopo...?uscire la sera in compagnia a bere/mangiare schifezze/spendere soldi in cose materiali che spero mi facciano stare meglio ma quel "meglio" dura un paio di minuti/ cercare in tutti i modi di cambiare il mio aspetto o migliorarlo (mi sono fatta dei ciuffi biondi l'altro giorno, e la prossima settimana completerò l'opera)/sentire o vedere C./ pensare a D.
Dopo ecco che arriva quel momento in cui nessun anestetico funziona più, e allora mi rimane solo il vuoto.
Va bene tutto, mi basta stare lontana dal cibo.
ps: una mia foto con le 3 meches bionde che mi sono fatta...e fra qualche giorno farò tutti i capelli.
se potessi ti stringerei.
RispondiEliminaAnche se non ho l'energi, la solarità di cui necessiti,
ti stringerei e basta
solo come essere umano.
piccola grazie per il tuo commento... non era un monologo credimi... perchè quelle sensazioni le conosco benissimo anch'io. In questi giorni mi sento anch'io vuota, vorrei affetto, vorrei gioia, vorrei divertimento, passione... non so più neanch'io cosa vorrei!! E' che mi sento come se la mia vita non avesse uno scopo preciso al di là dei semplici rituali quotidiani, al di là delle imposizioni della nostra società... vorrei sentirmi VIVA ma con la V maiuscola... eppure so che nè il cibo, nè l'alcool nè il sesso nè tante altre cose potranno farmi sentire tale. per questo motivo cerco di star lontana da queste cose perchè all'inizio ti riempiono e per una mezz'oretta ti senti soddisfatta e quasi viva, ma poi ti rendi conto che era tutta un'illusione. Non so sinceramente quale sia la soluzione a tutto questo!! Però una cosa la so: siamo così giovani che il tempo per essere felici ce l'abbiamo!! Dobbiamo solo aspettare che la fortuna torni a sorriderci e nel frattempo impegnarci nelle cose possibili come lo studio e gli hobby ad esempio... lo so non è semplice, ma bisogna avere fiducia!! Qui su blogger leggo sempre più ragazze che la felicità prima o poi la trovano. Quindi anche noi possiamo. Un abbraccio fortissimo. p.s. che bel viso hai <3
RispondiEliminaCome capisco queste sensazioni.
RispondiEliminaIl cibo come rifugio, gli attacchi di panico, l'insoddisfazione, la perenne ricerca di vita e di uno scopo che vada al di là della semplice quotidianità, il vedere tutto così nero e vuoto. La ricerca della felicità, in fondo.
Posso solo dirti che crescendo diventi più consapevole e capace di affrontare meglio le paure e i momenti bui. Non posso dirti che la vita diventa rose e fiori, ma soltanto che si impara a viverla in modo diverso, più maturo. Che si diventa più forti, perchè le esperienze vissute insegnano davvero. Che l'ansia sfuma poco a poco, diventando un'ombra lieve e soffusa.
Nel frattempo, l'augurio è quello di non aver fretta di crescere, ma di prendere a piene mani quello che l'adolescenza ti regala: sensazioni ed emozioni irripetibili, belle e anche brutte, ma profondamente piene e intense. Respira a fondo e goditele tutte, perchè sono speciali, e preziose più dei diamanti. Concentrati su quelle positive, cercale in tutto ciò che ti circonda. E pensa alla donna sensibile e forte che sarai domani.
Un abbraccio da una che ci è già passata, a suo tempo ;)
Giuliana