sabato 14 marzo 2015

schizoparanoid.


Scrivo post chilometrici, poi riduco tutto al minimo, come se tutto non avesse un senso.
La mia tisana ortica-limone, le 5 di mattina, chattare di stronzate con il migliore amico di Ale, tutto ciò mi sta rilassando dopo un "immenso stress" mentale.

Faccio solo casini.
Oggi, mi sono svegliata con l'angoscia nelle vene, l'ansia palpitante, non ero in pace.
Ho fatto un po' di casini con i farmaci ultimamente, e gli sbalzi col sonno, orari invertiti....un macello insomma... per di più ho bevuto caffè...sono le 5 e ho zero sonno. Fanculo diamine.

Stasera Ale mi ha invitata a cena da sua sorella che compiva gli anni.
Ma ero già nervosa di mio...e ogni piccola cosa che non mi andava giù mi pesava oscenamente. Avevo solo voglia di passarmi un sabato sera relax, divertirmi, non a recitare la parte della brava fidanzatina, mi sentivo in un certo senso costretta.
Poi siamo andati in giro.
E il fatto di doverlo scarrozzare con la mia macchina tutta la sera mi ha resa ancora più nervosa.
Alla fine, sotto casa sua, stava facendo un discorso stupido, e io mi sono offesa.
Gli ho detto la solita frase: "addio, sono stufa di vederci, basta", tanto per fare la permalosa.
Lui però l'ha presa sul serio.
"ok non ci vediamo più allora".
Ha preso ed è andato, senza voltarsi, e io me ne sono andata perché non avevo voglia di fare sti giochini vado-mi corri dietro-ecc.

Poi l'ho chiamato 5 volte, ma ha spento il cell. Allora gli ho scritto:
"ok ora mi sono presa 10 pasticche...mi fai stare troppo male...ma sappi che ti amo".
Si sono peggio di una bambina.
Ma non ci sto con la testa in questi giorni, devo riassestarmi.

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