sabato 6 ottobre 2012

2 anni.

Qual' è il momento giusto per smetterla?
Qual'è il momento giusto per essere forte?
Qual'è il momento giusto per rialzarsi?

 
E' ottobre dell'anno 2012.
E fra un paio di settimane sono 2 anni e mezzo esatti che io soffro di bulimia e 2 di binge. E la cosa assurda è che da quel maggio 2010 non è cambiato un cazzo, nonostante io abbia vissuto periodi splendidi, sereni, stabili, di dimagrimento e normalità. Poi ci sono ricaduta continuamente e inevitabilmente.
*Il mio peso ha continui sbalzi, a volte perdo 2-3 chili, a volte li rimetto, a volte mi entrano una o due taglie in meno -44-46-, altri sono costretta a quella più larga che ho -48-.
Non mi peso neanche più. Capisco come sono in base a come mi stanno i vestiti.
*La mia alimentazione è estremamente squilibrata, e varia in base alle mie emozioni, non alla fame. Se sono felice mi faccio bastare una mela e verdure, se sono incazzata o nervosa mi abbuffo e vomito, se sono apatica o depressa sono capace di riempirmi anche per tutta la sera.
*La mia vita sociale, varia continuamente e in base alla mia alimentazione. Se non mangio posso anche uscire, stare in mezzo alla gente, se mi abbuffo o sono in un periodo-crisi, non ce la faccio, e se metto piede fuori casa impazzisco a ogni sguardo che incontro.
*La mia autostima o il mio stato d'animo, dipendono completamente da quello che mangio.

Quello che mi ha fregata, è che il cibo è diventato un "regola-smorzatore" delle mie emozioni . Di conseguenza, una droga. E questa è una droga che trovi ovunque, facilmente, a pochissimo prezzo e SEMPRE a portata di mano, ogni volta che la tua serenità si frantuma per qualche motivo.
Ora ditemi, come si fa a uscire da questa situazione di merda?

Prima o poi il mio corpo si spezzerà, e farà tanto, tanto male.

 
Questi giorni sono stati così pessimi che mi vergogno a parlarne.
Mercoledì, binge notturno. Giovedì, ho mangiato normale ma comunque troppo. Ieri, binge notturno di una marea di schifezze, tipo 1kg fra biscotti, muesli e gelato. Oggi, 200g di nutella che probabilmente SO a cosa mi porteranno.
Ma niente di che, un'altra fottuta schifosa abbuffata.

"L'amore non lo può riempire il cibo. Ma io credo che l'amore lo meritino solo le magre, le splendide. Una volta credevo di meritarlo perchè ero magra, ma non lo avevo.
Ora forse potrei averlo, ma lo respingo.
Dall'amore io mi ci tengo lontana
".

6 commenti:

  1. E incredibile quanto sia vero quelli che dici... e cone se leggessi il libro della mia vita... Io lo so come stai... sto uguale anche io... e nessuno puo capire cosa sentiamo.. il momento giusto per smetterla credo che nn esista... ci illudiamo e poi ricadiamo... io ti sono vicina!<3

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  2. Che cosa terribile hai scritto. Una pugnalata, almeno per me, " l'amore lo meritano solo le magre, le splendide. una volta credevo di meritarlo perchè ero magra ma non lo avevo. Ora forse potrei averlo ma lo respingo". Pensaci. E' terribile tutto questo. Un pensiero assurdo, terribile e pericoloso, ma sai... anche io ho pensato questo per molto tempo, specialmente nei riguardi di mia madre, da quando avevo 7-8 anni solamente. Ricordo benissimo che le scrissi una lettera con tanti cuoricini e sotto le avevo scritto: "ti voglio tanto bene mamma, e se divento anoressica me ne vuoi un pò anche tu?". Avevo 10 anni. Ora che sono dimagrita un pò e ne ho 30 nulla è cambiato verso di lei, vorrei ancora il suo amore, perchè il tipo di amore che più mi manca. Sì, ci parliamo, ma tutto si riduce a quello. Io voglio abbracciarla, coccolarla, stringerla e avere un bel rapporto con lei, ma lei non me lo permette, e io non la cerco più... Per fortuna però ho un amore grande, il mio ragazzo, che mi dà tanto. Non pensare che l'amore si meriti e si misuri in base al proprio volume corporeo, ti farà solo del male. Sono stati 15 anni, l'anno scorso, i miei anni di DCA in vari stadi, tranne l'anoressia per fortuna, ma nella mia mente mi ci sono sentita, anoressica, perchè, odio ammetterlo, ma ho desiderato tanto esserlo per un certo periodo della mia vita e forse dentro di me posso anche riuscire ad ammettere che infondo alla mia mente ci sia ancora, latente e ben nascosto questo desiderio... dico questo non per sminuire i tuoi 2 anni, anzi, sono un periodo lunghissimo purtroppo, ma per dirti che se ti fai aiutare tutto può cambiare, e non fare come me che per vergogna ho aspettato di arrivare all'obesità di 2° grado conclamata e diagnosticata prima di mettere il naso fuori casa e trovare una persona su questa terra che abbia deciso di aiutarmi e guidarmi inesorabilmente verso un percorso di uscita dal dolore di questa malattia tremenda che si chiama in mille modi diversi ma che in ogni caso ti rende una drogata, concordo con te. E poi un'altra persona, e poi un'altra ancora e qualche altra ancora, permettendomi di costruire una vita nuova e di continuare a farlo ogni giorno, perchè queste persone mi hanno conosciuta per la strada, quando avevo 30 kg in più di fardello, e mi hanno sostenuta e amata a 97 come ora a 70 e passa e se arriverò a 65-60-55 o 50 a loro non importerà se sono solo perchè mi diranno ora basta dimagrire perchè tu sei bella così e il nostro amore lo meriti per come sei, non per le tue ossa. E lo stesso deve valere per te. Cerca di amare te stessa e accettare che la stada per cambiare definitivamente è piena di sassi, di ferite, di intoppi e ostacoli e che in questo percorso le scorciatoie di ogni genere non pagano mai. Amati, Laura. E l'amore arriverà quando non lo cercherai più perchè avrai capito che la chiave per la tua dose di amore sei tu stessa.

    scusa la lunghezza ma le tue parole mi hanno colpita troppo.

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  3. Ti capisco benissimo.
    Purtroppo capisco tutto esendo bulimica da nove anni. MA sai cosa? Nonostante i ocontinui a pensare che non sia possibile amarmi. nonostante continui a respingere tutti, nonostante io abbia ripreso a vomitare e tagliarmi praticamente quotidianamente io non smetto di credere di poter trovare un equilibrio. E il mio istinto di sopravvivenza ha fatto si che cercessi un'altra psicoterapeuta dopo che mi hanno sbattuta fuori dal centro per i dca.
    Questo solo per dirti che non dobbiamo raccontarci balle. Per quanto stiamo male, per quanto ci odiamo, noi vogliamo sempre solo vivere. Ed essere amate pr le persone che siamo. Non vorrei generalizzare ma per la mia esperienza dico che è così anche se non passa giorno senza che mi maledica per non avere il coraggio di farla finita.
    ti stringo

    edie

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  4. Leggo tanta tristezza nelle tue parole.. E' difficile, capisco benissimo..
    Ms non è vero che l'amore è per quelle magre, cazzo, non è proprio vero. Tutte abbiamo bisogno d'amore. Amati cara, amati, ama te stessa.. vivi, trova un equilibrio..
    Un abbraccio fortissimo, ti sono vicina.

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  5. La nostra è una dipendenza, è proprio vero. Lo dice anche la mia psichiatra. E come tutte le dipendenze ti gestisce lei, come e quando le pare ti fa sentire felice, soddisfatta, fiera di te stessa. Ti crea un mondo a parte, da gestire, da abbellire, un nuovo mondo in cui vivere come diciamo NOI e solamente noi. Poi un giorno decide che devi passare la nottata fuori da quel rifugio che una volta sembrava tanto accogliente, come i cani, al freddo, nell'insoddisfazione, nella delusione, nel rimorso. Ma anche nella necessità di ricercare quella stessa ossessione che ti ha reso schiava di sé. Si, è una fottuta dipendenza, e noi siamo delle drogate. E dobbiamo combattere con le unghie se vogliamo uscirne. Ne usciremo graffiate, ferite, a pezzi, ma VIVE ed è questo quello che conta. Un giorno ci riusciremo, lo so.
    Ti stringo forte.

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  6. Ehi ragazze, io ho appena aperto un blog pro-ana... Grazie se ci date un'occhiata, ho bisogno di sostegno per iniziare sul serio <3 http://lamiamicana.blogspot.it/

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:)