venerdì 12 ottobre 2012

la paura di rischiare è la malattia della vita.

I momenti più angoscianti -ma anche i più belli- della vita sono quelli in cui stai per fare qualcosa, ma ti chiedi se sarà la cosa giusta o un errore, perchè sai che da quella scelta poi dipenderà l'andamento delle cose, si determinerà il tuo futuro.
Sono i momenti in cui osi rischiare, e vivi.
Ti sconvolgono dentro.
Ti cambiano la vita.
Ti fanno andare avanti
E sono anche i momenti che ricordi per sempre.
 
 
I momenti in cui ho "rischiato", e quindi "vissuto" riguardano soprattutto tirare fuori le mie emozioni o la verità, o affrontare la bilancia/il cibo, o uscire di casa pur sentendomi enorme, o andare a letto con qualcuno, o provare nuove esperienze, e i sentimenti.
Eppure io SO, che dopo ognuno di questi singoli momenti io sono cambiata.
Anche se recentemente, sono state delle cose che a chiunque sembrerebbero banali.
Rimettere piede a scuola, uscire con delle amiche, iniziare a guidare... cose "da niente", ma che quando ho vissuto mi hanno messo sottosopra la mente e credo che da questo derivino le recenti abbuffate con vomito e senza che ho avuto.
Rappresentavano le mie certezze.
Forse è solo questione di riabituarsi, e poi tutto sembra normale.
Però ancora non ci ho fatto l'abitudine...vivo ancora in un universo parallelo fatto di abbuffate, cibo, calorie, ossessioni, seghe mentali, paure, illusioni, visione distorta, specchi, senso di inferiorità.
La verità è che dentro ho ancora un mare di paure, che sono la causa principale dei miei disturbi alimentari, del mio senso di inferiorità, dei miei ostacoli mentali. Ed è il mio unico modo per fuggire da queste, per confermarle.
E' questa la verità.
E spesso mi chiedo: cosa succederebbe se le prendessi una ad una, e le affrontassi?
L'ho capito ieri, quando il mio istruttore di scuola guida mi ha gridato "Tu HAI PAURA, è per quello che sbagli". Tremavo, veramente.
Oggi invece ho guidato incredibilmente bene, e non mi ha rimproverata neanche una volta.
Ma è davvero così difficile affrontare le proprie paure...?


 Forse la verità è che non ci sono cose che non puoi avere, fare, realizzare...forse sono solo le paure stesse a impedire di fare le cose. Perchè in fondo quali ostacoli ci sono veramente..?

Stasera ho "ceduto" e mi sono abbuffata con una pizza, mezza vaschetta di gelato e dei croccantini.
Ma già programmavo di abbuffarmi a dire il vero. Mi trascino dietro lo stress di tutta la settimana, dato che per me 3 giorni senza abbuffate al momento sono stati un miracolo.
Mi chiedo se domani sarò capace di mangiare poco, di dimostrare a me stessa che la forza ce l'ho... ma come al solito nei momenti in cui "ho paura" riaffiora il pensiero del cibo, che sembra l'unica via di fuga che ha sempre la porta aperta, che ti protegge dalle emozioni, dalle delusioni, da ciò che non vuoi vedere o sentire.
Sono stata in apnea per mesi, e non me ne sono resa conto
E ho ancora paura di respirare ossigeno
.
 
"Sono diventata così brava a mentire a me stessa"

2 commenti:

  1. Cucciola <3
    Prima di commentare il tuo post, mi sento in dovere di dirti GRAZIE di tutto. Sentirci anche per messaggio, in qualunque momento della giornata, mi fa sentire più vicina a te. Sei la mia amica delle confidenze. Confidenze che nessuno, tra le persone attorno a me, capirebbe mai. Quindi GRAZIE.
    Sono d'accordo con te. Le paure sicuramente giocano un ruolo fondamentale in tutto questo. Quando hai paura di sbagliare, vai nel panico e quindi sbagli davvero. E' un po' come un'interrogazione: non importa quanto hai studiato, perchè se vai nel pallone finirà che fai scena muta. E' molto importante avere fiducia in se stesse e credo che sia quello che manca a noi. Non credendo in quello che siamo, non importa se gli altri ci ritengono belle persone dentro e fuori, noi non ci sentiremo mai abbastanza. Ma sai, credo che hai perfettamente ragione, dovresti prendere una a una le tue paure e affrontarle. Io lo sto provando a fare e piano piano (molto piano), qualche piccolo risultato si vede. Provaci anche tu, tanto puoi contare su di me lo sai. Possiamo condividere sia piccole soddisfazioni che grandi delusioni, le amiche fanno questo.
    Riguardo alla cena non preoccuparti. Mangiare più del solito è comunque ben lontano dall'abbuffarsi compulsivamente. Non sentirti in colpa quindi, non pensare di aver mandato tutto all'aria perchè non hai rovinato proprio niente. Conosco gente che mangia la pizza 3 volte a settimana, o ne mangia due insieme o la mangia alle 2 di notte (e sto parlando di persone nella mia compagnia, di amici). Se loro non si rovinano l'esistenza per delle stupide pizze, devi farlo tu? Certo, lo so che avete vite completamente diverse (e giuro, quanto vorrei che la tua vita fosse "normale"), ma è per farti capire che è solo una tua paranoia, si tratta di una stupidissima pizza e del gelato. Tranquilla cucciola. <3
    Tu cerca di non mollare mai e di non sentirti costantemente in colpa. Io sono qua per te, ricordatelo.
    TI VOGLIO BENE <3

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  2. bellissimo post... mi ha fatto riflettere molto. anche su me stessa. hai proprio ragione, quello che ci frena è la paura, quella che ci fa stare lontane dalla vita, dalle emozioni... perchè siamo così spaventatate all'idea di sbagliare, di stare male, che semplicemente scegliamo una NON vita... ma io credo che tu sia sulla buona strada per fare quel passo, quel passo che ti porterà al di là della linea che tanto temi... e volerai. ne sono certa. ti stringo forte piccola

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:)