mercoledì 27 marzo 2013

I eat illusion and throw up hopes.

Scusate se ho cancellato il post di prima.
Stasera sono stata male, ma veramente male. Dopo la mia seconda abbuffata ho riprovato a vomitare per la seconda volta inutilmente anche se mi sentivo il cibo in gola...poco fa sono mezza svenuta ai piedi del letto senza riuscire ad alzarmi e per mezz'ora non mi sono resa conto di dov'ero, mi gira ancora la testa, ho creduto di collassare qui, per terra. Ho avuto paura. Ma anche io ho un limite, anche se non me ne accorgo..il mio corpo non regge più.
Credo che adesso abbia detto "basta".
Credo che non riesca più a tollerare ciò che gli sto facendo.
Davvero io ho paura.
E giuro che piuttosto che sentirmi così un'altra volta preferisco non toccare più cibo...

Sapete cosa fa più male?

Accettare la situazione, convincermi che io "sto bene" perchè nessuno vede che sto di merda, perchè non voglio rovinare la vita ai miei, non voglio che scoprano di avere una figlia bulimica, malata.
Non voglio che le persone sappiano, neppure le mie amiche, nessuno capirebbe perchè lo faccio.
Non poterne parlare, non poter dire a nessuno il perchè "sto male", non poter spiegare il mio mal di vivere, l'odio che provo per il mio corpo, la necessità di autodistruggermi, la voglia di tornare pelle e ossa perchè quand'ero pelle e ossa mi sentivo leggera, pulita, pura..

Sforzarmi di vivere la vita della ragazza normale non è servito, perchè la mia vita è solo un palcoscenico fatto di falsità. Falsi sorrisi, false scelte, illusioni, false speranze, falsi "sto bene".

La verità è che alla fine mi ingozzo di illusioni e vomito speranze in quel maledetto cesso. Come sempre.
Che senso ha questa vita...?

3 commenti:

  1. devi trovare una soluzione, esiste ma ne devi andare in cerca tu... e so che sembra stupido ma non aver paura di chiedere aiuto agli altri, vai dalle persone che ami.
    coraggio cara, stammi bene

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  2. purtroppo è così, anch'io non ne ho mai parlato con nessuno (al di fuori dello pisco) nè ho intenzione di farlo perchè so già che non capirebbero. Ci tocca tenerci dentro questo dolore... però una terapia potrebbe aiutarti a tirar fuori quello che non ti sta facendo andare avanti... pensaci. un bacio

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  3. Forse sei arrivata davvero al limite, capisco che tu voglia che rimanga il tuo piccolo segrete e non vuoi pesare sulle spalle degli altri, ma chiedere aiuto è segno di gran forza, non debolezza, magari potresti parlare con il tuo medico intanto anche senza i tuoi, un piccolo passo.

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:)