inthebottom.

Oggi credo di aver toccato di nuovo il fondo.
Il punto è che mi sono fermata un secondo a riflettere, e fra le quattro mura di questa casa con il freddo penetrante ho capito di essere SOLA. Ma veramente sola.
Come se non esistesse più nessuno se non la persona riflessa nello specchio.

Ho passato la giornata chiusa in casa a guardarmi film cercando di mangiare poco quando stavo di merda ad ogni boccone, ho vomitato un'abbuffata intera nel pomeriggio, mi sono fatta 4 tagli sul braccio dopo aver pianto un'ora sentendomi veramente distrutta e ho mangiato ancora schifezze la sera.
So di non stare bene ma non pensavo da arrivare a questo punto... e soprattutto ieri notte che non riuscivo a chiudere occhio adesso ho capito cosa mi tormentava. Paure. Ossessioni.

-Quando ti tengono prigioniera DEVI assolutamente liberartene. Affrontarle.-
Adesso, onestamente non me ne frega un cazzo. Voglio stare bene. Voglio mangiare le schifezze di cui ho voglia in santa pace stanotte, e domani stare meglio, e depurarmi. Voglio sentirmi libera. Fanculo.
Mi sento meglio, giuro che sto davvero meglio.

Ma veniamo al punto.
Cosa c'è che non va nella mia vita?
C'è che per me ogni giorno è una lotta continua con il cibo, una guerra fra il "voglio" e il "non devo".C'è che per tanto io mi impegni nel dimagrire una parte di me sarà sempre lì in cerca del cibo-droga, contro cui non riesco a oppormi. C'è che non riesco a decidermi a riprendere la scuola. C'è che ho paura di non riuscire in niente. C'è che ormai sto ripetendo le stesse cose per la seconda volta (dieta, scuola, patente) e il terrore di fallire ancora mi assale. C'è che continuo a vedere ogni singola persona che conosco realizzata, felice. C'è vorrei essere costantemente nei panni di qualcuno, quelle persone con l'apparente vita perfetta. C'è che non mi sento mai abbastanza. C'è che la paura di perdere tutto un'altra volta mi impedisce di riprovarci.

Che rimedio c'è?
Che cazzo di rimedio c'è?

Forse devo solo abbandonare l'idea che le cose possano essere perfette.
Tipo me.
Oggi mi sono guardata, e mi sono piaciuta. Davvero. Ma solo il fatto di vedermi "dimagrita" mi ha trascinata in un vortice di ossessioni pazzesche la pancia non è perfetta, ciccia lì guarda, non sei tonica, hai ancora un po' di cellulite, ma guardati, e ti permetti anche di mangiare e non muoverti.

Ed eccola lì, imperterrita: la crisi bulimica. Unica via di fuga da tutto questo.
E poi ancora il cibo.

Ma è la sensazione di essere sola, che mi ha fatta sentire peggio.
Io so che la fuori ci sono tutti, le mie amiche S. e D., e aggiungiamoci chiunque altro, eppure quando vedo me riflessa allo specchio ho sempre l'impressione di trovarmi con un'estranea. Una sconosciuta.
Una volta mi riconoscevo, mi bastava vedere le ossa.
Adesso no, senza qualcuno che mi ricordi di avere un cuore mi sento veramente solo grasso, carne e ossa.