venerdì 4 aprile 2014

"love" that word forbidden.

Vi chiedete mai se la vostra è felicità vera o solo suggestione...?
Io ci passo ore la notte a chiedermi se sono felice o sto di merda. Sono così brava a auto-ingannarmi che ormai riesco a sentirmi felice pur stando da schifo, boh.
Il problema è la notte, mi stendo a letto e mi rendo conto che NON E' così, e mi è impossibile dormire.

Ecco, oggi è una di quelle notti.
Felice, perchè ho rivisto S. (avevo accennato di lui e del fatto che mi ero incazzata ecc. A proposito, fa il bodyguard e ha 38 anni tanto per chiarire), ma con cui ho passato solo un'ora, a scopare, ed è come se fosse stata un'ora vuota. Ho capito che è e resterà una storia di sesso, senza emozioni, nonostante lui mi abbia detto "la prossima settimana mi prendo mezza giornata libera per stare con te", nonostante lui mi piaccia.
E' tutto fantastico, ho solo perso l'entusiasmo.
Tanto è sempre la stessa storia. Vedo uno. Sesso. Cos'altro dovrei aspettarmi?



In questo momento vorrei solo vedere il mio psichiatra.
E' l'unico uomo esistente al mondo (a parte mio padre) che io non attribuisca a una semplice scopata, con cui io non mi senta costretta a dovermi nascondere e fingere di adorare il sesso e non volere storie serie, essere sorridente e estroversa e cazzate varie. No, con lui sono semplicemente me, e ogni volta che sono in quello studio mi rendo conto di quanto sotto questa maschera ci sia una ragazza fragile.
Sono stanca.

Stanotte non ho neanche voglia di chiudere occhio.
Penso che domani mi fionderò a quel centro commerciale lontano da qui a comprare tutte le cose più inutili del mondo. Una specie di "abbuffata", però di oggetti, giusto per non sentire il vuoto.

2 commenti:

  1. Felicità? Non so più nemmeno cosa sia. Cosa si prova ad essere felici? Ma del resto non ricordo nemmeno più cosa significhi trascorrere una giornata intera in modo decente.
    Le ore vuote riempite solo dal sesso, sono momenti piacevoli quanto inutili. Vivi solo l'attimo, ma non ti rimane nulla di tutto quello.
    Niente sembra avere un senso, dopo.

    Vai dallo psichiatra quando ne hai la possibilità, così puoi essere te stessa almeno con qualcuno, ogni tanto.

    Ti abbraccio cucciola, ti voglio bene.

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  2. Ciao compagna d'insonnia xD
    Secondo me la chiave è non pensarci : la felicità non si pensa, si prova.
    Però noi, da brave paranoiche, dobbiamo sempre "over-think", analizzare tutto, porci mille quesiti ecc
    Io sono arrivata a pensare -di notte, ovviamente- che in realtà il mio attuale stato di benessere è solo legato al fatto di non provare più niente. Mi spiego : non sono tranquilla e serena perché provo belle emozioni ma semplicemente perché non ne provo di brutte. Questi pensieri assurdi mi vengono solo di notte -.- ripensandoci di giorno mi sono resa conto che non è proprio così : provo sia emozioni belle che emozioni brutte, solo che le so gestire e non ho più reazioni esagerate... E poi è davvero così importante sapere cosa genera la mia serenità attuale? No. Basta che io sia serena, punto. Smettiamola di interrogarci su tutto. A me sembra che, quando tutto va bene, io mi sforzi di trovare qualcosa che va male... Spesso mi sono creata problemi e drammi da sola, come se avessi bisogno di soffrire, come se non provare dolore mi facesse temere di non provare nulla in generale.
    Dobbiamo pensare meno, farci meno pare mentali, e vivere di più. Sii spontanea e non pensare!

    Per quanto riguarda la questione sesso ti capisco... Mi sento ambivalente su quel fronte e soprattutto ho sempre avuto la sensazione di essere costretta a concedermi, come se non potessi ambire a nulla di più...

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:)