Ieri -sabato- è stato un giorno non orribile, di più, eppure se ciò non fosse successo non mi sarei resa conto di quanto Ale mi ama, per aver fatto una cosa del genere.
Non so, mi sono presa uno strappo al nervo della gamba così dal nulla (forse per aver camminato in salita nel pomerigio), sono dovuta andare in pronto soccorso perché dal dolore non riuscivo a camminare - e tutt'ora il dolore è lacinante-
La cosa assurda è che poco prima avevamo litigato, ma quando gli ho detto che stavo male lui si è messo a correre, per me.
Alle 1,15, arriviamo lì, in pronto soccorso, Ale aspetta fino alle 4.30 perché io possa andare a farmi vedere. Mi porta da bere. The, Cioccolata, Acqua, Cibo. Mi abbraccia, in mezzo alla gente, vuole farmi sentire la sua ragazza, amata, riempita di cure, il suo braccio è perennemente intorno al mio collo.
Ci mettono 2 ore per visitarmi, e lui sta lì sulla soglia delle porte a vedermi infilare aghi e imbottirmi di antidolorifici. Io ho paura, sono agitata, lui c'è, è sempre lì a tranquillizzarmi, dire cavolate per farmi ridere e scordare il dolore.
Chiudo gli occhi, e lo vedo lì di fianco a me, tenermi la mano e baciarmi.
5 ore, 5 eterne ore, e lui il suo sabato sera è stato lì con me.
Alle 5.30 decidono di tenermi 3 ore in una stanza con flebo sotto e antidolorifici potenti. Mi prelevano pure sangue, sono un cadavere.
Ale mi porta tutto, si assicura che io abbia tutto, mi dice:
"ora vado a casa e accompagno F. (che era sbronzo in macchina), domani alle 8 sono qui stai tranquilla".
Poi mi sveglio dopo tre ore, lo chiamo, e lui dopo 5 minuti è in strada pur avendo dormito una miserissima ora.
Mi porta fare una colazione buonissima, sta con me tutto il giorno, mi prepara il pranzo, mi accompagna a prendere delle scarpe e aiuta a sceglierle, mi porta in montagna, mi offre da bere e da mangiare, mi fa benzina, guida lui sempre perché io sto male.
E io...io lo guardo, e mi accorgo di essere talmente innamorata di quel ragazzo imperfetto, un po' sfigato, un po' grezzo, ma così pieno d'amore per me, da rendermi conto che lui mi rende felice, che ogni giorno che passa mi accorgo di quanto lui sia fondamentale nella mia vita.
E io, -sì proprio io- poi, dubito di lui perché non guarda mai il telefono e non mi dice né scrive mai "ti amo".
Qualcuno si dev'essere talmente rotto le palle da far succedere questo per farmi capire quanto cazzo ci tiene a me. Ecco, me lo merito.
dire "ti amo" non è una cosa che puoi dire così ogni volta che ci si sente per messaggio o ogni volta che ci si vede perchè alla fine perde il suo significato e diventa solo una parola come altre!poi dire ti amo non dimostra nulla,l'amore si dimostra con i gesti,tutti siamo capaci di dire belle parole ma poi sono i gesti concreti che fa per te che ti dimostrano quanto lui sia innamorato!avvolte può essere imperfetto e sbagliare e sbagliare ancora ma succede..l'importante è che poi ci sia sempre per te!
RispondiEliminami dispiace per la tua gamba..è successo anche a me una volta ma io sono una bambina non mi piacciono i dottori quindi mi sono tenuta il dolore per un paio di giorni!
un abbraccio cara!