"tu non centri".

Stasera mi rimbomba in testa questa frase.
Capirete a fine post...per ora vi racconto di com'è andata oggi, anche se stasera sto di merda.

La giornata di oggi è andata splendidamente fino a metà pomeriggio.
Mi sono passata 2 ore con C., siamo andati da me in montagna e per tutto il tempo ho guidato io. Che dire, è stato stupendo come sempre...sto troppo bene con lui, troppo persino per restare incazzata.
In questi giorni -non so se per farsi perdonare o che ma ci è riuscito in pieno- mi ha chiamata e cercata sempre. Martedì. Ieri sera. Stamattina. Ieri siamo persino stati a scriverci messaggini "erotici" a mezzanotte come due ventenni... xD
Quello che più mi ha fatto piacere è che lui si è fidato totalmente di me, perché ovvio, con una neopatentata un po' di fatica a fidarti la fai, specie una spericolata sotto psicofarmaci come sono io... e per me questo vuol dire tantissimo. Mi piace soprattutto l'idea che d'ora in poi sarà sempre così. Io, che comando e decido!

Ok beh, vorrei evitare di scrivere uno dei soliti post noiosi dei nostri incontri perché ormai sapete come vanno. Solo che oggi era dolcissimo, questa cosa non me la spiego. Come sempre è stato lì a tenermi stretta, e quando gli ho detto che avevo freddo ai piedi mi fa "mettili sui miei che ti scaldo". :3 e poi avendo paura di farmi "male" mentre lo facevamo ha continuato a scusarsi e baciarmi.
    Ah, OVVIAMENTE mi ha chiesto dello psichiatra (nb. per non continuare a ripetere la parola lui si chiama Alfredo) e non ha mancato di prenderlo per il culo e sfotterlo un po' PER IL SUO COGNOME, ma dio D: a volte mi sembra un bambino! poi continua  a chiamarlo zio, e al mio perché la risposta è stata "beh ormai siamo in confidenza! no?". Ok, della serie -cosa centri tu?-.
Questo lo dirò anche allo psichiatra, "sa, C. è geloso di lei", almeno ride un po'.
E' geloso insomma, o si sente messo da parte dato che adesso vedo uno specialista e quindi sa che non ho più solo lui con cui confidarmi..... ormai ne ho la conferma al 1000%! Allora mi divertivo a parlare di lui come se fosse la persona migliore al mondo giusto per sentire le sue frecciatine....e magari gli accennavo dei discorsi fra me e Alfredo, giusto per il gusto che lui cercasse di sondare il terreno e sapere di più. Così ho notato che cercava di "prendere un po' la sua parte", nel senso che per un attimo mi sembrava che volesse farmi lui da psicologo chiedendomi perché/per come e facendomi grandi discorsi psicologici ahahah.
Ma era troppo tenero:3

Ok, per il resto nel tornare a casa abbiamo avuto un'altra conversazione.
Io: "senti ma perché mi hai sbattuto giù il telefono sabato?"
Lui: "non te l'ho messo giù è che ero andato a dormire e lo lascio sempre in un'altra stanza sul lavoro...no io quando non rispondo è perché sto lavorando o dormo"
Io: "ah ok (sei perdonato stavolta). Ma quando sto male posso chiamarti?"
Lui:"sì se sono sul lavoro o in giro sì".

Questo mi ha tranquillizzata..

Poi c'era mio zio e ho dovuto fermarmi a salutarlo. Gli ho detto che accompagnavo a casa un'amica, e dopo C. mi ha detto "adesso sono diventato una donna?".

Ahahahah ok. 

Ad ogni modo, sono più io che mi faccio problemi che lui, vi giuro non so come sia possibile. Lui sembra quasi contento che ci vedano.

 

Questo post l'ho scritto oggi pomeriggio, quando avevo ancora il sorriso sulle labbra.
  

Stasera sono qui con le lacrime agli occhi e la voglia di scoppiare in lacrime.

E' orribile, quando tu fai un sforzo per uscire con i tuoi e passare un po' di tempo con loro, e ti senti sbattere in faccia, da tuo padre "ma tu cosa centri?", come se io fossi fuori da tutto, come se non centrassi niente, come se non fossi nemmeno parte della famiglia, come se ci fossero solo lui, mia madre e mio fratello.

Grazie a dio c'era la mia amica, e ci siamo fatte un giro io e lei e le lacrime mi sono passate...altrimenti prima mi sarei tagliata.

Ho scritto a C. "senti dopo hai 5 minuti prima di andare al lavoro? Sto male".
Nemmeno una risposta. Vaffanculo. Impegni o meno una porca troia di risposta me la dai!
Gli ho appena scritto "prima avevo solo bisogno di parlarti, grazie dell'interessamento".
Sono stata impulsiva?
Lo so, ebbene eccomi. Io sono così, e tanti cazzi.
Il punto è che stavolta me lo ha detto, "sì, quando stai male puoi cercarmi", il punto è questo.
Se mi chiama, mi scrive o mi ignora sono Cazzi suoi, io sono stanca. Adesso basta, basta veramente...tutti in un modo o nell'altro sembrano dirmi silenziosamente "tu non conti niente".
Voglio solo piangere, farmi del male porca troia.