venerdì 5 aprile 2013

this hell never ends.

Sapete cosa fa più schifo?
Che per un attimo va tutto bene, sei la ragazza più normale al mondo, sorridi, stai bene, hai voglia di vivere. Ti senti bella, perchè le persone ti sorridono e a loro piaci, e per un attimo ti senti normale, guarita.
Due secondi dopo sei sola davanti allo specchio, ti prende un vuoto allucinante, un senso di sconforto totale, depressione, vorresti strapparti il grasso di dosso a morsi o forbiciate... e senza sapere il perchè ti ritrovi davanti alla dispensa o al frigo, pronta ad ingozzarti.
E poi non vomiti, perchè hai un magone in gola e sai che non uscirà niente.
Mi bevo due litri di the verde di fila senza sapere il perchè.
La mia mente è una grata di ossessioni e azioni automatiche che non mi mollano MAI.


3500 calorie, conteggiate amaramente.
Il mio corpo ha subito sbalzi assurdi, dalle 4000 alle 800, poi 2000 e oggi 3500, oggi mi sono vista più magra dell' altro giorno, mi domando come sia possibile.
Devo ancora salire su quella maledetta bilancia.
Devo ancora ri iscrivermi in palestra.
Devo ancora uscire a camminare per due ore di fila.

Ma c'è qualcosa che ancora mi trattiene, mi tiene incollata qui, mi ossessiona la mente, mi tiene divisa fra una "me che vuole liberarsi di tutte queste fottute ossessioni" e una me che "ne è schiava e vuole restarci perchè è l'unico modo per tornare perfetta".

Mi piace la ragazza che sono, esteriormente, ma mi manca da morire quella me che si ammazzava di camminate e palestra pur di mantenere il suo peso e perderne ancora, che dopo aver vomitato l'anima usciva a smaltire anche i succhi gastrici.
Ho rivisto una mia foto di quel periodo. Se fossi così ora mi sentirei brutta e banale, probabilmente per gli altri lo ero, ma in quella foto vedo i miei avambracci ossuti, il mio sorriso vero.
15kg
mi distanziano da quella ragazza. (Ma a me basterebbe perderne la metà)
Io la ammiravo, la ammiravo profondamente, ne ero innamorata. Quella ero io.


Mi sento una perdente ora, con qui davanti a me gli involucri del cibo che mi sono fatta.
 
Dicono che per agire non bisognerebbe focalizzarsi sul problema, ma su ciò che si vuole.Io voglio perdere 2kg a settimana, voglio riuscirci, ma prima devo trovare il coraggio di salire sulla bilancia...farà male, malissimo, ma devo farlo.

Devo fare come se fosse tutto per la prima volta, come se non mi fossi mai messa a dieta e ora avessi la motivazione giusta. Tenermi un diario.Scrivermi le calorie.Fare attività fisica.Segnarmi tutto.
Segnarmi tutto.

4 commenti:

  1. ho tanta voglia di farlo anch'io... voglia di autodistruggermi, voglia di essere magrissima... ma perchè non possiamo semplicemente essere felici e lasciarci tutto questo alle spalle?? :'( ti voglio bene... <3

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  2. So cosa intendi, quel vuoto assurdo quando sei solo tu, e lo specchio, e l'ansia di salire sulla bilancia... e quella te che un'attimo prima sembra felice, mentre l'attimo dopo rivela un disagio interiore sconfortante. Tieni duro, ti sono vicina <3

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  3. Lo capisco, questo senso di mancanza per la 'vecchia te', per quella che non mangiava, non beveva, si pesava tutte le mattine e vedeva i numeri scivolare sempre più verso il basso... anche io l'ho fatto tante volte, ripensare al mio periodo 'magro' con profonda nostalgia e quasi odio, perchè tutta quella volontà ora è sparita, andata per sempre. Ma in fondo penso che non ero felice, non lo ero per niente.


    Baci.

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  4. Ti capisco, a volte la vera motivazione non sono tanto i kg, ma quella sensazione di fierezza e onnipotenza.. Peró se posso consigliarti, cerca di trovare un piccolo equilibrio magari cerca di eliminere le abbuffate, a me fanno sentire tremendamente in colpa!!
    Un abbraccio

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:)