la felicità è imperfetta.

Ps: scusate se questo post vi annoierà, ma oggi volevo solo pensare a cose belle..

Credo che la cosa più bella al mondo (e l'ho capito solo oggi) è trovare una persona a cui puoi mostrare le tue debolezze e fragilità senza sentirti giudicata, nè debole, semplicemente sentirti "te stessa", senza doverti fingere per forza quella che non sei.
E con l'amore questo non centra niente.
Oggi è stata una giornata splendida, e in parte brutta (poi vi spiego), ma C. ha saputo renderla meravigliosa e basta. Come sempre.
Oggi mi sono resa conto che sono 8 mesi che ci frequentiamo

Intanto la giornata di merda di ieri me la sono lasciata alle spalle..insieme alle oche, a D., e a chiunque altro.

Stamattina è passato a prendermi e alla fine siamo stati insieme ben 6 ore (alla faccia delle 3, perchè con lui il tempo vola in due secondi).
Siamo andati in un hotel carino ma deserto, ma a noi importava solo avere un posto per stare insieme... ha pagato tutto lui, mi ha persino portato il pranzo (che ovviamente non ho mangiato per la mia etica del "non si mangia prima di uscire con qualcuno") ma è stato un tesoro:3
Dettaglio intimo: lo abbiamo fatto 2 volte, e sono riuscita ad avere il mio "primissimo" orgasmo vero, cosa MAI successa in tutta la mia vita...e lui è stato lì mezz'ora a mò di dita, (insomma ci siamo capite xD) pur di farmi provare quella sensazione. Mi faceva sentire estremamente a mio agio.
Poi, vabbè, è più il tempo che siamo stati li sdraiati a letto abbracciati mano nella mano a raccontarci delle nostre vite, di quanto sono diverse, dei miei ecc. poi mi parla sempre più spesso di sua moglie dicendomi cose che non vanno, e dei figli, (quando sto con lui mi dimentico sempre che ha una famiglia, non riesco a pensarci, ci sto così bene che ne sono proprio indifferente e anzi i suoi figli mi sembra di conoscerli)..... e poi così dal niente mi è andato sul discorso "anoressia", - perchè ha visto una mia foto su facebook fatta nel periodo x.
E ha voluto sapere di più, così gli ho parlato anche del resto,.... lui mi ascoltava, senza dire nulla, eppure mi sentivo profondamente capita. Mi ha detto che probabilmente gli attacchi di panico sono dovuti a questo.
Poi mi ha detto "io sto bene con te", non so cosa intendesse.
Non so perchè gli ho ribadito che con me può stare tranquillo, non andremo oltre il sesso.
-ecco in quel momento l'ha chiamato la moglie e lui ha inventato una qualche scusa, anche se sinceramente non so come abbia giustificato 6 ore in giro-
Ah, siccome l'abbiamo fatto proprio senza nessun freno vista la passione travolgente che c'era sono dovuta andare a prendermi la pillola del giorno dopo (lui era imparanoiatissimo e si sentiva in colpa, ho dovuto rassicurarlo io).
Alla fine mi ha aspettata UN'ORA, (perchè quelle coglione di infermiere non volevano darmela e alla fine me la sono fatta dare stasera) mi sono scusata centomila volte e lui continuava a ripetermi di stare tranquilla che non c'erano problemi.
E poi mi ha riaccompagnata a casa.


Stasera aveva il turno di notte in ospedale e in teoria dovevamo vederci (perchè andavo a farmi fare la ricetta per la pillola),...ma mi ha detto che continuavano a chiamarlo per delle emergenze (sfiga) e si è scusato mille volte dicendomi che non riusciva.
Io però avevo bisogno di vedere qualcuno stasera, a un certo punto mi lacrimavano gli occhi, mi sono sentita sola al mondo, abbandonata, NON SO PERCHE'.
Ho praticamente camminato 2 ore a zonzo per la città da sola a stomaco vuoto, il perchè non lo so, quando mi sono vista il vuoto totale davanti, il corpo leggero, paura di tutto, non mi sento le mani, respiro che si affanna....ecco, lo riconosco subito: attacco di panico.

Ho chiamato lui, gli ho detto "ho bisogno di vederti, sto male..." e già la sua voce è bastata a calmarmi, e lui come sempre c'era: mi ha detto di andare lì da lui sul posto di lavoro che era li a due passi.
Quando mi ha vista mi ha sorriso, mi ha fatto mille domande "stai meglio?cosa ti senti?ti sei calmata?" poi siamo andati a sederci dentro il vecchio ospedale mega inquietante, e lui mi ha fatta sedere fra le sue gambe abbracciandomi forte e facendomi un massaggio speciale sul collo che in pratica è un anti-ansia, per venti minuti nonostante fosse di servizio.. Poi siamo rimasti così, io lì appoggiata al suo petto mano nella mano nel buio. Era bellissimo, stavo da dio..
Inutile dire che il panico è scomparso.





A volte ho l'impressione che lui mi dia quell'affetto che non mi ha mai dimostrato mio padre...con il suo perfezionismo, il suo rigore, il suo "dire e fare l'essenziale".
Mi ha lasciato un vuoto dentro, il vuoto dell'affetto di un padre, e ora capisco.
Non ho mai conosciuto una persona che mi facesse sentire meglio di C., anche se non sono innamorata...però sto così bene quando stiamo assieme che potrei starci ore e ore senza mai stancarmi...la differenza di età non esiste in questi momenti, siamo come due adolescenti.
Ci siamo solo io e lui...