sabato 11 maggio 2013

just stay strong.

Sto di merda.
Perchè i miei fine settimana devono finire sempre allo stesso modo?
Me, che per due ore mi sento da dio rido e scherzo in compagnia e dopo torno a casa in lacrime senza motivo ancora ubriaca stanca della gente, me che mi abbuffo e poi vado a vomitare (e grazie a dio stasera ci sono riuscita almeno metà), e poi mi bevo la cosa più vomitevole al mondo (bicarbonato+limone) che mi fa passare la giornata sul cesso finchè non sono completamente vuota che è una meraviglia. Meglio di un lassativo.
E il mio unico scopo nella vita torna a essere TORNARE PULITA DAL CIBO.

Sì, in un certo senso la mia vita è questa.
Adesso, me ne starei da sola per una settimana intera, senza soffrire la solitudine.
Il mio "problema" è questo, che ODIO avere gente intorno, che vorrei chiudermi in una stanza a contare calorie, bere tisane e fare esercizi, guardare film su film con le vite degli altri, sentire tutta la musica del mondo e sarei felice.
Felice è un parolone, ma se non altro starei bene, non penserei a niente.
Tanto da domani mi rimetto in riga, come questa settimana, e non oserò sgarrare un solo giorno.

L'unica al mondo che mi capisce meravigliosamente è la mia amica bulimica.
E' l'unica con cui riesco a confidarmi delle stesse cose che sapete voi di me...per anni ho sognato di conoscere una persona come lei, che avesse vissuto le mie stesse esperienze e alla fine l'ho trovata.



Ma sapete qual'è la cosa assurda?
Che io e lei e d. ci siamo conosciute grazie alla mia compagna che mi ha fregato F.
A volte penso che se non fosse per lei io avrei potuto stare insieme a lui, e piango, come è successo stasera...sì lo ammetto, piango per lui.
Sono felice di avere le mie due amiche, però F. resterà sempre il mio più grande rimpianto... poco ci mancava che mi innamorassi di lui, era la persona che ho sempre sognato, ma giuro.. prima sono passata davanti alla mia scuola (che sia io sia lui abbiamo mollato, io per lui e lui per lei) e mi è venuto da piangere ripensando a quel momento in cui io le ho permesso di fregarmelo, perchè non credevo in me stessa. E' stata colpa mia. E adesso? Eccoci tutti infelici.
Scusate, non dovrei neanche parlare di lui, avevo detto basta...



Ma non importa...le lacrime si asciugano, e poi torna il vuoto.

Lascio correre i giorni, come se aspettassi che piovesse un miracolo dal niente (come già è successo tante volte) che mi restituisca la gioia di vivere, e nel frattempo mi anestetizzo come posso.
Mi ripeto questa frase, almeno unmilionetrecentovolte al giorno.
Finchè non mi autoconvinco che sia così.
Finchè non mi ci sento veramente.



8 commenti:

  1. Ho purtroppo ben presente quella sensazione di gioia ed euforia che poi inevitabilmente scompare lasciando solo merda, la stessa merda che c'era prima ma ancora più schifosa.
    Per quanto riguarda la tua amica bulimica: beata! Anch'io immagino spesso di avere un'amica che sa cosa provo perchè prova lo stesso, perchè anche lei passa il tempo a contare calorie e ad immaginarsi diversa, e lotta per essere magra e cade mille volte, e mille volte tra le lacrime si abbuffa... E ogni tanto mi chiedo, ma possibile che con tutte le ragazze che soffroni di DCA io non ne ho mai trovata una (cioè, ne ho conosciute almeno un paio, ma non so se i loro erano veri DCA o solo temporanei disturbi durati giusto qualche mese, e buon per loro)? Che poi, magari ce l'ho accanto in aula e neanche lo so...
    In bocca al lupo per la settimana senza sgarri, forza!

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  2. Non piangere sul latto versato. Non ripensare ai "ma se ..." e simili, perché é una delle cose più sbagliate da fare: non puoi cambiare il passato, lo devi accettare così com'é stato.

    Sembra che tu sia come in un limbo fra la persona normale e felice che sei con gli amici, e la ragazza distrutta che cerca solo la solitudine. Alterni questi momenti tristezza-felicità che però sono una continua e pericolosa giostra per te stessa. Scendi, puoi farlo se lo vuoi, puoi aspirare a qualcosa di più semplice e goderti la vita. E' difficile, ma non impossibile.
    Poi qualche giornata no ci sarà sempre, ma se combatti ogni dì con determinazione per ottenere ciò che vuoi, ovvero un po' di felicità, quei giorni diminuiranno, te lo garantisco.
    Siamo giovani, dobbiamo vivere al massimo nonostante le problematiche che ognuna di noi ha !
    Non devi mollare: just stay strong, l'hai scritto anche tu stessa :)
    Ti mando un abbraccio forte forte, e ti sono vicina ♥

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  3. piccola... credo che tu non abbia ancora superato la questione di F. Del resto è normale, è passato poco tempo... devi lasciare che il tempo guarisca le ferite... perchè prima o poi lo fa. devi scommettere tutto su te stessa e su nessun altro. Perchè nessuno potrà mai darti le soddisfazioni che cerchi, solo tu puoi davvero renderti soddisfatta. Io sono convinta che ce la farai. Supererai questo periodo di rimpianto e andrai avanti, come hai sempre fatto. Io ci ho messo un po' per dimenticare E., pensavo a quanto fossi stata stupida a lasciarmelo scappare, a quanto avrei voluto stare insieme a lui... però poi ho capito che il treno ormai è passato e non si può tornare indietro. E così pian piano me ne sono fatta una ragione. Purtroppo è così, c'è chi entra e c'è chi esce dalla nostra vita... e noi dobbiamo sempre essere pronte a entrambe le eventualità... ti stringo forte

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  4. Guarda io ti capisco fin troppo bene: fosse per me vivrei segregata in camera con : ipad, crackers vitadnella, bottiglietta d'acqua e macchinetta del caffè. DETESTo la presenza della gente tutto il giorno, gli altri mi fanno lo stesso effetto delle api che ronzano d'estate in campagna : fa-sto-dio-si. ^^ pensa che devo dividere la stanza con mia sorella...un incubo. È bellissimo quando riesco come dici tu ad "anestetizzarmi" e dimenticarmi del resto del mondo :)

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  5. Scusa x gli errori di ortografia, la mia tastiera è sballata..ma il senso più o meno si capisce:)

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  6. "E il mio unico scopo nella vita torna a essere TORNARE PULITA DAL CIBO.
    Sì, in un certo senso la mia vita è questa."La mia vita è questa, il momento in cui mi sento sicura, decisa, brava, produttiva, è quando finalmente stacco dagli altri e inizio a contare, il momento in cui faccio ginnastica, in cui dispongo cosa mangiare e cosa no. Si B, la tua vita è questa,ma questa non è vita. E lo dico a te, lo dico a me che mi specchio nelle tue parole. Che sono VERE indubbiamente, che sono sentite e non messe giù a proforma per lamentarsi un po' o ingigantire situazioni. QUesta è la tua vita, è la mia, è quella della tua amica bulimica e quella di un milione di altre piccole donne. Bere\fumare\sballarsi per esperienza personale non posso far altro che dirti che peggiorano ogni stato emotivo già in discesa. Sbirciare vite altrui da un pc, in un film, chiudersi per molto tempo non può che aggravare il tutto. Occorre una forza disumana, lo so, una forza che nemmeno io ho, ma bisogna remarsi contro. Bisogna farlo ora, a diciott'anni, a vent'anni o quanti ne hai, ma lo devi a te stessa. E ci sarà sempre questo lato di te, ci sarà con la sua pesantezza ma forse si incastrerà con altro...con qualcosa di meglio. Memento audere sempre (Osa sempre nella vita) dicevano gli antichi e io credo che osare verso se stessi sia il gesto più difficile ma gratificante in assoluto. Perchè è superarsi, è andare oltre sè.

    Non so se ti ricordi ancora di me o meno, comunque ti ho sempre seguita in questi mesi di silenzio.
    un abbraccio

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  7. ogni giorno mi sveglio e mi chiedo "che ci faccio ancora qui?"...ti capisco benissimo e so cosa vuol dire perdere la gioia di vivere...ti seguo sperando che almeno qualche mia parola ti possa tirare su di morale

    se vuoi passa per il mio blog, mi farebbe piacere

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  8. tesoro... solo tu puoi trovare la forza per reagire, e dentro di te ce l'hai, non hai bisogno degli altri per essere felice... ti auguro di buttarti alle spalle F.ed essere finalmente serena. un bacio

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:)