Ci si distrugge per non farsi distruggere.

E' inutile dirvi che oggi ho avuto un'altra abbuffata con vomito.
Sotto le feste l'inferno diventa ancora più inevitabile.
Non ho neanche la forza per uscire a camminare. Mi sono bastati oggi i 10 minuti di scale e un'ora secca di esercizi estenuanti.

Ho vomitato grazie alla psicologa che anche oggi era irraggiungibile, e grazie a mia madre, che ha comprato una marea di dolci, e per "una marea" intendo un'intera credenza piena, biscotti, croissant, colombe pasquali, cioccolata di ogni genere... dovunque io mi giri in questa casa ci sono DOLCI. Cibo. Cibo qui, cibo lì, cibo dovunque.
Tanto per intenderci, provate a immaginare un tossico dipendente che all'improvviso si trova casa propria PIENA di cocaina, che cazzo farebbe...?
Si drogherebe fino a crepare, facile.
E io farei lo stesso.
Che colpa ho io se sono bulimica? Che cazzo di colpa ho?
Io vomito la mia vita di merda circondata da gente di merda che me l'ha rovinata, è la gente che mi ha costretta a diventare così.
Ci provo ogni giorno a non crollare, a vivere. Ma è difficile, è TROPPO difficile ritrovare la voglia di mettere piede nella vita normale, sapendo cosa hai già passato e che cosa ti aspetta.
Mi sono rotta di esserci per le persone, per accontentarle, mi sono rotta le palle di offrire il mio cuore a qualcuno e ritrovarmelo fatto a pezzi a terra dopo che qualcuno ha fatto buon uso della mia presenza, o del mio corpo.
E allora preferisco farmi a pezzi da sola. E' meno umiliante.
Non trovo una vera motivazione per rinunciare alla bulimia e alle mie ossessioni.
Sì la verità è questa.
Io VIVO per la bulimia, e preferisco autodistruggermi per lei anzichè farlo per qualcun altro.
Per molte di voi probabilmente è una cosa normale "amare" e avere una vita sociale, per me no.
Io odio anche solo chi si innamora di me, chi mi cerca perchè ha bisogno di me, perchè in poche parole non so più amare, dato che l'unica cosa che nutro per me stessa è odio. Esco con qualcuno solo di rado, giusto per svagarmi un po' dal solito circolo vizioso.
Odio che nella mia vita ci siano le parole "legami" e "amore".
Ho bisogno di sentirmi libera.

E la bulimia è una malattia schifosa, la prima ad imprigionarti e a farti vedere tutto il resto come un peso in più, qualsiasi sentimento, rapporto o relazione. Vivi solo per la bestia, e lei ti promette una finta libertà per il solo fatto che nelle persone non cerchi più niente. Tutto ciò che cerchi lo trovi nel cibo..
Ma tutto questo lo può capire solo chi con la bulimia ci convive.
Io questo inferno non lo sento più, non fa più male.