lunedì 9 aprile 2012

Niente da dire.

Cancello i post perchè ormai le mie giornate sono instabili da fare spavento e non sono certa di niente finchè non vado a dormire.

Più mi guardo più mi odio a morte. Odio la mia faccia. Odio il mio corpo. Odio TUTTO di me.
Sto facendo cazzate su cazzate, e continuo a uccidermi da sola.
Non ne posso più di quest'inferno.
Non ne posso più di me stessa.
Era un anno che non stavo così, che non vomitavo due volte la stessa giornata.
Ho la testa che mi scoppia, ho voglia di piangere, ho voglia di imbottirmi di lassativi, squarciarmi la pelle e dormire per sempre.
Ma allo stesso tempo il mio pensiero è sempre LI, fisso sul cibo, come se quella fosse l'unica via di fuga dai problemi/dai dispiaceri/dalla vita stessa. Il mio pensiero è fisso sull'uovo di cioccolata/colomba pasquale che ci sono qui a pochi passi da me, in cucina.
Devo solo scegliere.
Cibo(droga) o dolore(realtà).
Cibo(droga)
o dolore(realtà).
Cibo(droga)
o dolore(realtà)?
Devo solo scegliere se passare la notte a soffrire, bere the verde, farmi lassativi, una doccia calda e dimenticare la giornata di oggi.
O ingozzarmi di nuovo, non provare nessun dolore per qualche ora e poi stare il doppio da cani e avere altre 2000 calorie sulla coscienza.
E' come se la mia mente malata avesse già scelto, ma il mio corpo è bloccato perchè cerca di convincere la mia mente a NON FARLO. Non andare di là. Non uccidersi un'altra volta.
Anzi no, scelgo di mangiare parte di quel cibo e sputarlo direttamente.

Perchè non posso scegliere di sparire...?

Non dovevo smettere la pillola, non dovevo dar retta a mia madre. Ormoni in sobbalzo da giorni. Ormoni in tilt. Quanto durerà tutto questo adesso...?
Certo, perchè smettendo la pillola per 10 giorni i chili accumulati in questi mesi se ne andavano via così facilmente...odio mia madre. Se fosse stata zitta anzichè dirmi "la pillola ti sta facendo ingrassare e ti gonfia tantissimo", non avrei fatto l'ennesima puttanata. Se fossero stati zitti tutti. Tutti quanti.
Cazzo sono un'idiota, un'idiota che si fa condizionare da TUTTO e da TUTTI solo perchè non ha uno stracazzo di briciolo di fiducia in se stessa, che non riesce a imporsi, che si vergogna di se stessa, di quello che prova, di come sta, di quello che desidera, di quello che odia... di tutto.
Non voglio pensare a niente.
Più penso e mi consapevolizzo delle cose più odio tutto e vorrei morire.
E più penso che vorrei morire e non ne ho il coraggio più il mio pensiero si rivolge all' autodistruzione.
Sono stanca di morire esistendo ogni giorno.

7 commenti:

  1. Oddio cucciola, non hai idea di quanto male mi faccia leggere questo post.. Mi dispiace commentare solo ora..
    Rimanere costantemente con il pensiero fisso sul cibo è una cosa in cui mi ritrovo spesso anche io. Qualunque cosa stia facendo, con chiunque mi trovi in quel momento.. Non c'è NULLA che possa distrarmi dal pensiero "Mangia, mangia, mangia" seguito subito da quello "Non mangiare, vacca obesa cogliona che non sei altro". Cioè, io davvero mi chiedo quando, SE MAI usciremo da questo inferno, perchè ok, molte persone ce la fanno, ma personalmente non vedo sbocchi positivi. Non stiamo facendo nemmeno il minimo progresso, sprofondiamo sempre di più. Farebbe meno male spararsi un colpa alla testa, almeno si muore subito. Invece noi abbiamo intrapreso la strada della sofferenza. Non perchè lo abbiamo deciso noi, ma perchè ci portiamo dentro dei dolori così grandi, che l'unica cosa che siamo ingrado di fare è distruggerci, semplicemente. Distruggerci soffrendo, perchè questa è come una lunga e lenta agonia.
    Sono anche io dell'idea che la pillola non dovevi interromperla così. Piuttosto finivi il blister e poi non ricominciavi quello successivo. Così in effetti è proprio un salto nel vuoto, avrai gli ormoni scombussolatissimi e inevitabilmente il tuo organismo e la tua mente ne risentono. Certo che se poi ci si mettono le persone a te vicine dicendoti certe cose.. Proprio no, non lo accetto! E' inutile negarlo, anche se magari ci viene da comportarci da stronze, mandare affanculo tutti e allontanare le persone, dentro siamo di una sensibilità e fragilità pazzesca. io vedo come ci rimango male ultimamente ad ogni minima cosa. MINIMA. Ma in un certo senso è come se fossimo spezzate dentro, crolliamo alla minima cosa perchè siamo persone troppo fragili ma allo stesso tempo troppo orgogliose per ammetterlo. Non dovremmo farci condizionare da niente e da nessuno, ma purtroppo è così che va: i più deboli (noi, per intenderci), sono così privi di fiducia in se stessi, che finiscono per comportarsi in base a quello che i più forti dicono o fanno.
    So che sono solo parole se ti dicessi che dobbiamo riprenderci in mano la nostra vita e lottare per VIVERE, non per distruggerci. Ma forse è il caso che iniziamo davvero, perchè stiamo cadendo troppo in basso... E una volta troppo in basso, è difficile rialzarsi, ogni minimo sforzo diventa pesantissimo.
    Ti stringo fortissimo, ti voglio un bane immenso.♥

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  2. tesoro scusa se ieri non ci sono stata ma tra poco racconterò tutto sul blog... che dire, le feste rovinano sempre il nostro già precario equilibrio, poi per non parlare dei parenti!!! mamma mia quanto è cattiva tua nonna non ho parole!! ma cavolo ha che non va? e poi tua madre potrebbe anche difenderti invece secondo me è succube di lei... non riesce a pensare con la propria testa!! ehhh ma presto tu avrai una vita tua e arrivederci e grazie a tutti quanti!! scusa se mi scaldo così ma quando leggo certe cose proprio non posso trattenermi.... la cattiveria gratuita proprio non la posso tollerare! soprattutto perchè ne ho subite anch'io una marea fino a pochi anni fa... ma almeno mia madre sta cercando di scusarsi, a modo suo... vedrai che tra qualche anno anche tua madre si renderà conto di tutto e ti chiederà scusa. Tua nonna ormai è anziana e si sa gli anziani non chiedono mai scusa quindi non sperarci troppo...
    Ti sono vicina con tutto il mio cuore Laura, ti prego non mollare, puoi ancora vivere una vita bella, credimi!! ti mando un abbraccio fortissimo :*

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  3. vorrei dirti di star tranquilla e che tutto prima o poi migliorerà.. ma penso che questo tu lo sappia già..
    tante persone sono uscite da questa merda, puoi farcela,
    ma devi volerlo tu.
    non sarà facile, quello sicuramente, ma se non sei felice
    non ne vale la pena..

    ti sono vicina. sii forte.

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  4. la domanda è
    ...perchè non riusciamo a scegliere di smetterla?
    Come si fa a smettere? a scendere dalla giostra?
    come?
    scusa se non scrivo consigli\pensieri costruttivi. Ma mi rivedo talmente tanto in queste righe che non so dare un consiglio a me stessa.

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  5. cancella il passato.
    distruggi tutto ciò che odi.
    ricomincia da zero.

    cambia abitudini, cambia te stessa.
    trasformati e sboccia di nuovo più bella che mai.
    è primavera, è l'occasione giusta.

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  6. Questo commento è stato eliminato dall'autore.

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  7. purtroppo non so fare altro che ribadire quanto detto da justvicky... mi dispiace.
    Mi dispiace non poterti dire qualcosa che potrebbe anche solo farti sorridere un po'. Mi dispiace per quello che provi, per quanto ti odi. Mi dispiace perchè lo stesso potrei dire di me.
    Ti stingo forte piccola

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:)