martedì 22 maggio 2012

Perennemente divisa in due.

No davvero, non ci capisco più un cazzo della mia vita.
Sono divisa in due.
Ed ogni volta mi sbatto fra una parte e l'altra senza riuscire a capire chi sono io.
Una parte di me sogna di essere magra, di portare una 40, di riuscire a stare a dieta senza più sgarri... e allo stesso tempo (quello che mi fa restare inattiva/passiva/apatica/vuota), mi sta bene lasciare le cose come stanno senza fare niente per cambiarle.
Ma il punto è che NON SO se è quello che voglio davvero.
Non so niente.
Non ci capisco più un cazzo di niente.
A forza di vivere nei DCA ho annullato chi sono io.
Passo le giornate a dormire fino a tardi, a non voler vedere nessuno, a non uscire di casa, a meditare se è la giornata giusta per abbuffarmi o stare a dieta, a non voler fare niente, senza sapere quanto peso, quante calorie ingerisco (le conto approssimativamente), perchè è come se dentro di me ci fosse una battaglia e io non avessi pace. Non riesco a fare niente.
E poi crollo per delle stronzate, veramente.
Mi è capitato più volte di avere delle crisi di pianto e odiarmi, e rinunciare all'idea di fare qualsiasi cosa perchè sbagliavo i quiz di patente/non mi venivano i capelli come volevo io dopo averli lavati/perchè i leggings mi facevano le cosce enormi/perchè avevo la pancia gonfia/perchè qualche vestito mi stava stretto o male/perchè la gente o i miei o delle persone facevano qualche commento su di me/perchè ingerivo carboidrati un giorno che mi ero giurata di fare un liquid day, e tante altre cose.
E se una persona crolla per queste cose, come fa a vivere?
Allora resto chiusa in casa e risolvo tutti i problemi. Meglio non farsi vedere da nessuno che farsi vedere brutta/obesa.
Non mi sento mai abbastanza pronta per affrontare la vita...è questa la verità.
"Voglio essere come la ragazza a destra, ma mi sento come la ragazza a sinistra.
E
NON SO più come sono veramente"..

Ma il punto è questo.
C'è una parte di me che mi fa SEMPRE (vi giuro non c'è un attimo che non succeda) sentire una merda per aver mangiato anche solo normale, e un'altra parte che non è MAI abbastanza piena e sazia.
Ditemi come posso trovare pace.
NON RIESCO A VIVERE.
Penso solo al cibo, se anche penso a qualcos altro poi i pensieri tornano incessantemente lì...
Per dirvi, poco fa stavo per abbuffarmi, ma il più delle volte non lo faccio NON perchè sia forte come dite voi...ma perchè non voglio che poi i miei mi rinfaccino il cibo sparito. Stupido vero?
Oppure a volte cambio idea, perchè succede anche che magari ho via libera per abbuffarmi e non lo faccio perchè arrivo a vedermi obesa se per caso toccassi tutto quello schifo...
Una parte di me DESIDERA SEMPRE di potersi abbuffare.
L'altra prova totale repulsione verso ogni alimento.
No scusate, ma passo ogni giorno a impazzire.
Ora come ora vorrei riempirmi fino a scoppiare e dall'altra non riuscirei a farlo.
Ma porca puttana.

E alla fine cosa faccio?
Resto sempre li al punto di partenza senza fare NIENTE. Ma non vivo mai. Come sempre.
E continuo a fingere con tutti. Fingere, fingere, fingere...
"Sì va tutto bene, sto bene ora".
Fanculo.
Domani non mangio un cazzo, VOGLIO TORNARE MAGRA, MAGRA MAGRA... voglio tornare ad entrare nella taglia S, anche se facevo impressione non me ne frega niente. Io mi amavo prima.
Mi amavo perchè ero magra.

9 commenti:

  1. Esatto, FANCULO!! Torneremo a essere magre e ad amarci!! Cela faremo!!

    un abbraccio

    p.s.
    non commento molto ma ti leggo ogni volta e ti capisco davvero tanto... ti sono vicina

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  2. tesoro siamo proprio uguali... più ti leggo e più mi rispecchio in te. Davvero, non so come sia possibile. Anch'io sono divisa in due: da una parte muoio dalla voglia di abbuffarmi perchè mi sento triste e infelice, ma dall'altra mi sento una merda/una vacca/una persona indegna... vorrei solo tornare magra... solo questo. Davvero, non desidero più nulla dalla vita, chiedo solo questo...
    E quanto ti capisco quando dici che alle volte non ti abbuffi perchè poi i tuoi trovano il cibo sparito... i miei se ne accorgono SEMPRE e invece di far finta di niente mettono il dito nella piaga... mio padre viene da me e dice "fai attenzione quando vai in garage (nascondono il cibo in garage!) perchè le mensole possono caderti addosso" -.- cioè, allora vuoi proprio umiliarmi?!?... e poi ogni volta che esco di casa danno per scontato che vado al supermercato... cioè, non è possibile... torno a casa e mi dicono "che hai comprato?!?!" -.-
    vabbè dai la smetto che mi sta salendo un nervoso...
    ti abbraccio :*

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  3. anche io voglio essere come lei.
    Ci riuscirò
    Ci riuscirai!
    Perchè noi siamo forti piu di quanto pensiamo..la nostra tenacia ci farà vedere i risultati!
    tieni duro cucciola

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  4. Tesoro vorrei poterti dire come trovare pace,
    come vivere con questo dolore che ci tormenta ogni giorno da troppo tempo...non sappiamo più chi siamo, ci sembra di impazzire...pensiamo di non avere nient'altro che le nostre ossessioni, le nostre paure, i nostri tormenti...e così ci illudiamo che forse quando saremo magre potremo liberarci di tutto questo dolore, potremo ritornare ad amarci e ad essere amate...continuiamo a vivere solo per quell'illusione...
    tesoro un giorno ci riprenderemo la nostra vita e troveremo la pace...
    Ti sono vicina :*

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  5. se ti amavi perché eri magra vuol dire che il problema non è nel cibo,
    ma in te stessa.
    per curiosità, quanto pesi?
    ti sono vicina,
    vì.

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  6. Sai che condivido ogni singola lettera...
    Ma ormai non so più nemmeno cosa dire.

    Io spero che un giorno ci sveglieremo, e capiremo di aver buttato anni nel cesso, e sarà allora che troveremo la forza per accettarci e guarire, finalmente...
    Io lo spero..
    Non voglio vivere per sempre con lei, che ormai è parte di me..

    Ti voglio bene piccola :(

    Ari

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  7. Ehi, ho appena letto qualche post del tuo blog e mi sono incantata.. Ho iniziato da poco questo percorso anche io, ma ho bisogno di un supporto, di qualcuno che la pensi come me.. Spero che mi verrai a trovare <3
    CC

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  8. 'io mi amavo prima'..caspita ho pensato..
    è la frase che mi dico perennemente..

    come se ora marchiata dal grasso non fosse più importante..niente..
    e soprattutto non fossi più importante IO!
    capisco le tue due parti..capisco e conosco..
    e le reputo entrambe irrazionali..
    come è irrazionale mangiare in quel modo e poi sentirsene in colpa..

    in fondo lo devo a me stessa..ma il punto è che di me non mi importa..e..facciamo finta di andare avanti..

    ti abbraccio forte..fingiamo anche di resistere..almeno questo

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  9. Cucciola, sono divisa in due anche su come commentare, giuro.
    Una parte di me, quella più razionale, mi porta a dirti che sbagli, che anche se tornassi ad avere una S non ti amerai. Perchè come non riesci a vederti realmante ORA, non riuscirai nemmeno con una 40. La malattia fa perdere la percezione del proprio corpo, così anche il senso di sazietà e di fame. Sconvolge totalmente.
    Ma proprio perchè ho una mente altrettanto malata, mi viene anche da dirti che ti capisco. Che basta un niente per buttarci a terra e farci sentire uno SCHIFO. E che l'unica cosa che vorremmo è proprio dimagrire fino a fare impressione.
    Ora invece ti parlo da amica. Ti prego, non chiuderti in casa e cerca invece di reagire a tutte le critiche che ti sono fatte o a tutto ciò che ti fa stare male. Non so, tua mamma ti dice qualcosa che ti innervosisce? Piuttosto litiga con lei, urlale contro che stai male, ma non tenere dentro di te tutto il dolore e soprattutto nons fogarlo su te stessa. Nè attraverso il cibo, nè con i tagli, nè rinchiudentoti in casa.
    Chiama la psicologa, fallo.
    Ti voglio bene. <3

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:)