domenica 20 maggio 2012

Vedere la vita in modo diverso per un giorno.

Giornate come oggi a base di Pioggia, terremoti, notizie tristi,anche se vi sembrerà strano, mi alleggeriscono dentro. Mi fanno vedere la vita in modo diverso. Perchè io penso sempre che il problema più grande della mia vita sia avere dei chili di troppo.
In genere quando succedono cose all'esterno di me, o comunque causate da qualcos'altro (e non dal cibo), che mi fanno provare emozioni come ansia/angoscia/tristezza/paura, riesco ad allontanare lo schifo che provo solitamente e a sentirmi tranquilla. Ma sì, che sono strana e contorta lo sapevo da una vita. Ma io sono fatta così.
Il mio umore è del tutto collegato a ciò che mangio, dipendo dal cibo.
E ODIO TUTTO QUESTO, ma non posso farci niente.
Io riesco a tollerare la tranquillità solo quando non mangio, quando mangio senza controllo o comunque troppo, se è tutto piatto e tranquillo cerco di fare qualsiasi cosa che riesca a farmi provare un'emozione più forte del senso di colpa per il cibo.
E se non c'è, me lo creo, in un modo o nell'altro.
Cioè non vi stanca a un certo punto, sapere che la vostra vita e il vostro umore dipendono da un cazzo di alimento? Non vi stanca che tutto il "male" della vostra vita si basi solo sul grasso che vi vedete addosso, o su quel peso che dovrebbe essere di troppo sulla bilancia?
Pensandoci, è tutto così assurdo...
E' assurdo che la vita sia fatta di un milione di altre cose e noi ogni giorno moriamo per questo.
Eppure è così.
Moriamo di sensi di colpa/odio/rabbia per noi stesse, e per il cibo che ingeriamo.
Mi è capitato più volte di arrivare a pensare (e credetemi, è pessima una cosa del genere considerato che c'è chi si trova in queste situazioni) che vivrei meglio se il cibo venisse a mancare, se la vita qui fosse come la vita che si fa in altri paesi... in poche parole, se io avessi una motivazione di reagire e cambiare le cose.
Sono arrivata a un punto di sfinimento per i Dca tale da fare pensieri simili.
Ma d'altra parte, una persona che come me troppe volte è arrivata a desiderare la morte può pensare questo ed altro... non mi stupisco più di niente di ciò che mi passa per la testa.

Ieri sera è passato qui Guido, credo solo perchè sperasse di trovarmi a quell'ora, dato che mio fratello era uscito... Lui fa così. Passa sempre nelle ore in cui non c'è lui sperando di trovare me.
Appena mi ha vista alla finestra, mi ha sorriso a 32 denti agitando le mani come se avesse visto la madonna. Veramente...non l'ho mai visto tanto emozionato. Io non capisco. Cioè come si fa a capire una persona del genere, me lo dite...?
Una persona che per anni ti tratta di merda, che poi dopo essere sparita per un anno vedendoti più donna, torna a cercarti, per dei giorni ti guarda come se avesse perso la testa per te, ti riempie di attenzioni, ti cerca ogni secondo e altri sparisce per settimane, o peggio, si comporta da testa di cazzo. Poi torna ancora, poi sparisce ancora. Mille e mille volte.

Scusate per questo post scialbo, ma oggi veramente non voglio farmi pesare il cibo, volevo parlare d'altro... Domani si ricomincia, sperando sia un giorno migliore.
Quanto vorrei svegliarmi domani, e sapere di essere una persona che vive la sua vita e che non soffre di nessun Dca.

8 commenti:

  1. Cioè non vi stanca a un certo punto, sapere che la vostra vita e il vostro umore dipendono da un cazzo di alimento? Non vi stanca che tutto il "male" della vostra vita si basi solo sul grasso che vi vedete addosso, o su quel peso che dovrebbe essere di troppo sulla bilancia?


    E' una frase bellissima, credimi.
    Rispecchia ciò che ho dentro la testa da troppo tempo..
    Il punto è che diventa dipendenza..
    Più dimagriamo più aumenta l'autostima più aumenta che possiamo ottenere ciò che vogliamo..
    E' ingiusto.


    Ti stringo

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  2. Svegliarti e non soffrire più di dca è impossibile, ma puoi svegliarti e fare in modo di reagire diversamente ai dca.Puoi dare una scossa di terremoto anche tu. Le cose non cambiano da così a così, ma se non altro si muovono.
    quello che dici in questo post ed in generale, che alla piattezza reagisci stravolgendo con il cibo, è quello che accade a me, e a un milione di altre qua in mezzo. Io per esempio, per cercare di cadere il meno possibile in questo baratro mi sono iscritta in palestra. Ovvio, è il lato opposto della medaglia, è un chiudersi in una routine serrata che se poco poco vacilla torno nell'abbuffata, però è un tentativo....
    insomma, cambia qualcosina, trova un'altra valvola di sfogo.
    è un consiglio magari non giusto dal punto di vista salutare...però te lo do con il cuore . Perchè ti seguo sempre e CAPISCO fin troppo-

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  3. sono d'accordo con Tossica Betty.
    E' ciò che dico a tutte ma solo avendo la forza di dire BASTA di reagire..la forza di chiedere aiuto..si può uscirne!
    tu puoi se vuoi!

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  4. non è per niente un post "scialbo" tesoro... anzi. E' un post che fa davvero riflettere... quando succedono cose così brutte come ad esempio quella ragazza innocente morta a brindisi e tante sue amiche ferite gravemente... allora mi sento una vera mer**... penso: "io sto qui a lamentarmi per delle cazzate quando c'è gente che soffre per cose più serie"... comunque quoto justvicky quando dice che non è possibile svegliarci e non avere più un dca, ma è invece possibile fare in modo di reagire... è difficile ma è POSSIBILE...
    Per quanto riguarda Guido... davvero non so più che pensare di lui! Vorrei entrare nella sua testa per sapere cosa gli frulla ma chiaramente non si piò... puoi soltanto andarci con i piedi di piombo tenendo conto di tutte le cazzate che ha fatto in passato...
    ti abbraccio forte forte :*

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  5. Cucciola, sarebbe stupendo non soffrire di nessun DCA, ma non è una cosa che abbiamo richiesto noi. COme non si decide di prendere l'influenza o di avere un mal di schiena, non si può decidere nemmeno si avere un disturbo alimentare. Ne saremmo tutte fuori altrimenti a questo punto.
    Hai ragione, basiamo la nostra "felicità" (scusa, mi fa ridere chiamarla felicità) su un cazzo di numero e sul cibo che mangiamo o non mangiamo. Che tristezza, vero?
    Spero che almeno tu possa riuscire ad uscirne in qualche modo. Io mi vedo totalmente priva di speranza.
    Scusa ma ultimamente sono di pochissime parole. Parlo poco anche oralmente con le persone che mi stanno accanto, fai te. Non ho mai un cazzo da dire.
    Per qualsiasi cosa però puoi scrivermi. Anche se non ho cose da dire, so sempre ascoltare.
    TI VOGLIO BENE <3

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  6. sei una persona splendida e piena di potenzialità come ti ho sempre detto.
    il tuo difetto stà però nel peso che ti porti sempre con te. il cibo, la negatività, l'angoscia e il dolore. sono problemi grossi, sono un bel peso, ti capisco perfettamente ma ti dico anche.
    ribellati.
    non se ne andrà via da solo questo peso. finchè tu crederai che il tuo umore cambia per il cibo sarà così.
    devi convincerti delle cose, devi capire fino in fondo dove tu puoi arrivare appena ti sarai tolta questo peso interiore.
    non annebbiarti la vita ma ribellati in ogni modo fino a dire 'si adesso sto bene, mi sono sfogata sono libera'
    anche se dura 5 minuti quella sensazione sarà un grande traguardo per cambiare tutto il resto.
    un abbraccio forte, mi sei mancata davvero tanto.

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  7. Spesso mi chiedo come è iniziato tutto, qual'è stato il momento nel quale tu e la tua vita avete cominciato a girare attorno al cibo e non il resto attorno a te. Quando? Perchè?

    E se non fosse successo, come saremmo ora?

    Mi piace immaginarmi felice e spensierata ma, più ci penso, più mi fa male vedere la realtà.

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  8. hai ragione. Guardando i telegiornali in questi giorni,mi sono sentita male dentro. La persona più brutta ed egoista del mondo. Ma come può essere che non mi rendo conto di quelli che sono i mali veri,le vere disgrazie e passo le mie giornate a lamentarmi su quello che succede a me? come se il cibo fosse il peggiore dei mali. E le persone crollano intorno a me che guardo solo me stessa.
    Purtroppo è così,viviamo in una bolla e abbiamo lasciato fuori il resto. io non vedo più oltre il mio naso. Non mi piace quello che sono diventata.
    Vorrei alzarmi domani ed essere diversa,migliore,anche io,non soffrire più di nessun disturbo,potermi concentrare sugli altri.
    Ma domani sarà sempre la stessa storia.
    Dovremmo avere il coraggio di rompere questa cazzo di bolla.

    Guido io veramente non so come giudicarlo. Mi ricorda E.
    La sua presenza assenza. Molto peggio di un vero addio.
    Ti voglio bene.
    Reagisci,perchè ne hai la forza.
    A.

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:)