domenica 5 febbraio 2012

La vita è dura, ma tu devi esserlo di più...

Scusate se scrivo l'ennesimo post, ma sto piangendo.
E per la prima volta vorrei gridare che nessuno mi capisce...nessuno mi sta vicino..nessuno è qui ad asciugare le lacrime che piango.
Ma non dico di meritarmelo...perchè no, non lo merito. Un dolore simile da un anno e mezzo non credo di meritarlo.
Ma forse la verità è che un attimo di tristezza fa così male, perchè io ho sempre coperto i momenti tristi con il piacere del cibo...perchè non volevo provare la tristezza. Mi sono riempita fino al culmine, ma lei è rimasta lì..imperterrita, perchè il suo scopo era ferirmi.
E' che la tristezza ti serve...ti serve per rinforzarti.
E lo capisci solo con il tempo
.

Perchè cerco sempre di fingermi forte? Perchè sono così dannatamente orgogliosa da rifiutare l'aiuto, l'affetto, l'amore delle persone...mentre poi mi ritrovo da sola con me stessa a sfogare su di me tutte le mie emozioni e paure...?
Perchè sono così?














Piango perchè non ce la faccio più... piango perchè da giorni mi tenevo oppresse dentro queste lacrime, ho pianto un'ora prima fuori al gelo mentre camminavo e sto piangendo da un'ora adesso chiusa nella mia stanza al buio.
E per la prima volta che altro non è che l'ennesima riesco ad apprezzare il silenzio, il vuoto, la tristezza che regna fra queste quattro pareti completamente bianche...un bianco che al buio è solamente nero.
Ma il nero di questa sera è lugubre, e non ha tracce di luce. Nessuna.
Anche dentro di me, è tutto nero. Il dolore regna.
Il tempo è fermo. Le emozioni sono morte.
Io sto sopravvivendo soltanto.


















E ho freddo. Ho paura.
E non so più a chi devo credere, di chi posso fidarmi, a chi dovrei aggrapparmi...non so più niente... e allora mi aggrappo a me stessa, sulle mie lenzuola bianche come quando avevo 14 anni e mi stringevo alle mie ossa per sentirmi sicura.
Ora ne ho 18, e la sola cosa che sento intorno a me è il grasso... e non più le ossa che mi davano certezze prima. E allora mi abbandono a questo ammasso di sensazioni negative che vengono dall'esterno e mi avvolgono come per volermi privare della linfa vitale.
Fino a consumarmi completamente.
Fino a non lasciare altro che la mia anima
.

Ecco, ora mi percepisco.
Ora sento il mio corpo non più come un cumulo di grasso, ma come qualcosa di umano, di vivo, qualcosa che mi fa sentire meno sola.
Forse non sono più nessuno. Forse sono il freddo, il dolore e la tristezza. Ho scelto di diventare loro per non sentirli più dentro di me.

















Le mie lacrime hanno sciolto le catene che per giorni mi hanno tenuta imprigionata a me stessa... il dolore mi ha liberata della paura che avevo di riprovarlo sulla mia pelle.
Posso rialzarmi ora. Posso tornare a vivere. Con le cicatrici dentro al cuore e non più sulla pelle... ma le cicatrici dentro mi renderanno forte.
So solo questo
.

E so anche che non dovrò niente a nessuno se vorrò tornare ad essere magra... non devo niente a nessuno, perchè quello che ho sopportato lo ho affrontato da me, nessuno mi ha aiutata.. come mi avevano scritto alcune di voi.
Questo non è essere egoiste...è solo volersi bene, apprezzarsi.

E ci si ama solo quando ogni piccola cosa che si fa diventa un'enorme soddisfazione...un motivo in più per andare avanti. Io ci sono ancora lontana da questo, ma ho deciso che voglio raggiungerlo.
Voglio riuscire a poter camminare fra la gente a testa alta, orgogliosa e sicura di me, senza paura di affrontare niente e nessuno.
Allora potrò dire di essere tutt'uno con me stessa...allora forse non mi odierò più, e fra me e l'altra me sarà amore eterno. Forse.

3 commenti:

  1. Non forse. Sicuramente! Ti auguro di iniziare ad amarti come nessuno mai potrebbe fare perché ti meriti di vivere la gioia di cui fino a adesso sei stata privata!
    ti abbraccio

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  2. Ti seguo da Giugno ma non ho mai commentato. Mi sono sempre ritrovata in quello che scrivi e la tua voglia di farcela mi contagiava. Anche se ora piangi, sai di essere forte, sai di potercela fare. Fregatene della gente che non ti ha mai aiutata, che fingeva di ascoltarti. Ora ho aperto un blog anch'io perché sono stanca di essere sola. Devi essere forte, dobbiamo esserlo tutte.
    Un bacio, Lisa.

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  3. http://h-e-a-v-e-n.tumblr.com/
    capita a tutti, capita a tutti davvero. io dopo aver pinato guardo queste foto. per capire che non c'è solo schifo in questa vita.
    ti abbraccio forte <3

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:)