Ricaduta nel mio Inferno.

Sono debole. Fragile. Sto crollando a pezzi...
E ho paura di me.
Non ce la faccio. Mi sento vuota, senza speranza. Mi sento Niente.

Da tanto non mi succedeva di sentirmi completamente morta. Da tanto.

Quando finirà?
Quando potrò tornare a vivere? Quando...?
Perchè sono ricaduta qui dentro,perchè...?

Se potessi mi riempire il mio corpo di cicatrici, solo per alleviare questo male che mi avvolge.
Ma perchè qualcosa mi frena..? Cos'è che prende il sopravvento su di me e mi impedisce di farlo...?
Non è la paura.
E' che io soli pochi giorni fa credevo in qualcosa. Avevo dei sogni.
E non posso permettermi di distruggerli in un sanguinamento di una notte e un paio di cicatrici che si cancelleranno fra 10 mesi.
Non posso.
Perchè dentro di me so che la felicità tornerà...ma ora come ora la vedo distante mille e miglia. E ora come ora sono sepolta sotto le ceneri del mio inferno.

Mi sono abbuffata fino a farmi schifo, e ho vomitato fino a farmi schifo. E ancora stasera, mi sono riabbuffata per riempire quel vuoto maledetto, e domani berrò solo liquidi, dalla mattina alla sera. Litri di acqua, lassativi, e quei 2 chili di gonfiore spariranno.
E la giornata di oggi sarà come se non ci fosse stata. Via. Buttata nel cesso.
Facile fare così no?
La gente non ha idea di cosa significa *morire*, finchè non assapora l'anoressia e la bulimia. Rispetto a queste la morte è bella...ne sono sicura.
Anche la mia famiglia, è come se vivesse in un mondo a parte dal mio.

Odio questa casa.
Quella stanza è la mia tomba...e questa casa il mio veleno.
Ho bisogno di andarmene via da qui...

Non ho la forza nè la motivazione di fare niente.
Scusate ragazze, ma non riesco più a scrivere niente...