domenica 4 marzo 2012

Mi sto perdendo...con la voglia di scomparire.

Quanta rabbia...quanto odio verso mia madre... quanto schifo per tutto, quante lacrime non versate per gli assidui controlli dei miei nella mia stanza. Quanta merda.
Mi fa schifo sentire mia madre tenere i contatti con me sfruttando il cibo "vuoi questo per cena? ti va bene questo? non ti va quest'altro?".
Io non voglio cibo.
Il tuo cibo lo vomito nel cesso ogni volta.
La rabbia mi avvolge, lo schifo. La voglia di gridarle in faccia che la odio.
Lei che ha comprato tonnellate di biscotti e dolci credendo di darmi abbastanza perchè io mi dimentichi di quell'uomo. Credendo che mi basti il cibo. Stronza.
E intanto, mi ha allontanata da C. L'unica persona per cui il mio cuore stava iniziando ad abbattere la sua barriera di ghiaccio.


Sei solo una puttana. Sì non sei altro che questo. E io non ti difendo, perchè se ho sofferto per tutta la mia vita è stata colpa tua, del tuo pensare a me come un animale domestico da nutrire, non da riempire di affetti e amore. Per tenermi lontana dalla vita, dagli affetti, per tenermi chiusa fra le mura di casa.
E ora non osare pretendere che io ti possa volere bene...
Sei solo una troia. Basta. E io ti odio!

Non la deve riguardare più il mio rapporto con C. Non la deve riguardare più un cazzo di niente... Mi faccio del male per fare del male a lei. Perchè sono sua figlia.
Non c'era lei ieri notte, lei era di là a ridere mentre io mi conficcavo le unghie nella gola tentando di liberarmi di quello che ho mangiato, bevendo litri di acqua e bicarbonato, facendomi a pezzi lo stomaco, piangendo.
Desideravo sentire C., prima che tutto questo succedesse, ma non ho avuto il coraggio di scrivergli.... perchè per colpa di mia madre io l'ho trattato male. Quella sera avrei potuto parlargli, avrei potuto sorridere e andare a letto con il sorriso.

Ma davvero, non so più un cazzo di niente.
Mi sto smarrendo completamente.
Penso che passerò l'ennesima giornata ad abbuffarmi e poi vomitare anche l'anima, dato che è l'unica cosa che mi fa sentire al sicuro.
Mi fido solo del male che faccio a me stessa, perchè sono sicura che nessuno al mondo me ne arrecherebbe mai così tanto. E questo mi fa sentire forte, al sicuro.

"Benvenuti nell'inferno, se non sapete cosa vuol dire nutrirsi di dolore".

3 commenti:

  1. "Mi fido solo del male che faccio a me stessa, perchè sono sicura che nessuno al mondo me ne arrecherebbe mai così tanto. E questo mi fa sentire forte, al sicuro."

    Piccola, come ti dissi già un altra volta so come ti senti...
    Ma l'odio che proviamo verso le nostre madri si riflette tutto su di noi...E so cosa vuol dire preferire il dolore inflittoci da noi stesse, piuttosto che quello inferto dagli altri...
    Preferirei sopportare un dolore mille volte più grande fatto da me, piuttosto che uno provocato da LEI.

    Ma non devi ucciderti così...
    Non devi, perchè un giorno anche tu sarai libera, anche se ti senti sempre quella maledettissima gabbia addosso...tu sarai libera.
    Un bacio ♥

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  2. Amore basta,
    Basta farti del male a causa SUA.
    Basta.
    Se mangi quello che ti compra allora la fai felice.
    Non vuoi questo, non vuoi che lei pensi che tu sia un animale domestico, che il cibo sia tutto per te, che il cibo il cibo il cibo il cibo e ancora il cibo sia ciò in cui la tua vita ruota attorno, vero?
    No, no e poi no.
    Anche se è così, lei non deve pensarlo.
    Lei deve pensare tutt'altro.
    Tu stai bene, tu stai benissimo, tu sorridi, tu ami C., tu avrai C. e che lei si fotta.
    È la tua vita, non la sua.
    Ricostruiscila, riappiccicala, ricominciala.
    Ti stringo.
    elle

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  3. Non fai del male a lei purtroppo, ma a te stessa.
    Vai da C. se è quello che vuoi.
    Fregatene di tutto.
    <3

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:)