A volte la felicità è troppo preziosa, anche solo da condividerla.

Stasera sono felice, e non dirò più una sola parola a mia madre , non cancellerà più questa felicità improvvisa dentro di me.
Non me la porterà via ancora con le sue insinuazioni del cazzo.


Stasera ho sentito C. in chat, e lui ha detto che mi chiamava più tardi così potevo spiegargli cosa c'era che non andava... me lo ha detto di sua iniziativa, come sempre..e io adoro quando fa così, quando mi dimostra di interessarsi a me e alla mia vita, quando mi telefona senza avvisarmi all'improvviso e si ricorda anche dopo ore o giorni.
E che importa se vive distante? Che importa se c'è una differenza d'età abissale? Quello che provo quando sento la sua voce è qualcosa che non trovo in nessun altro...la sensazione di stare bene, di sentirmi capita, desiderata, amata...
di sentire che c'è qualcosa per cui voglio lottare. Per cui non morire.
E mi è bastato sentire la sua voce piena di dolcezza, ripetermi costantemente "Stai tranquilla, va tutto bene, è tutto a posto e riusciremo a vederci a fine marzo, lo troveremo il modo".
Le cattiverie di mia madre sono volate via dai miei pensieri, ed è rimasta solo la serenità.
Una cosa che non trovavo da almeno una decina di giorni.

Serate come questa sapete cosa rimane?
Il dolce sapore del the verde amaro, che però sembra la cosa più buona e saziante del mondo insieme alla musica che ami e a dei pensieri felici.
Serate come questa, ti fanno credere che non esisti soltanto.

"La felicità è quella cosa che dovremo tenerci dentro segretamente, gelosamente, e non rivelare a nessuno...è quella cosa così preziosa e rara che basta un soffio per portarcela via.
E' un miracolo che devi difendere con i denti e con le unghie."